Graffio gengivale dovuto a pulizia odontoiatrica
Buongiorno,
vi scrivo perchè sono un po' preoccupato della mia situazione attuale.
Ieri mi sono recato dal mio dentista per eseguire una pulizia odontoiatrica. Per eseguirla credo abbia usato gli ultrasuoni (piccola punta di metallo che viene passata sui bordi gengivali).Dopo la pulizia anzichè la solita gomma rotante per lucidare i denti mi ha passato uno spruzzo molto forte di una sostanza che sapeva di limone, anche se quando ho chiesto che cos'era mi è stato risposto "Acqua". Io ho fatto presente che in passato si era usata la gommina rotante ma l'igienista mi ha risposto che questo sistema era migliore.
La mia prima domanda è se potete confermare che effettivamente è così.
La seconda domanda, che poi è quella che mi preme maggiormente:
quando sono rientrato a casa avevo un fastidio nella parte gengivale interna dell'arcata inferiore destra. Mi sono così guardato allo specchio e con orrore ho scoperto che ho parecchie lacerazioni sulla parete gengivale. Non parlo della parte a ridosso del dente (il che magari potrebbe sembrare anche normale dopo una pulizia), ma parlo proprio di graffi nella parte più sottostante della gengiva.
Vi assicuro che prima di questa pulizia il mio stato gengivale era eccellente ed è da anni che le gengive non mi bruciano o sanguinano. Inoltre ho notato un altro punto sul canino superiore destro che mostra una goccina perenne di sangue.
Ora la mia domanda è: non è che per caso l'igienista si è sbagliata mentre faceva la pulizia e ha erroneamente lacerato la gengiva con la punta e non mi ha detto nulla? In effetti ora che ci penso a parte i dolori dovuti alla pulizia c'è stato un momento in cui mi è sembrato che passasse la punta sulla gengiva interna anzichè sul borso gengivale.
Cosa potrà succedere ora? La gengiva guarirà senza conseguenze o devo prendere provvedimenti al riguardo? E' stata pure una pulizia costatami 120E.. che rispetto alla media direi che è pure tanto!
vi scrivo perchè sono un po' preoccupato della mia situazione attuale.
Ieri mi sono recato dal mio dentista per eseguire una pulizia odontoiatrica. Per eseguirla credo abbia usato gli ultrasuoni (piccola punta di metallo che viene passata sui bordi gengivali).Dopo la pulizia anzichè la solita gomma rotante per lucidare i denti mi ha passato uno spruzzo molto forte di una sostanza che sapeva di limone, anche se quando ho chiesto che cos'era mi è stato risposto "Acqua". Io ho fatto presente che in passato si era usata la gommina rotante ma l'igienista mi ha risposto che questo sistema era migliore.
La mia prima domanda è se potete confermare che effettivamente è così.
La seconda domanda, che poi è quella che mi preme maggiormente:
quando sono rientrato a casa avevo un fastidio nella parte gengivale interna dell'arcata inferiore destra. Mi sono così guardato allo specchio e con orrore ho scoperto che ho parecchie lacerazioni sulla parete gengivale. Non parlo della parte a ridosso del dente (il che magari potrebbe sembrare anche normale dopo una pulizia), ma parlo proprio di graffi nella parte più sottostante della gengiva.
Vi assicuro che prima di questa pulizia il mio stato gengivale era eccellente ed è da anni che le gengive non mi bruciano o sanguinano. Inoltre ho notato un altro punto sul canino superiore destro che mostra una goccina perenne di sangue.
Ora la mia domanda è: non è che per caso l'igienista si è sbagliata mentre faceva la pulizia e ha erroneamente lacerato la gengiva con la punta e non mi ha detto nulla? In effetti ora che ci penso a parte i dolori dovuti alla pulizia c'è stato un momento in cui mi è sembrato che passasse la punta sulla gengiva interna anzichè sul borso gengivale.
Cosa potrà succedere ora? La gengiva guarirà senza conseguenze o devo prendere provvedimenti al riguardo? E' stata pure una pulizia costatami 120E.. che rispetto alla media direi che è pure tanto!
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Prima risposta: almeno equivalente, probabilmente superiore.
Si tratta di un getto di acqua e bicarbonato.
Seconda risposta: fra qualche giorno non ci sarà più nulla.
Passare la punta sulla gengiva interna è stata una manovra corretta.
Inevitabile qualche strascico fastidioso per qualche giorno.
L'impressione che ne ricavo è che l'igienista sia stata professionale e accurata nella pulizia dei suoi denti, e che abbia pulito più accuratamente delle volte precedenti.
Si tratta di un getto di acqua e bicarbonato.
Seconda risposta: fra qualche giorno non ci sarà più nulla.
Passare la punta sulla gengiva interna è stata una manovra corretta.
Inevitabile qualche strascico fastidioso per qualche giorno.
L'impressione che ne ricavo è che l'igienista sia stata professionale e accurata nella pulizia dei suoi denti, e che abbia pulito più accuratamente delle volte precedenti.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#4]
Utente
Vi ringrazio per la rassicurazione.
Anche se non mi è ancora ben chiaro il motivo per cui si debba agire sulla parete interna di una gengiva (cioè non sul "colletto" interno che mi sembrerebbe normale, bensì proprio sulla superficie liscia della gengiva!).
Potete spiegarmelo? E come mai allora l'ha fatto solo per una e su tutte le altre pareti interne (superiore e sinistro inferiore) no?
Grazie ancora
Carlo
Anche se non mi è ancora ben chiaro il motivo per cui si debba agire sulla parete interna di una gengiva (cioè non sul "colletto" interno che mi sembrerebbe normale, bensì proprio sulla superficie liscia della gengiva!).
Potete spiegarmelo? E come mai allora l'ha fatto solo per una e su tutte le altre pareti interne (superiore e sinistro inferiore) no?
Grazie ancora
Carlo
[#5]
Ma io credo che lì ci sia stata solo una lesione accidentale della mucosa. Capita a volte anche nelle mani più esperte; comunque le mucose orali guariscono rapidamente. Inoltre personalmente preferisco un'igienista che faccia il suo lavoro magari con un po' più di disagio per il paziente piuttosto che chi lascia tartaro per non far sentir nulla.
Il riferimento alla professionalità è legato al tipo di trattamento di profilassi utilizzato che è sicuramente valido.
Il riferimento alla professionalità è legato al tipo di trattamento di profilassi utilizzato che è sicuramente valido.
[#6]
Si chiama "curettage".
E' asportazione della parte interna della gengiva (solo l'interna), la più infiammata, per permettere una guarigione più rapida e duratura.
Se la collega igienista l'ha praticata, significa che a suo giudizio era necessaria, non essendo una manovra che si routinariamente durante le sedute di pulizia dei denti.
E' asportazione della parte interna della gengiva (solo l'interna), la più infiammata, per permettere una guarigione più rapida e duratura.
Se la collega igienista l'ha praticata, significa che a suo giudizio era necessaria, non essendo una manovra che si routinariamente durante le sedute di pulizia dei denti.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 12k visite dal 04/02/2009.
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