Dolore dente senza causa apparente
Salve,
sono un uomo di 38 anni in buona salute, scrivo per un dolore a un molare che ormai mi trascino da due mesi o più.
Capisco il limite di un consulto on line, ma premetto che sono in cura da un dentista e precedentemente anche un altro, ambedue perplessi sul da farsi.
Dolore sul molare n°36.
Mi reco allo studio dentistico dove mi riscontra una carie che viene curata.
Dopo poco tempo accuso dolore e vado da un secondo dentista, che nel frattempo avevo conosciuto.
Mi rifà l'otturazione lasciando meno spazio fra i denti.
Sembra andare tutto bene, però dopo un pò, mettiamo un anno, si ripresenta il dolore.
Eccomi ad oggi, ambedue gli studi dentistici mi fanno varie radiografie da cui non si evince nulla, ne alla visione.
Mi viene anche asportata un pò di gengiva in eccesso lato interno.
Faccio un ciclo di colluttorio, dentifrici, pulizia del tartaro.. nulla di fatto.
Il dolore non è dovuto al caldo, al freddo, posso masticare.
Sono state fatte varie prove.
Può essere facilmente "attivato" con un filo interdentale alla base del dente (fra il 36 e il 37, lato basso 36).
Non è pulsante, è fisso e sordo, sopportabile ma fastidioso.
Mi passa talvolta e poi ritorna sempre allo stesso posto.
Dentista n.1 mi riferisce magari frattura, per lui devo togliere il dente (motivo per cui ho chiesto poi consulto allo studio originario)
Dentista n.2 dapprima consiglia devitalizazione, poi ritorna sui suoi passi e dice che no, pensa a un dolore "atipico".
Chiudo dicendo che ero contento di fare la devitalizazione, quindi immaginate il tipo di persona che sono (il classico dolto il dente tolto il dolore per me è un ottimo detto popolare!), non mi sono opposto ovviamente a nessun trattamento.
Secondo voi che devo fare?
Grazie.
sono un uomo di 38 anni in buona salute, scrivo per un dolore a un molare che ormai mi trascino da due mesi o più.
Capisco il limite di un consulto on line, ma premetto che sono in cura da un dentista e precedentemente anche un altro, ambedue perplessi sul da farsi.
Dolore sul molare n°36.
Mi reco allo studio dentistico dove mi riscontra una carie che viene curata.
Dopo poco tempo accuso dolore e vado da un secondo dentista, che nel frattempo avevo conosciuto.
Mi rifà l'otturazione lasciando meno spazio fra i denti.
Sembra andare tutto bene, però dopo un pò, mettiamo un anno, si ripresenta il dolore.
Eccomi ad oggi, ambedue gli studi dentistici mi fanno varie radiografie da cui non si evince nulla, ne alla visione.
Mi viene anche asportata un pò di gengiva in eccesso lato interno.
Faccio un ciclo di colluttorio, dentifrici, pulizia del tartaro.. nulla di fatto.
Il dolore non è dovuto al caldo, al freddo, posso masticare.
Sono state fatte varie prove.
Può essere facilmente "attivato" con un filo interdentale alla base del dente (fra il 36 e il 37, lato basso 36).
Non è pulsante, è fisso e sordo, sopportabile ma fastidioso.
Mi passa talvolta e poi ritorna sempre allo stesso posto.
Dentista n.1 mi riferisce magari frattura, per lui devo togliere il dente (motivo per cui ho chiesto poi consulto allo studio originario)
Dentista n.2 dapprima consiglia devitalizazione, poi ritorna sui suoi passi e dice che no, pensa a un dolore "atipico".
Chiudo dicendo che ero contento di fare la devitalizazione, quindi immaginate il tipo di persona che sono (il classico dolto il dente tolto il dolore per me è un ottimo detto popolare!), non mi sono opposto ovviamente a nessun trattamento.
Secondo voi che devo fare?
Grazie.
[#1]
Gentilissimo utente, occorre diagnosi! Con accertamenti diagnostici. Perché il filo interdentale scatena il dolore? Presto scopriranno il perché.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
[#2]
Utente
Dottore
sono mesi che andiamo così.
Visite forse sei o sette, una decina di radiografie, peove alla percussione, al freddo, credo che con una specie di pasta abbiano visto anche se ci sono possibili fratture.
Diagnosi sono opposte e tutte e due basate sul fatto che non si vede nulla dagli accertamenti.
Frattura invisibile alla radiografia, estrazione dente.
Dolore atipico che ancora non mi è stato detto o spiegato perché o per come.
sono mesi che andiamo così.
Visite forse sei o sette, una decina di radiografie, peove alla percussione, al freddo, credo che con una specie di pasta abbiano visto anche se ci sono possibili fratture.
Diagnosi sono opposte e tutte e due basate sul fatto che non si vede nulla dagli accertamenti.
Frattura invisibile alla radiografia, estrazione dente.
Dolore atipico che ancora non mi è stato detto o spiegato perché o per come.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.1k visite dal 16/05/2018.
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