Alveolite post-estrattiva
Salve,
lunedì scorso 7 maggio 2018 ho dovuto fare un'estrazione del secondo molare, devitalizzato anni fa e incapsulato, poiché la radice si era frantumata e il dente cadeva quindi in pezzi. Dopo l'estrazione ho seguito le indicazioni del mio dentista che però non mi ha prescritto una cura antibiotica né prima dell'estrazione né dopo. Ieri (mercoledì 9 maggio) sono ritornata allo studio dentistico dopo 48 ore dall'estrazione perché avvertivo dolori forti e sapore cattivo.
Mi è stato quindi detto che avevo un'alveolite post-estrattiva e che il coagulo di sangue si era infettato a causa dei residui di cibo. Per tale motivo il dentista ha provveduto immediatamente a togliere il coagulo infetto, pulire per bene la cavità raschiando e curettando e irrigando la zona, mi ha iniettato poi la cavità con Rifocin e infine inserito prima una spugnetta e poi un quadratino di garza sterile bianca che credo sia riassorbibile da sola premendo per far formare un nuovo coagulo sano.
Fin qui mi sembra tutto andato secondo la prassi, a distanza di 24h il coagulo si presenta di colore rosso scuro/marroncino scuro con alcune parti di un colore giallino/biancastro e la gengiva si è visibilmente ristretta come se si stesse rimarginando rimpicciolendosi. Tra l'altro mi è stato detto di continuare ogni 12h a irrigare la zona della gengiva con il Rifocin avendo premura di non ingoiarlo e di sputarlo dopo l'irrigazione.
Il mio dubbio dipende dal fatto che purtroppo continuo ad avvertire il dolore intenso tipico dell'alveolite e mi chiedevo se fosse normale nonostante la procedura chirurgica fatta ieri dal dentista.
In quanto tempo dovrebbe iniziare a scemare o scomparire il dolore dell'alveolite?
So che online una diagnosi non si può oggettivamente fare, ma la mia è solo una domanda per capire in quali tempi i dolori regrediscono e se sia normale continuare ad avvertirli dopo il curettaggio.
Vi ringrazio in anticipo per una vostra eventuale risposta.
lunedì scorso 7 maggio 2018 ho dovuto fare un'estrazione del secondo molare, devitalizzato anni fa e incapsulato, poiché la radice si era frantumata e il dente cadeva quindi in pezzi. Dopo l'estrazione ho seguito le indicazioni del mio dentista che però non mi ha prescritto una cura antibiotica né prima dell'estrazione né dopo. Ieri (mercoledì 9 maggio) sono ritornata allo studio dentistico dopo 48 ore dall'estrazione perché avvertivo dolori forti e sapore cattivo.
Mi è stato quindi detto che avevo un'alveolite post-estrattiva e che il coagulo di sangue si era infettato a causa dei residui di cibo. Per tale motivo il dentista ha provveduto immediatamente a togliere il coagulo infetto, pulire per bene la cavità raschiando e curettando e irrigando la zona, mi ha iniettato poi la cavità con Rifocin e infine inserito prima una spugnetta e poi un quadratino di garza sterile bianca che credo sia riassorbibile da sola premendo per far formare un nuovo coagulo sano.
Fin qui mi sembra tutto andato secondo la prassi, a distanza di 24h il coagulo si presenta di colore rosso scuro/marroncino scuro con alcune parti di un colore giallino/biancastro e la gengiva si è visibilmente ristretta come se si stesse rimarginando rimpicciolendosi. Tra l'altro mi è stato detto di continuare ogni 12h a irrigare la zona della gengiva con il Rifocin avendo premura di non ingoiarlo e di sputarlo dopo l'irrigazione.
Il mio dubbio dipende dal fatto che purtroppo continuo ad avvertire il dolore intenso tipico dell'alveolite e mi chiedevo se fosse normale nonostante la procedura chirurgica fatta ieri dal dentista.
In quanto tempo dovrebbe iniziare a scemare o scomparire il dolore dell'alveolite?
So che online una diagnosi non si può oggettivamente fare, ma la mia è solo una domanda per capire in quali tempi i dolori regrediscono e se sia normale continuare ad avvertirli dopo il curettaggio.
Vi ringrazio in anticipo per una vostra eventuale risposta.
[#1]
Normalmente un'alveolite post-estrattiva si manifesta in quarta- quinta giornata dall'estrazione,non così subito,probabilmente lei ha avuto semplicemente una reazione alle manovre chirurgiche effettuate per l'avulsione.Non conoscendo il caso e non avendo report clinici,non vado oltre,rimettendola al Collega,potendole solo consigliare l'utilizzo di antinfiammatori/antidolorifici.
Le linko qualcosa sulla alveolite post-estrattiva
https://www.medicitalia.it/minforma/odontoiatria-e-odontostomatologia/304-l-alveolite-post-estrattiva-o-alveolite-secca.html
Cordiali Saluti
Le linko qualcosa sulla alveolite post-estrattiva
https://www.medicitalia.it/minforma/odontoiatria-e-odontostomatologia/304-l-alveolite-post-estrattiva-o-alveolite-secca.html
Cordiali Saluti
Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la sua risposta, dottore.
Purtroppo gli antinfiammatori continuo a prenderli da lunedì (utilizzo l'Oki che è quello che mi provoca apparentemente meno disturbi allo stomaco o effetti indesiderati), però il dolore continua a essere presente non appena il medicinale smette di fare effetto.
Ho già sofferto di alveolite per un'altra estrazione anni fa e si trattava di un dente del giudizio inferiore, sempre dallo stesso lato dove è stata fatta ora l'estrazione del secondo molare.
Mi chiedevo solo in quanto tempo i dolori dovessero iniziare a scomparire o scemare perché attualmente prendo 3 bustine di antinfiammatorio al giorno.
Purtroppo gli antinfiammatori continuo a prenderli da lunedì (utilizzo l'Oki che è quello che mi provoca apparentemente meno disturbi allo stomaco o effetti indesiderati), però il dolore continua a essere presente non appena il medicinale smette di fare effetto.
Ho già sofferto di alveolite per un'altra estrazione anni fa e si trattava di un dente del giudizio inferiore, sempre dallo stesso lato dove è stata fatta ora l'estrazione del secondo molare.
Mi chiedevo solo in quanto tempo i dolori dovessero iniziare a scomparire o scemare perché attualmente prendo 3 bustine di antinfiammatorio al giorno.
[#3]
Consiglierei al suo dentista di inserire nell'alveolo un medicamento antidorifico in pasta,"vecchio come il cucco",di cui per correttezza non posso farle il nome,ma che dà sollievo immediato.
Veda se recepisce l'input.....
Cordiali Saluti ed Auguri
Veda se recepisce l'input.....
Cordiali Saluti ed Auguri
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.1k visite dal 10/05/2018.
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