Pulpite “misteriosa” e devitalizzazione
Gentili Dottori,
In seguito al manifestarsi domenica scorsa di dolore lancinante ai molari dell’arcata inferiore sinistra, non precisamente localizzati, ai quali trovavo sollievo solo con frequenti (ogni 2 minuti circa) irrorazioni di acqua fredda, il mio dentista di fiducia mi ha diagnosticato una pulpite purulenta conseguente al bruxismo di cui soffro. Purtroppo dalle radiografie non è emerso nulla, nel senso che non sono stati rilevati traumi tali da giustificare una pulpite. Solo in seguito a ripetute percussioni è stato possibile individuare il dente incriminato (il sesto) e mi è stato devitalizzato martedi, nonostante la diagnosi non era corroborata da riscontri radiografici. L’intervento è stato molto doloroso e ha richiesto anche una intrapulpare (dolorosissima). Mi è stata prescritta terapia antibiotica (augumentin). Il giorno dopo (mercoledì) il dolore è addirittura aumentato, ma era palesemente di diversa natura, più esteso e al quale non trovavo sollievo nonostante l’aulin. Tutto ciò Fino alle 20 circa, quando il dolore è scemato fino a scomparire nel giro di 30 minuti a ben 5 ore dall’ultima bustina di Aulin. Ieri (giovedì) nessun dolore, giornata meravigliosa, Oggi (venerdì) sto soffrendo un leggero fastidio lungo le arcate superiore e inferiore destra, ma nulla di paragonabile ai giorni scorsi. Se sbatto i denti sento una leggera fitta a entrambe le arcate. Se mastico il dolore si amplifica oltremodo, quindi mastico esclusivamente a sinistra. Premetto che ho 35 anni e sono un forte bruxista e indosso il byte ogni notte da circa 3 anni.
Oggi (venerdì) ho appuntamento per la copertura del dente. Secondo voi la situazione da me descritta rientra nel normale decorso dell’infiammazione? Oppure, nonostante mi fidi ciecamente del mio dentista (è un mio consanguineo), è stato commesso un errore, devitalizzando un dente sbagliato? Che rischi corro in questo caso? Come posso collaborare col mio dentista per meglio giungere a una soluzione? Ho semplicemente paura di provare nuovamente quei dolori altamente invalidanti che non mi hanno fatto dormire per tre notti, o aggravare ulteriormente la situazione con ulteriori infezioni di altra natura. Grazie mille.
In seguito al manifestarsi domenica scorsa di dolore lancinante ai molari dell’arcata inferiore sinistra, non precisamente localizzati, ai quali trovavo sollievo solo con frequenti (ogni 2 minuti circa) irrorazioni di acqua fredda, il mio dentista di fiducia mi ha diagnosticato una pulpite purulenta conseguente al bruxismo di cui soffro. Purtroppo dalle radiografie non è emerso nulla, nel senso che non sono stati rilevati traumi tali da giustificare una pulpite. Solo in seguito a ripetute percussioni è stato possibile individuare il dente incriminato (il sesto) e mi è stato devitalizzato martedi, nonostante la diagnosi non era corroborata da riscontri radiografici. L’intervento è stato molto doloroso e ha richiesto anche una intrapulpare (dolorosissima). Mi è stata prescritta terapia antibiotica (augumentin). Il giorno dopo (mercoledì) il dolore è addirittura aumentato, ma era palesemente di diversa natura, più esteso e al quale non trovavo sollievo nonostante l’aulin. Tutto ciò Fino alle 20 circa, quando il dolore è scemato fino a scomparire nel giro di 30 minuti a ben 5 ore dall’ultima bustina di Aulin. Ieri (giovedì) nessun dolore, giornata meravigliosa, Oggi (venerdì) sto soffrendo un leggero fastidio lungo le arcate superiore e inferiore destra, ma nulla di paragonabile ai giorni scorsi. Se sbatto i denti sento una leggera fitta a entrambe le arcate. Se mastico il dolore si amplifica oltremodo, quindi mastico esclusivamente a sinistra. Premetto che ho 35 anni e sono un forte bruxista e indosso il byte ogni notte da circa 3 anni.
Oggi (venerdì) ho appuntamento per la copertura del dente. Secondo voi la situazione da me descritta rientra nel normale decorso dell’infiammazione? Oppure, nonostante mi fidi ciecamente del mio dentista (è un mio consanguineo), è stato commesso un errore, devitalizzando un dente sbagliato? Che rischi corro in questo caso? Come posso collaborare col mio dentista per meglio giungere a una soluzione? Ho semplicemente paura di provare nuovamente quei dolori altamente invalidanti che non mi hanno fatto dormire per tre notti, o aggravare ulteriormente la situazione con ulteriori infezioni di altra natura. Grazie mille.
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Gentile paziente, è normale che dopo una devitalizzazione permanga, per i giorni successivi, un po' di dolore o di fastidio, soprattutto durante l'atto della masticazione.
Che il suo dentista abbia devitalizzato il dente sbagliato è piuttosto improbabile, dato che la sintomatologia dolorosa da pulpite purulenta è scomparsa.
Abbia un po' di pazienza e vedrà che, se la devitalizzazione è stata fatta legge artis, avrà una risoluzione completa del dolore e del fastidio.
Buon pomeriggio
Che il suo dentista abbia devitalizzato il dente sbagliato è piuttosto improbabile, dato che la sintomatologia dolorosa da pulpite purulenta è scomparsa.
Abbia un po' di pazienza e vedrà che, se la devitalizzazione è stata fatta legge artis, avrà una risoluzione completa del dolore e del fastidio.
Buon pomeriggio
Dr. Gianluca Pinzarrone
Odontoiatra e Protesista Dentale
Master di II livello in Ortodonzia intercettiva
www.clinicadentalepinzarrone.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 07/12/2018.
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