Sensibilità SOLO al caldo
Buonasera, cercherò di essere esaustiva in modo da poterVi dare un quadro completo.
Circa due mesi fa ho iniziato ad accusare durante il pasto una sensibilità mai avvertita prima a uno dei molari dell'arcata inferiore (lato destro), ma quasi subito (non ricordo con precisione ma nell'arco di massimo due giorni) si è spostato sul canino destro e tutt'ora avverto sensibilità solo lì.
Avverto sensibilità SOLO al caldo, tralasciando un breve periodo (di meno di una settimana) a fine gennaio, nel quale ho avvertito sensibilità anche al freddo, poi scomparsa.
Ho visto due dentisti in due studi diversi, l'ultimo ieri, che mi ha fatto una radiografia dalla quale non è risultato nulla. Entrambi si sono stupiti nel constatare l'assenza di gengive infiammate e di carie, sottolineando il fatto che è ancora più strano sentire sensibilità solo al caldo e non al freddo.
Il primo dentista mi ha consigliato di usare sensodyne (che sto tutt'ora usando senza particolari risultati) fissandomi un appuntamento fra 15 giorni per rivalutare la situazione e nel caso fare una pulizia dei denti (che però ha ammesso essere un tentativo, più che una soluzione certa); anche il secondo mi ha detto che potrebbe aiutare una pulizia dei denti (l'ultima l'ho fatta ad aprile scorso ma, a detta del primo dentista non sembra essere questa la causa).
Aggiungo, e non so se può essere d'aiuto, che gli incisivi dell'arcata inferiore (compresi i canini) sono uniti da un filo di ferro, attaccato ai denti tramite un collante, che però non ha subìto modificazioni e non mi ha mai dato fastidio. Anni fa ho portato l'Invisalign, hanno optato per il filo nell'arcata inferiore che mi avrebbe evitato la mascherina di contenimento (messo qualche anno fa), sopra invece l'ho portato finché non mi hanno ricostruito un incisivo che ha vanificato l'aderenza della mascherina stessa.
Altra cosa che potrebbe avere a che fare con la bocca può essere la gastrite, con reflusso, ma non so se la cosa possa c'entrare qualcosa. Non è una gastrite particolarmente violenta ma è cronica.
Cosa potrei fare in merito? È consigliabile sottoporsi alla pulizia dei denti?
Quali altre strade possono essere percorribili?
Grazie anticipatamente per la risposta.
Circa due mesi fa ho iniziato ad accusare durante il pasto una sensibilità mai avvertita prima a uno dei molari dell'arcata inferiore (lato destro), ma quasi subito (non ricordo con precisione ma nell'arco di massimo due giorni) si è spostato sul canino destro e tutt'ora avverto sensibilità solo lì.
Avverto sensibilità SOLO al caldo, tralasciando un breve periodo (di meno di una settimana) a fine gennaio, nel quale ho avvertito sensibilità anche al freddo, poi scomparsa.
Ho visto due dentisti in due studi diversi, l'ultimo ieri, che mi ha fatto una radiografia dalla quale non è risultato nulla. Entrambi si sono stupiti nel constatare l'assenza di gengive infiammate e di carie, sottolineando il fatto che è ancora più strano sentire sensibilità solo al caldo e non al freddo.
Il primo dentista mi ha consigliato di usare sensodyne (che sto tutt'ora usando senza particolari risultati) fissandomi un appuntamento fra 15 giorni per rivalutare la situazione e nel caso fare una pulizia dei denti (che però ha ammesso essere un tentativo, più che una soluzione certa); anche il secondo mi ha detto che potrebbe aiutare una pulizia dei denti (l'ultima l'ho fatta ad aprile scorso ma, a detta del primo dentista non sembra essere questa la causa).
Aggiungo, e non so se può essere d'aiuto, che gli incisivi dell'arcata inferiore (compresi i canini) sono uniti da un filo di ferro, attaccato ai denti tramite un collante, che però non ha subìto modificazioni e non mi ha mai dato fastidio. Anni fa ho portato l'Invisalign, hanno optato per il filo nell'arcata inferiore che mi avrebbe evitato la mascherina di contenimento (messo qualche anno fa), sopra invece l'ho portato finché non mi hanno ricostruito un incisivo che ha vanificato l'aderenza della mascherina stessa.
Altra cosa che potrebbe avere a che fare con la bocca può essere la gastrite, con reflusso, ma non so se la cosa possa c'entrare qualcosa. Non è una gastrite particolarmente violenta ma è cronica.
Cosa potrei fare in merito? È consigliabile sottoporsi alla pulizia dei denti?
Quali altre strade possono essere percorribili?
Grazie anticipatamente per la risposta.
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Esiste in minima parte una quota di pazienti che presentano sensibilità dentinale solo al caldo.Andrebbe effettuata un test termico al caldo per verificare,mentre il più utilizzato cold test in tali pazienti risulta essere negativo.
Da valutare anche la presenza di abrasioni legate ad un cattivo spazzolamento o a parafunzioni,che riducono la quota smaltea del dente.Anche il reflusso acido o cibi acidi possono creare lo stesso fenomeno.
Se la sintomatologia permane o aumenta può essere presa in considerazione la devitalizzazione dell'elemento in questione.
Cordiali Saluti
Da valutare anche la presenza di abrasioni legate ad un cattivo spazzolamento o a parafunzioni,che riducono la quota smaltea del dente.Anche il reflusso acido o cibi acidi possono creare lo stesso fenomeno.
Se la sintomatologia permane o aumenta può essere presa in considerazione la devitalizzazione dell'elemento in questione.
Cordiali Saluti
Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia
[#3]
Usi pure lo spazzolino che preferisce ma con le corrette procedure che di norma vengono insegnate dall'igienista,evitando in particolar modo di "accanirsi" sui colletti.Non ritengo utile una ulteriore seduta di pulizia,bensì una valutazione specifica con test termici,per meglio comprendere il suo problema.
Cordiali Saluti
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 924 visite dal 26/02/2019.
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