rimozione Canino incluso anchilosato per successiva cura ortodontica
Buongiorno,
ho la necessità di sottopormi ad un trattamento ortodontico per sovraffollamento dentale che oltre a problemi estetici mi sta causando diversi fastidi.Purtroppo però la situazione è complicata dalla presenza di un canino superiore incluso (23). Dall'analisi CBCT risulta che il canino è posto in posizione trasversale con la corona molto vicina alla radice dell'incisivo che sovrasta e la radice che punta verso il fondo del palato. Inoltre il canino risulta anchilosato al seno mascellare. Per questi motivi, uniti all'assenza di spazio nella arcata dentaria, il canino non è sicuramente recuperabile. Il problema però è che allo stato attuale non è neppure possibile eseguire la cura ortodontica per il riallineamneto dentario perchè la radice dell'incisivo andrebbe incontro a quasi certo riassorbimento. Mi sono state proposte due soluzioni diverse (da due medici diversi), la prima prevede di aprire in studio e togliere un pezzo della corona del canino incluso in modo da liberare la radice dell'incisivo. La soluzione del secondo medico prevede invece l'intervento chirurgico in ospedale per la rimozione completa del dente. Sono molto indecisa sul da farsi più che altro perche ognuno dei due medici ha detto che la soluzione proposta dall'altro è assurda. In un caso si dice che è rischioso e impensabile di rimuovere solo un pezzo del dente senza per altro avere idea di quanto esattamente e di farlo in studio in anestesia locale rischiando che la situazione sia più complcata del previsto. Nell'altro caso si dice che l'operazione chirurgica non è necessaria, anzi pericolosa perchè essendo il dente anchilosato bisogna spaccare l'osso e si potrebbero avere dei traumi severi anche vista la vicinanza del dente al naso. Vorrei sapere cosa ne pensate e se qualcuno ha già affrontato dei casi simili al mio.
Vi ringrazio,
E.
ho la necessità di sottopormi ad un trattamento ortodontico per sovraffollamento dentale che oltre a problemi estetici mi sta causando diversi fastidi.Purtroppo però la situazione è complicata dalla presenza di un canino superiore incluso (23). Dall'analisi CBCT risulta che il canino è posto in posizione trasversale con la corona molto vicina alla radice dell'incisivo che sovrasta e la radice che punta verso il fondo del palato. Inoltre il canino risulta anchilosato al seno mascellare. Per questi motivi, uniti all'assenza di spazio nella arcata dentaria, il canino non è sicuramente recuperabile. Il problema però è che allo stato attuale non è neppure possibile eseguire la cura ortodontica per il riallineamneto dentario perchè la radice dell'incisivo andrebbe incontro a quasi certo riassorbimento. Mi sono state proposte due soluzioni diverse (da due medici diversi), la prima prevede di aprire in studio e togliere un pezzo della corona del canino incluso in modo da liberare la radice dell'incisivo. La soluzione del secondo medico prevede invece l'intervento chirurgico in ospedale per la rimozione completa del dente. Sono molto indecisa sul da farsi più che altro perche ognuno dei due medici ha detto che la soluzione proposta dall'altro è assurda. In un caso si dice che è rischioso e impensabile di rimuovere solo un pezzo del dente senza per altro avere idea di quanto esattamente e di farlo in studio in anestesia locale rischiando che la situazione sia più complcata del previsto. Nell'altro caso si dice che l'operazione chirurgica non è necessaria, anzi pericolosa perchè essendo il dente anchilosato bisogna spaccare l'osso e si potrebbero avere dei traumi severi anche vista la vicinanza del dente al naso. Vorrei sapere cosa ne pensate e se qualcuno ha già affrontato dei casi simili al mio.
Vi ringrazio,
E.
[#1]
Con la piezochirurgia é oggi possibile eseguire interventi complessi come il suo(exeresi totale...),che comunque deve essere propedeuticamente pianificata con esami di secondo livello(CBCT).Sulla necessità di un trattamento ortodontico se solo per inestetismo o per malocclusione non mi pronuncio non potendola visitare ed avere report clinici,ma se non è indispensabile(parlo dell'ortodonzia),il canino lo può anche lasciare lì dove si trova,visto che la sua funzione di "guida"nella disclusione in lateralita' viene svolta dai premolari.Altra faccenda se lei ha una patologia disfunzionale temporo-mandibolare che richiede approcci diversi.
...."ho la necessità di sottopormi ad un trattamento ortodontico per sovraffollamento dentale che oltre a problemi estetici mi sta causando diversi fastidi.."
(non specificati)
Cordiali Saluti
...."ho la necessità di sottopormi ad un trattamento ortodontico per sovraffollamento dentale che oltre a problemi estetici mi sta causando diversi fastidi.."
(non specificati)
Cordiali Saluti
[#2]
Gentilissima utente, come sia stata confermata l'anchilosi non l'ho sappiamo, ricordiamoci che è un evento raro che di solito lo si incontra durante l'intervento. I due professionisti dovrebbero confrontarsi tra di loro ed arrivare ad una versione concorde. Amputare la sola corona lasciando la radice con endodonto, potrebbe dare forme ascessuali o cistiche in futuro, per cui con questo professionista andrebbero chiarite alcune cose.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
[#3]
Utente
Gent.le Dott. De Socio,
grazie per la sua risposta. Vorrei sapere qualcosa di più sulla piezochirurgia. Chi la applica? Si tratta di una tecnica ormai diffusa nella chirurgia maxillo facciale o bisogna rivolgersi a determinati specialisti?
