Scialoadenite
Buongiorno. Sono un ragazzo di 24 anni con più patologie (morbo di crohn, spondilite anchilosante, ipertensione, adenoma ipofisario, Obesitá, calcolosi renale).
Da circa 15 giorni ho dolore sotto il mento e tumefazione quando sono a letto.
Ho eseguito ecografia:
Tiroide in sede, nei limiti volumetrici con ecostruttura finemente disomogenea.
Al III medio del lobo dx sono presenti 2 formazioni nodulari confluenti di 8x4 mm ciascuna con qualche microcalficazione e area colloido cistica contestuale.
La ghiandola sottomandibolare dx ha aspetto disomogeneo e risulta tumefatta rispetto alla controlaterale con modesta ectasia del sotto salivare principale (6 mm); dubbia la presenza di minuti spots iperecogeni contestuali di 3 mm circa compatibili con tralci litiasici. In tal sedé alcuni linfonodi reattivi aumentati di volume con maggior asse di 16 mm.
Il medico mi ha fatto eseguire tac collo senza Mdc che dice:
Esame eseguito in condizioni di base per allergia a Mdc iodato.
Ghiandola sottomandibolare dx ipertrofica e ipodensa rispetto alla controlaterale con lieve dilatazione del dotto di Wharton omolaterale non rinvenendo la prensenza di calcoli nel suo contesto (calcolo radiotrasparente non visibile con la metodica?).
Qualche linfonodo ipertrofico in sottomandibolare dx, il maggiore di 19 mm è lungo le catene laterocervicali bilateralmente.
Da una settimana sono in cura con Levoxacin 500 mg e deltacortene 25 mg ma non migliora nulla. Cosa devo fare a vostro parere?
Grazie
Da circa 15 giorni ho dolore sotto il mento e tumefazione quando sono a letto.
Ho eseguito ecografia:
Tiroide in sede, nei limiti volumetrici con ecostruttura finemente disomogenea.
Al III medio del lobo dx sono presenti 2 formazioni nodulari confluenti di 8x4 mm ciascuna con qualche microcalficazione e area colloido cistica contestuale.
La ghiandola sottomandibolare dx ha aspetto disomogeneo e risulta tumefatta rispetto alla controlaterale con modesta ectasia del sotto salivare principale (6 mm); dubbia la presenza di minuti spots iperecogeni contestuali di 3 mm circa compatibili con tralci litiasici. In tal sedé alcuni linfonodi reattivi aumentati di volume con maggior asse di 16 mm.
Il medico mi ha fatto eseguire tac collo senza Mdc che dice:
Esame eseguito in condizioni di base per allergia a Mdc iodato.
Ghiandola sottomandibolare dx ipertrofica e ipodensa rispetto alla controlaterale con lieve dilatazione del dotto di Wharton omolaterale non rinvenendo la prensenza di calcoli nel suo contesto (calcolo radiotrasparente non visibile con la metodica?).
Qualche linfonodo ipertrofico in sottomandibolare dx, il maggiore di 19 mm è lungo le catene laterocervicali bilateralmente.
Da una settimana sono in cura con Levoxacin 500 mg e deltacortene 25 mg ma non migliora nulla. Cosa devo fare a vostro parere?
Grazie
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Gentilissimo utente, dovrebbe sottoporsi a visita presso un odontoiatra che si occupa di patologia orale, che valuterà gli accertamenti diagnostici e proporrà le migliori cure.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 28/04/2018.
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