Salvadenti notturno
Salve a tutti,
vorrei sapere in quali casi è indicato l'utilizzo di un "salvadenti" notturno. Mi è venuto in mente perché in questi giorni vi è uno spot che passa molto spesso in tv. Personalmente, mi accorgo di un lieve dolore/fastidio mattutino ai denti e presumo possa essere dovuto ad uno scorretto posizionamento.
Grazie fin da ora.
Cordiali saluti
vorrei sapere in quali casi è indicato l'utilizzo di un "salvadenti" notturno. Mi è venuto in mente perché in questi giorni vi è uno spot che passa molto spesso in tv. Personalmente, mi accorgo di un lieve dolore/fastidio mattutino ai denti e presumo possa essere dovuto ad uno scorretto posizionamento.
Grazie fin da ora.
Cordiali saluti
[#1]
Dentista
Il cosiddetto salvadenti (bite) è indicato soprattutto in caso di disfunzioni dell' apparato stomatognatico causate dal bruxismo, cioè il digrignamento notturno involontario dei denti, che, a sua volta, può essere accentuato da un nervosismo di base, ma scatenato da problemi relativi ad una cattiva occlusione.
Esso va prescritto da un dentista dopo una visita ed una serie di esami accurati e va fabbricato su misura ed in diversi modi, a seconda del tipo di problema.
Saluti
Esso va prescritto da un dentista dopo una visita ed una serie di esami accurati e va fabbricato su misura ed in diversi modi, a seconda del tipo di problema.
Saluti
[#3]
Ex utente
Grazie dottori per il celere riscontro.
Per tornare al mio problema: difetti di occlusione mi sono stati diagnosticati da due differenti dentisti in infanzia e in adolescenza. I davvero numerosi dentisti che in seguito mi hanno visitato hanno ritenuto buona la mia occlusione. A questo punto mi chiedo: escludendo l'acquisto di un bite standard, ed escludendo il coming back di un difetto di occlusione, mi debbo tenere il dolore mattutino così com'è?
Nuovamente grazie.
Per tornare al mio problema: difetti di occlusione mi sono stati diagnosticati da due differenti dentisti in infanzia e in adolescenza. I davvero numerosi dentisti che in seguito mi hanno visitato hanno ritenuto buona la mia occlusione. A questo punto mi chiedo: escludendo l'acquisto di un bite standard, ed escludendo il coming back di un difetto di occlusione, mi debbo tenere il dolore mattutino così com'è?
Nuovamente grazie.
[#4]
Assolutamente no, deve recarsi presso un collega che si occupi di problemi occlusali (il bruxismo può essere presente anche con occlusione apparentemente normale) e discutere del problema. I dolori da lei riferiri possono essere conseguenza di un serramento notturno.
Per quanto riguarda i bite in farmacia (Dr. Brux, per intenderci)servono esclusivamente come rimedio d'urgenza in caso di problema discale per permettere, fino alla visita presso uno specialista, al paziente di non avere grossi dolori.
Saluti
Per quanto riguarda i bite in farmacia (Dr. Brux, per intenderci)servono esclusivamente come rimedio d'urgenza in caso di problema discale per permettere, fino alla visita presso uno specialista, al paziente di non avere grossi dolori.
Saluti
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
[#7]
I nostri denti vanno in contatto tra di loro, in modo fisiologico, SOLAMENTE durante la deglutizione (del bolo alimentare e della saliva), in tutti gli altri momenti "dovrebbero" distare di 1,5-2mm tra di loro (free-way space). Questo spazio "virtuale" può variare da soggetto a soggetto.Durante la deglutizione si ha frequentemente un contatto interdentario in intercuspidazione. Tale contatto ha una durata considerevolmente maggiore di quella che intercorre alla fine dell'atto masticatorio: mediamente circa 680 msec per il primo e 195 msec per il secondo. Tenendo conto che deglutiamo per circa 1200 volte durante le 24 ore i denti vanno in contatto per circa 14 minuti!!
Oltre questo tempo dobbiamo considerare sovralavoro dell'apparato dentale. In caso di bruxisismo oltra al sovralavoro bisogna considerare il sovracarico (la forza dei muscoli in atto deglutitorio o masticatorio non equivale a quella in serramento!!).
Tutto questo per dirle che di notte i denti dovrebbero toccarsi solo durante la fase della duglitizione e quindi per un tempo infinitesimo.
Saluti
Oltre questo tempo dobbiamo considerare sovralavoro dell'apparato dentale. In caso di bruxisismo oltra al sovralavoro bisogna considerare il sovracarico (la forza dei muscoli in atto deglutitorio o masticatorio non equivale a quella in serramento!!).
Tutto questo per dirle che di notte i denti dovrebbero toccarsi solo durante la fase della duglitizione e quindi per un tempo infinitesimo.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 4.4k visite dal 13/01/2009.
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