Il fastidio di cui parlavo è proprio dovuto all'estremo sovraffollamento che ha comportato un profondo arretramento di un incisivo inferiore su cui batte continuamente la lingua. Stessa cosa sta succedendo al corrispondente incisivo superiore che è sempre più indentro nel palato. Inoltre a seguito della rimozione dei denti del giudizio superiore l'ultimo molare si sta spostando sempre di più (la corona punta verso la guancia) e si è creato uno spazio in cui rimane incastrato continuamente il cibo. La situazione mi sembra dinamica e sto notando un progressivo peggiormento nel tempo, il che mi fa pensare che il trattamento ortodontico sia necessario.
Cordiali saluti,
E.
Gentile Dott.Ruffoni,
grazie per la solerte risposta. L'anchilosi è stata diagnosticata dall'esame della CBCT, entrambi i medici sono d'accordo almeno su questo. Anche io sono rimasta scettica all'idea di togliere un pezzo del dente, in una seconda seduta il termine è stato modificato in "fresatura" della corona, non so se cambi qualcosa... Più che altro l'entità di questa fresatura immagino non possa essere stabilita a priori ma solo in sede di intervento.
Cordiali saluti,
E.
grazie per la sua risposta. Vorrei sapere qualcosa di più sulla piezochirurgia. Chi la applica? Si tratta di una tecnica ormai diffusa nella chirurgia maxillo facciale o bisogna rivolgersi a determinati specialisti?
Il fastidio di cui parlavo è proprio dovuto all'estremo sovraffollamento che ha comportato un profondo arretramento di un incisivo inferiore su cui batte continuamente la lingua. Stessa cosa sta succedendo al corrispondente incisivo superiore che è sempre più indentro nel palato. Inoltre a seguito della rimozione dei denti del giudizio superiore l'ultimo molare si sta spostando sempre di più (la corona punta verso la guancia) e si è creato uno spazio in cui rimane incastrato continuamente il cibo. La situazione mi sembra dinamica e sto notando un progressivo peggiormento nel tempo, il che mi fa pensare che il trattamento ortodontico sia necessario.
Cordiali saluti,
E.
Gentile Dott.Ruffoni,
grazie per la solerte risposta. L'anchilosi è stata diagnosticata dall'esame della CBCT, entrambi i medici sono d'accordo almeno su questo. Anche io sono rimasta scettica all'idea di togliere un pezzo del dente, in una seconda seduta il termine è stato modificato in "fresatura" della corona, non so se cambi qualcosa... Più che altro l'entità di questa fresatura immagino non possa essere stabilita a priori ma solo in sede di intervento.
Cordiali saluti,
E.
[#4]
La piezochirurgia é ormai alla portata di chiunque si occupi di chirurgia orale.
La piezochiurgia è una tecnica chirurgica che sfrutta uno strumento alternativo agli strumenti rotanti. Questa metodologia innovativa di taglio e rimodellamento osseo sfrutta l'azione di micro vibrazioni ad ultrasuoni prodotte da un bisturi ad alta precisione.
Il bisturi piezoelettrico agisce solo sui tessuti ossei rispettando i tessuti molli che non vengono danneggiati neppure in caso di contatto diretto con la punta dello strumento. La selettività del bisturi piezochirurgico permette di effettuare interventi chirurgici sicuri anche in distretti estremamente delicati senza rischio di danneggiare le mucose e le fibre nervose in caso di contatto involontario, come succede invece con i tradizionali strumenti rotanti.L’effetto di cavitazione della soluzione fisiologica impiegata, riduce significativamente il sanguinamento, con minor gonfiore postchirurgico e guarigione più veloce.Chieda ai Colleghi ai quali si è rivolta,informazioni nel merito.Sono interventi che non necessariamente richiedono l'ospedalizzazione,ma in mani esperte son fattibili anche ambulatorialmente.
Cordialmente
La piezochiurgia è una tecnica chirurgica che sfrutta uno strumento alternativo agli strumenti rotanti. Questa metodologia innovativa di taglio e rimodellamento osseo sfrutta l'azione di micro vibrazioni ad ultrasuoni prodotte da un bisturi ad alta precisione.
Il bisturi piezoelettrico agisce solo sui tessuti ossei rispettando i tessuti molli che non vengono danneggiati neppure in caso di contatto diretto con la punta dello strumento. La selettività del bisturi piezochirurgico permette di effettuare interventi chirurgici sicuri anche in distretti estremamente delicati senza rischio di danneggiare le mucose e le fibre nervose in caso di contatto involontario, come succede invece con i tradizionali strumenti rotanti.L’effetto di cavitazione della soluzione fisiologica impiegata, riduce significativamente il sanguinamento, con minor gonfiore postchirurgico e guarigione più veloce.Chieda ai Colleghi ai quali si è rivolta,informazioni nel merito.Sono interventi che non necessariamente richiedono l'ospedalizzazione,ma in mani esperte son fattibili anche ambulatorialmente.
Cordialmente
[#5]
La sua CBCT dev'essere ad altissima definizione con possibilità d'ingrandimento pari a un microscopio, perchè si dovrebbe vedere la mancanza del legame parodontale. Molti radiologi definiscono dente anchilosato un dente non erotto completamente incluso nell'osso, che è differente dall'anchilosi dentale da mancanza di legamento. Questo significherebbe che forse c'è qualche possibilità di riportare il suo dente in arcata.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.7k visite dal 30/05/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.