Pallina sottomandibolare e linfonodo reattivo
Buonasera e buon fine settimana, scrivo questo ulteriore consulto come immediato proseguio di quello precedente, che purtroppo non posso aggiornare. L'endocrinologo dopo l'ecografia ha riscontrato un linfonodo reattivo latero-cervicale di 19.9mm di cui io stessa non mi ero accorta, mentre nella sede indolenzita e in cui percepivo dolore e infiammazione ha riscontrato che vicino alla sottomandibolare (che sembra essere di dimensioni conformi alla destra) una pallina sferica di 6mmx5.6mm Potrebbe essere una patologia della sottomandibolare? Che è infatti la prima sede in cui ho percepito dolenzia e gonfiore? Comunque stamattina ho effettuato le analisi del sangue per accertarmi di non aver contratto la mononucleosi o la toxoplasmosi, e i risultati si avranno Lunedì.
Continuo la terapia antibiotica e ieri sera la febbre è salita a 37.8, scesa 37 dopo antinfiammatorio (che ha anche migliorato tutti i sintomi di stiramento e indolenzimento del collo nella parte sinistra, ripresentatesi però questa mattina)
Inoltre mi sono appena accorta che sotto la lingua, sempre nel lato sinistro, c'è una pallina sferica bianca che rende fastidiosa la deglutizione.
Sono molto tranquilla e convinta che si tratti solo di un processo infiammatorio, ma sarei comunque molto grata di un vostro parere
Continuo la terapia antibiotica e ieri sera la febbre è salita a 37.8, scesa 37 dopo antinfiammatorio (che ha anche migliorato tutti i sintomi di stiramento e indolenzimento del collo nella parte sinistra, ripresentatesi però questa mattina)
Inoltre mi sono appena accorta che sotto la lingua, sempre nel lato sinistro, c'è una pallina sferica bianca che rende fastidiosa la deglutizione.
Sono molto tranquilla e convinta che si tratti solo di un processo infiammatorio, ma sarei comunque molto grata di un vostro parere
[#1]
Gentile Paziente, se non ci sono problemi ai denti di quel lato è possibile che si tratti di un problema a carico della Ghiandola Sottomandibolare.
Le suggerirei di effettuare una ortopantomografia e un'ecografia delle ghiandole salivari.
Cordiali saluti ed auguri
Le suggerirei di effettuare una ortopantomografia e un'ecografia delle ghiandole salivari.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#2]
Utente
Buonasera Dottore e grazie della risposta, ho effettuato due giorni fa la panoramica dentale e ha solo evidenziato che entrambi i denti del giudizio (con radici già formate) sono cresciuti orizzontalmente, e in particolare il sinistro è totalmente incastonato nell'ultimo molare. Il dentista però non ha notato nessun segno di sofferenza gengivale, per cui abbiamo rimandato ad un ulteriore controllo.
[#3]
Se non c'è nulla a carico dei denti del giudizio, che vanno estratti probabilmente comunque, è indicata l'ecografia delle Ghiandole Salivari.
Potrebbe trattarsi di quel quadro clinico che , a mio parere, va sotto diverse denominazioni a seconda della sua diversa manifestazione clinica: Ipertrofia Parotidea, Ipertrofia Mssetero- Parotidea, Parotite non epidemica (se associata a infiammazione e o infezione) Scialolitiasi se si riscontrano calcoli, Ipertrofia Essenziale del Massetere se questo muscolo assume dimensioni anche esteticamente sgradevoli. Si tratta di quadri definiti abbastanza enigmatici nella letteratura scientifica, ma senza spiegazioni per le recidive o le cronicizzazioni.
Il problema può essere una struttura sfavorevole, legata alla sfavorevole occlusione dentaria . Se la mandibola, ad esempio è laterodeviata, il massetere omolaterale alla deviazione risulta più contratto, e aumenta la dimensione del ventre muscolare, che, nel tempo, da ipertonico diventa ipertrofico, come qualunque muscolo soggetto ad “allenamento”. L’ipertrofia del Massetere tende anche a comprimere il dotto escretore della Ghiandola Parotide (dotto di Stenone), che decorre in intimo contatto con il muscolo. Ciò causa ristagno salivare e gonfiore ( di qui le aree di aspetto cistico , che risultano ipoecogene o anecogene, eventualmente riscontrate nell’ecografia, che altro non sono che saliva, con qualche eventuale infiltrazione infiammatoria): anche l’aumento di volume della ghiandola può contribuire alla sfavorevole estetica. La Parotide, peraltro, può ingrossarsi in toto o solo in un suo lobo.
La Ghiandola Sottomandibolare può andare incontro allo stesso fenomeno.
Qualche notizia in più su questo argomento può trovarla visitando il mio sito internet
Può risultare efficace allentare la tensione del massetere interessato, con l’applicazione di dispositivi di riposizionamento mandibolare e con successivo trattamento ortodontico.
Sottolineo comunque che un consulto via rete può solo rappresentare un'ipotesi,che va sempre rivalutata in sede clinica sotto diretto controllo del medico: per dire di più bisognerebbe poter veder direttamente la situazione.
Apra anche l’articolo linkato qui di seguito: forse troverà alcuni aspetti che la riguardano.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1217-parotite-ricorrente-e-calcoli-salivari-colpa-dei-denti.html
Se crede mi tenga informato.
Cordiali saluti ed auguri.
