Un paziente che ha un granuloma apicale senza sintomi

I batteri possono diffondersi per il corpo, e portati dal sistema circolatorio insediarsi in zone non raggiungibili dagli antocorpi, come le pieghe delle valvole cardiache deformate, e aggravare la situazione.

Ancora, in soggetti geneticamente predisposti, gli anticorpi possono confondersi e aggredire, oltre ai batteri, dei punti delle cellule chiamate "recettori".
Le cellule che possono essere aggredite che dammo le conseguenze più gravi possono essere del rene e delle valvole cardiache, e potano rispettivamente alla dialisi e al trapianto valvolare.

Detto questo non si allarmi: l'evento è molto raro, paragonabile all'imbroccare un 5+1 alla lotteria.

Ma per chi vince al negativo, l'evento è drammatico.

Per cui, con buon senso, tenti la cura del granuloma; se questa non riesce (e dopo alcuni mesi lo si sa), prenda gli opportuni provvedimenti daccordo con il suo dentista.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

gentile paziente,
il granuloma è una reazione infiammatoria in seguito ad una infezione batterica presente all'interno dei canali del dente. Molto spesso rimane silente consideri nell'80% dei casi, proprio per un equilibrio che si viene a creare tra sistema immune e batteri, può succedere che occasionalmente i batteri prendono il sopravvento e determinano un ascesso dentario. Il focolaio infettivo rimane quasi sempre localizzato intorno all'apice del dente però nelle vicinanze più immediate ci sono i vasi sanguigni che possono servire per la diffusione batterca evenienza molto molto rara ma possibile...da qui in poi è stato chiarissimo il collega Formentelli.
Distinti saluti.

Le malattie focali (ben spiegate dal caro collega Sergio) sono evenienze rare ma possibili. Io consiglio sempre la cura di elementi dentali interessati da processi infettivi cronici (granulomi o cisti che siano).
Ne discuta insieme al suo odontoiatra di fiducia.
Saluti

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.

Giustamente i colleghi rispondendo in maniera precisa alla domanda su quale fosse la "peggiore" delle conseguenze alle quali andrebbe incontro non trattando il granuloma, hanno evidenziato la possibilità di malattie focali.Desideravo anche segnalarle l'eventualità, qualora il dente interessato dalla patologia fosse un premolare o un molare superiore,di una infezione che dal granuloma si propaghi per contiguità al seno mascellare con conseguente sinusite.E'sicuramente meno grave ma in ogni caso da non sottovalutare.Le consiglio quindi di non trascurare il problema e di sottoporsi alle cure endodontiche del caso.
Cordialmente
Domenico Nava

Dr. Domenico Nava