Faccette estetiche in ceramica "lumineers" per denti più bianchi

Salve a tutti, pur avendo escluso lo sbiancamento (per problemi di probabile allergia o intolleranza ai perossidi che mi causano secchezza e bruciore) sarei comunque alla ricerca di soluzioni alternative per avere il classico "sorriso bianchissimo". Il mio "problema" (se così si può chiamare) è di avere i denti per natura leggermente tendenti al giallo, o comunque non bianchissimi. Forma e posizione invece vanno benissimo. Esiste davvero la possibilità di applicare in poche sedute le cosidette faccette lumineers, senza alcuna preparazione e in modo totalmente reversibile? Se così fosse, prenderei senz'altro in considerazione l'idea. Sempre che non ci rischi di allergia come per lo sbiancamento (ma ho già una coroncina in ceramica e non ha dato problemi, come anche non ha dato problemi il materiale adesivo). Cosa ne pensate? Grazie dei vostri pareri!
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Dr. Filippo Martone Dentista, Gnatologo, Medico estetico 585 18
Che il posizionamento delle Lumineers sia reversibile senza alcun effetto per i suoi denti è piuttosto discutibile. Per il resto son d'accordo, giacchè le conosco bene.

Dr. Filippo Martone
Titolare
BONONIA GLOBAL FACE CENTER
Bologna - Minerbio
www.dentista-bologna.it

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Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie della Sua risposta. Quindi a parte questo non dovrebbero esserci effetti collaterali come intolleranza o allergia, giusto? Ho sentito di casi di irritazioni al bordo gengivale, ma ciò che a me interessa è che non provochino bruciori, secchezza o problemi vari alle labbra. Consiglierebbe l'utilizzo di queste faccette come alternativa allo sbiancamento, anche se la mia situazione non è tragica e i denti sono sani?

[#3]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 229
"Lumineers" non sono altro che il nome commerciale di faccette prodotte in serie dall'industria.
Faccette in ceramica costruite su misura sono invece da decenni prodotte routinariamente dai laboratori odontotecnici a cui ci rivolgiamo.
Le faccette, se applicate correttamente, richiedono SEMPRE una asportazione di parte del dente sottostante.
L'unica differenza è che le prime sono "standard", e quindi il dentista deve compensare le discrepanze, con conseguenti imprecisioni, le faccette costruite "su misura" sono molto precise, con tolleranze misurabili in termini di micron, e non di millimetri, come per le Lumineers.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

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Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Mi scusi se mi permetto, ma è sicuro di non confondersi? A quanto mi risulta le "Lumineers" non sono prodotte in serie e la differenza rispetto alle tradizionali faccette consiste proprio nel fatto che (data l'estrema sottigliezza) nella maggioranza dei casi esse non richiedano preparazione.
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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 229
Sono ceramiche sottilissime, come una lente a contatto, prodotte da un computer in america.
Le faccette convenzionali sono prodotte dall'odontotecnico di fiducia del dentista, e sono più spesse.
Ambedue dono incollate nello spesso modo, mediante cementazione adesiva.
Esistono inoltre altre "marche commerciali", come Glamsmile o altre ancora.
E nessun porocedimento è totalmente reversibile.

Rivaluti l'ipotesi di sbiancamento con un prodotto più lento e con concentrazioen di perossido di carbamide al 10%; non dovrebbe dare problemi.
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Dr. Filippo Martone Dentista, Gnatologo, Medico estetico 585 18
Sullo sbiancamento concordo, sulle lumineers 50%.
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Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4.1k 84
Se vuole avere un sorriso "stockkato", impersonale, io aggiungerei "falso", le consiglio le faccette commerciali Lumuneers, se vuole un sorriso "suo" ma migliorato nella tinta o nel croma (bisognerebbe vederla!!) segua il consiglio del caro collega Sergio.
"intelligenti pauca"
Saluti
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