Ascesso gengivale non guarito con augmentin

buongiorno..venerdì scorso mi sono accorta di avere una sporgenza gonfia sulla gengiva in corrispondenza dell'ultimo molare..il giorno dopo sono subito andata a farmi vedere da un dentista (non il mio che era in ferie) il quale mi ha dato augmentin per 6 giorni convinto che sarebbe bastato a farlo guarire. Mi ha fatto anche una lastra nella quale si vedeva che il dente sotto al quale è sorto l'ascesso presentava un grosso granuloma. Però secondo lui non era necessario ritrattare il dente (già devitalizzato) dato che non avevo dolore.
Passati sei giorni, l'ascesso si è sgonfiato ma è sempre presente, come una chiazza bianco giallastra piatta e rotondeggiande con a fianco una apertura dalla quale esce pus e sangue se schiaccio. Questo dentista vedendo che l'augentin non aveva fatto effetto ha iniziato a preventivare che potrebbe essere anche un tumore, mi ha dato intanto un gel da mettere sopra..Io mi sono spaventata molto e ho chiesto il consulto anche ad un altro dentista. Questo mi ha tranquillizzato dicendo che sicuramente è legato al granuloma, e non è un tumore, al 99per cento, sarebbe un caso troppo assurdo che un tumore sbuca fuori proprio sopra un dente con granuloma. Però secondo lui l'unico modo per farlo guarire è andare a ritrattare il dente con la consapevolezza che potrebbe essere tutto inutile e che si dovrà procedere con l'estrazione e l'impianto. volevo chiedere il vostro parere: è vero che posso stare tranquilla che se c'è un granuloma nel dente la piaga che c'è sopra il dente è sicuramente un ascesso legato a questo problema?voi cosa consigliereste tra: ritrattamento ma con possibile fallimento e quindi con la possibilità di dover pagare sia il ritrattamento che l'estrazione e l'impianto o passare direttamente all'estrazione+ impianto? grazie mille per l'aiuto
agnese
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Ortodontista, Gnatologo, Odontostomatologo 7.2k 395
Se vi è un ascesso va inciso e drenato.Concorderei in linea teorica con il secondo Odontoiatra consultato di tentare un ritrattamento,data però la non poca difficoltà,si dovrebbe rivolgere ad un esperto Endodontista che normalmente utilizza il microscopio,imprescindibile nei ritrattamenti complessi.L'alternativa estrazione -impianto può essere presa in considerazione in caso di difficoltà del ritrattamento o in un suo fallimento. Nel frattempo è corretta una congrua terapia antibiotica.
Cordiali Saluti

Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia