La mia situazione è abbastanza grave, perchè il mio dente del giudizio non ha spazio
Buongiorno,
sono una ragazza di 25 anni e da qualche anno mi sono accorta di avere alcuni prolemi alla mandibola. Mi capita, soprattutto la mattina quando mi sveglio, di non riuscire ad aprire la bocca, e solo dopo averla forzata ci riesco (con dolore anche). Alcune volte ci provo ad aprire la bocca un pò di più, ma la mandibola fa crak proprio nella sua parte più alta.
Sette mesi fa, ho avuto una grave infiammazione nella parte sinistra inferiore della gengiva, e allora il mio dentista, dopo aver visto la mia panoramica, mi disse che era il dente del giudizio che provava ad uscire con fatica e quindi aveva causato l'infiammazione, non ha ritenuto fosse necessario estrarlo. Mi ordinò antibiotici e antidolorifici e in una settima il tutto tornò alla normalità.
Il problema però si è presentato di nuovo una settima fa (26-01-2009), e in maniera molto più acuta e più grave di allora. Il dolore e il gnfiore sono intensificati.
A causa però di un mio trasferimento definitivo in un'altra città non ho più un dentista di fiducia, e quindi mi sono dovuta rivolgere di urgenza ad un medico generico il quale mi ha ordinato subito punture di antibiotici e antidolorifici. Alcuni miei colleghi mi hanno consigliato i loro dentisti di fiducia, ma tutti dicono e fanno cose diverse per risolvre il mio problema.
Tutti però sono concordi nel dire che la mia situazione è abbastanza grave, perchè il mio dente del giudizio non ha spazio per uscire, e sta tentando di farlo nella parete ultima della mia bocca. Così "incastonato" nella gengiva ha formato intorno all'unica punta venuta fuori una specie di conca gengivale, nella quale si annidano i germi che hanno causato la terribile infezione. Il dolore si estende fino al mento.
Mi dicono che bisogna levarlo ma l'estrazione è abbastanza complicata perchè io non riesco ad aprire bene la bocca, per il problema di cui parlavo all'inizo.
Sono molto spaventata, e non so a chi rivolgermi per risolvere il problema. Anche perchè, nonostante, i svariati medicinali che sto prendendo (comprese le punture) il dolore continua ad esserci ed interessa anche l'orcchio e parte della testa, compreso l'occhio sinistro. Non so da chi andare!!!!!
Io adesso abito a Milano.
Grazie, Manuela
sono una ragazza di 25 anni e da qualche anno mi sono accorta di avere alcuni prolemi alla mandibola. Mi capita, soprattutto la mattina quando mi sveglio, di non riuscire ad aprire la bocca, e solo dopo averla forzata ci riesco (con dolore anche). Alcune volte ci provo ad aprire la bocca un pò di più, ma la mandibola fa crak proprio nella sua parte più alta.
Sette mesi fa, ho avuto una grave infiammazione nella parte sinistra inferiore della gengiva, e allora il mio dentista, dopo aver visto la mia panoramica, mi disse che era il dente del giudizio che provava ad uscire con fatica e quindi aveva causato l'infiammazione, non ha ritenuto fosse necessario estrarlo. Mi ordinò antibiotici e antidolorifici e in una settima il tutto tornò alla normalità.
Il problema però si è presentato di nuovo una settima fa (26-01-2009), e in maniera molto più acuta e più grave di allora. Il dolore e il gnfiore sono intensificati.
A causa però di un mio trasferimento definitivo in un'altra città non ho più un dentista di fiducia, e quindi mi sono dovuta rivolgere di urgenza ad un medico generico il quale mi ha ordinato subito punture di antibiotici e antidolorifici. Alcuni miei colleghi mi hanno consigliato i loro dentisti di fiducia, ma tutti dicono e fanno cose diverse per risolvre il mio problema.
Tutti però sono concordi nel dire che la mia situazione è abbastanza grave, perchè il mio dente del giudizio non ha spazio per uscire, e sta tentando di farlo nella parete ultima della mia bocca. Così "incastonato" nella gengiva ha formato intorno all'unica punta venuta fuori una specie di conca gengivale, nella quale si annidano i germi che hanno causato la terribile infezione. Il dolore si estende fino al mento.
Mi dicono che bisogna levarlo ma l'estrazione è abbastanza complicata perchè io non riesco ad aprire bene la bocca, per il problema di cui parlavo all'inizo.
Sono molto spaventata, e non so a chi rivolgermi per risolvere il problema. Anche perchè, nonostante, i svariati medicinali che sto prendendo (comprese le punture) il dolore continua ad esserci ed interessa anche l'orcchio e parte della testa, compreso l'occhio sinistro. Non so da chi andare!!!!!
Io adesso abito a Milano.
Grazie, Manuela
[#1]
Mi sembra che nel suo caso si sovrappongano 2 problemi: un'infezione legata all'inclusione del dente del giudizio (che in parte ha tra i suoi sintomi la difficoltà ad aprir bene la bocca), e una difficoltà la mattina a riaprire la bocca. Se non ho capito male quest'ultimo problema è di molto antecedente agli episodi infettivi legati al dente del giudizio.
In primo luogo le consiglio di sottoporsi all'estrazione del dente del giudizio, non appena riuscirà ad aprire la bocca un po' di più. Una situazione infettiva protratta non fa certo bene.
Qualora tuttavia la sua apertura non sia adeguata per sottoporsi a tale manovra e comunque, se dovessero persistere questi problemi di apertura dopo l'estrazione consiglio una valutazione gnatologica. Da quanto descritto è possibile che sia necessario approfondire lo stato dell'articolazione Temporomandibolare.
Comunque esistono anche manovre educative e fisioterapiche per aumentare, anche temporaneamente l'apertura, permettendo così di procedere all'estrazione. Purtroppo non sono di Milano e non posso consigliarle alcun collega.
Cordiali Saluti
In primo luogo le consiglio di sottoporsi all'estrazione del dente del giudizio, non appena riuscirà ad aprire la bocca un po' di più. Una situazione infettiva protratta non fa certo bene.
Qualora tuttavia la sua apertura non sia adeguata per sottoporsi a tale manovra e comunque, se dovessero persistere questi problemi di apertura dopo l'estrazione consiglio una valutazione gnatologica. Da quanto descritto è possibile che sia necessario approfondire lo stato dell'articolazione Temporomandibolare.
Comunque esistono anche manovre educative e fisioterapiche per aumentare, anche temporaneamente l'apertura, permettendo così di procedere all'estrazione. Purtroppo non sono di Milano e non posso consigliarle alcun collega.
Cordiali Saluti
Dr. Pierfrancesco Rossi Iommetti
www.odontoiatriaprati.it
www.studiodentisticonomentana.it
[#2]
Io avrei un altro approccio. Prima faccio un bite per far aprire la bocca meglio poi estraggo il dente. Frequentemente ho visto peggioramenti forzando le articolazioni, in maniera asimmetrica e facendo leva da una parte.
Saluti
Daniele Tonlorenzi
Saluti
Daniele Tonlorenzi
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.3k visite dal 01/02/2009.
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