Potrebbe trattarsi di quel quadro clinico che , a mio parere, va sotto diverse denominazioni a seconda della sua diversa manifestazione clinica: Ipertrofia Parotidea, Ipertrofia Mssetero- Parotidea, Parotite non epidemica (se associata a infiammazione e o infezione) Scialolitiasi se si riscontrano calcoli, Ipertrofia Essenziale del Massetere se questo muscolo assume dimensioni anche esteticamente sgradevoli. Si tratta di quadri definiti abbastanza enigmatici nella letteratura scientifica, ma senza spiegazioni per le recidive o le cronicizzazioni.
Il problema può essere una struttura sfavorevole, legata alla sfavorevole occlusione dentaria . Se la mandibola, ad esempio è laterodeviata, il massetere omolaterale alla deviazione risulta più contratto, e aumenta la dimensione del ventre muscolare, che, nel tempo, da ipertonico diventa ipertrofico, come qualunque muscolo soggetto ad “allenamento”. L’ipertrofia del Massetere tende anche a comprimere il dotto escretore della Ghiandola Parotide (dotto di Stenone), che decorre in intimo contatto con il muscolo. Ciò causa ristagno salivare e gonfiore ( di qui le aree di aspetto cistico , che risultano ipoecogene o anecogene, eventualmente riscontrate nell’ecografia, che altro non sono che saliva, con qualche eventuale infiltrazione infiammatoria): anche l’aumento di volume della ghiandola può contribuire alla sfavorevole estetica. La Parotide, peraltro, può ingrossarsi in toto o solo in un suo lobo.
La Ghiandola Sottomandibolare può andare incontro allo stesso fenomeno.
Qualche notizia in più su questo argomento può trovarla visitando il mio sito internet
Può risultare efficace allentare la tensione del massetere interessato, con l’applicazione di dispositivi di riposizionamento mandibolare e con successivo trattamento ortodontico.
Sottolineo comunque che un consulto via rete può solo rappresentare un'ipotesi,che va sempre rivalutata in sede clinica sotto diretto controllo del medico: per dire di più bisognerebbe poter veder direttamente la situazione.
Apra anche l’articolo linkato qui di seguito: forse troverà alcuni aspetti che la riguardano.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1217-parotite-ricorrente-e-calcoli-salivari-colpa-dei-denti.html
Se crede mi tenga informato.
Cordiali saluti ed auguri.
[#4]
Utente
Prima di effettuare l'ecografia alle ghiandole ho aspettato le analisi del sangue, e sono negative per l' Epstein Bar, il Toxoplasma e il Citomegalovirus.
I monociti sono alti (anche un anno fa in delle analisi del sangue di routine erano leggermente oltre i valori di riferimento).
Riporto i valori alterati o border-line:
Concentrazione media hgb mchc 328 g/L (320-360)
Volume corpuscolare medio piastrine 9,6 fl (9.0-13.0)
Platelet distribution width pdw 10,6 ft (9.0-17.0)
Infine i Monociti, che sono i valori che più mi preoccupano, 15,9% 1,32 x10`9 ( <0.85 )
Oggi pomeriggio ho un ulteriore controllo ecografico, per lei il valore dei monociti alterato, un nodulo ipoecogeno di 6mm vicino alla sottomandibolare e un linfonodo reattivo laterocervicale di 19.9mm , accompagnati da poche linee di febbre, afte e placche, può corrispondere come quadro clinico di un'infiammazione alla sottomandibolare?
Secondo il mio umile parere, il fatto che tutto questo sia scaturito a seguito di un episodio di vomito farebbe supporre proprio l'ipotesi da lei formulata
La ringrazio per l'attenzione già dimostratami e le sarei grata di un ulteriore consulto in merito
I monociti sono alti (anche un anno fa in delle analisi del sangue di routine erano leggermente oltre i valori di riferimento).
Riporto i valori alterati o border-line:
Concentrazione media hgb mchc 328 g/L (320-360)
Volume corpuscolare medio piastrine 9,6 fl (9.0-13.0)
Platelet distribution width pdw 10,6 ft (9.0-17.0)
Infine i Monociti, che sono i valori che più mi preoccupano, 15,9% 1,32 x10`9 ( <0.85 )
Oggi pomeriggio ho un ulteriore controllo ecografico, per lei il valore dei monociti alterato, un nodulo ipoecogeno di 6mm vicino alla sottomandibolare e un linfonodo reattivo laterocervicale di 19.9mm , accompagnati da poche linee di febbre, afte e placche, può corrispondere come quadro clinico di un'infiammazione alla sottomandibolare?
Secondo il mio umile parere, il fatto che tutto questo sia scaturito a seguito di un episodio di vomito farebbe supporre proprio l'ipotesi da lei formulata
La ringrazio per l'attenzione già dimostratami e le sarei grata di un ulteriore consulto in merito
[#5]
Come le scrivevo, le aree di aspetto cistico , che risultano ipoecogene o anecogene, eventualmente riscontrate nell’ecografia, altro non sono che saliva, con qualche eventuale infiltrazione infiammatoria.
Sarebbe importante a questo punto verificare se l'occlusione dentaria che lei presenta è compatibile con l'ipotesi di un suo ruolo patogenetico sul problema parotideo.
Purtroppo via rete è impossibile.
Cordiali saluti ed auguri.
Sarebbe importante a questo punto verificare se l'occlusione dentaria che lei presenta è compatibile con l'ipotesi di un suo ruolo patogenetico sul problema parotideo.
Purtroppo via rete è impossibile.
Cordiali saluti ed auguri.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 18.3k visite dal 12/05/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.