Fastidio alle gengive, gonfie e turgide

Gentili dottori,

Sono stato in già in visita da tre differenti dentisti per questo fastidio che accuso da circa due anni:
continuo a sentire un sapore amaro ed un fastidioso turgidume sulle gengive del lato inferiore sinistro della bocca tale da costringermi a passarci sempre la lingua su, oppure a masticare una gomma per alleviare tale fastidio.
In particolare, guardandomi allo specchio, noto un piccolo colletto bianco e gonfio nella parte superiore delle gengive dei primo e del secondo premolare e del canino dell'arcata inferiore sinistra.
Inoltre sempre il canino dell'arcata inferiore sinistra col tempo si è allungato e si è spostato molto dai denti vicini, lasciando accanto a se un ampio spazio vuoto, spazio nel quale la gengiva è leggermente tumefatta.
La gengiva di questo canino a volte è un po' gonfia e mi da molto fastidio (solo fastidio, non dolore nè sanguinamento), la sento indolenzita.
Ho 28 anni e fumo da 14 anni, anche se da due anni sto limitando il consumo di sigarette a 10 al giorno.
Su prescrizione del dentista ho usato del disinfettante ad uso locale (che non cito) da apporre con un piccolo pennellino sulle gengive interessate, senza alcun esito.
La mia dentatura in generale è sana, non ci sono carie visibili, non c'è sanguinamento, nulla. Solo questo fastidioso indolenzimento.

Cordiali saluti,

Claudio I.
[#1]
Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73
La parte del dolore e del canino che si sposta è probabilmente dovuta ad una cattiva occlusione denale (i denti probabilmente toccano male tra loro).
Saluti
Daniele Tonlorenzi

https://www.medicitalia.it/dtonlorenzi/#info

[#2]
Utente
Utente
Grazie della risposta.
Il mio dubbio è che io abbia una gengivite che va curata, inoltre vorrei assicurarmi di non avere carie interne, invisibili ad occhio nudo. Come posso fare ?
[#3]
Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73
Per escludere la gengivite si deve lavare ogni tanto la bocca senza dentifricio (potrebbe mascherare un eventuale sanguinamento)e si deve dividere la bocca in quattro parti: superiore di destra e di sinistra, inferiore di destra e di sinistra (per riuscire a localizzare eventuali tracce di sangue). Se queste non sono presenti non c'è nessuna grossa alterazione delle gengive. Per le carie interne invisibili ad occhio nudo, basta fare una piccola Rx endorale per stare tranquilli. Queste cose sono le prime ad essere osservate e (secondo la mia esperienza) la cosa a cui si pensa meno è di solito il precontatto tra i denti.
Saluti
Daniele Tonlorenzi
[#4]
Dr. Antonio Graziano Dentista 198 1
Gentile Paziente,
si rivolga ad un odontoiatra specializzato in Parodontologia.
Il rischio è che la sua gengivite nasconda una parodontite aggressiva, considerando la sua età, tra i 20 e i 30, e il fatto che lei sia una forte fumatrice.
Distiti saluti

Dr. Antonio Graziano, PhD
Odontoiatra
Dottore di Ricerca in Tecnologie Biomediche applicate alle Scienze Odontostomatologiche

[#5]
Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73
Gentile signore se Lei non ci dice se le Sue gengive sanguinano tutto ciò che Le diciamo ha poco senso.
Saluti
Daniele Tonlorenzi
[#6]
Utente
Utente
Di nuovo grazie delle risposte.
Io non noto alcun sanguinamento delle gengive.
Sento soltanto, frequentemente, un fastidioso indolenzimento associato ad un leggero gonfiore delle gengive dell'arcata inferiore sinistra, ma non c'è sanguinamento.
[#7]
Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73
Il collega probabilmente condividerà la mia idea che un approfondimento gnatologico sia da fare. I problemi della gengiva che nascono dalla gengivite sono di solito accompagnati da sanguinamento.
Saluti
Daniele Tonlorenzi
PS potrebbe comunque fare approfondimenti sia gnatologici che parodontali.
[#8]
Utente
Utente
Gent,mo Dr. Tonlorenzi,

guardando più dettagliatamente nel punto della dentatura dove è indolenzito, noto solo ora che, oltre al fatto che il canino dell'arcata inferiore sinistra si è allontanato, il primo ed il secondo premolare si sono avvicinati, e le loro punte superiori sono a contatto, come se spingessero l'una contro l'altra. Potrebbe essere quest'ultimo un'ulteriore indizio a favore della sua tesi?
Penso che la Sua diagnosi, anche se fatta a distanza, sia corretta.
[#9]
Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73
Questi elementi ggiuntivi sono a favore della tesi occlusale.
Saluti
Daniele Tonlorenzi
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