Forte sensazione di pressione su un dente, perché?

Salve, ho 29 anni e da settembre scorso si sono susseguiti vari problemi ai denti, al momento infatti sono abbastanza snervata. Sono andata dal dentista settimana scorsa in quanto da un po’ di tempo avvertivo una strana sensazione all’arcata dentaria superiore, tra l’altro non pensavo fosse un problema ad un dente ma più un problema di infiammazione del nervo. Il dentista mi controllo e verifica che quando lui dava dei colpetti su un dente con un’otturazione io avvertivo una strana sensibilità. Per questo motivo mi apre il dente, lo pulisce a fondo e lo lascia medicato, dicendomi che c’era il rischio di doverlo devitalizzare ma lui non credeva che sarebbe stato necessario. Quella notte avverto una sensazione di pesantezza al dente e qualche fitta di dolore, il giorno dopo torno da lui e mi alleggerisce la pasta (cosa che sul momento ha migliorato la sensazione di pesantezza) e mi dice che il dolore sarebbe dovuto sparire nel giro di uno o due giorni. In caso contrario di iniziare l’antibiotico (ma lui sempre fermamente convinto che non sarebbe accaduto). Dal 25 aprile lui ha chiuso lo studio e ritorna il 2. In questi giorni io non ho mai smesso di avere fastidio, infatti dopo due giorni ho iniziato l’antibiotico (Clavulin) e antinfiammatorio (Ananase) e antidolorifico al bisogno. Da ieri sera però avverto una forte sensazione di pressione e pesantezza sulla zona, e qualche fitta di dolore. Stamattina sono stata al centro odontoiatrico dell’ospedale e la Dott.ssa mi ha consigliato di aprire il dente, ma io ho avuto paura che potesse peggiorare, lei mi ha detto che il dente potrebbe essere già in necrosi e non si può sapere se peggiorerà il dolore e mi ha prescritto Toradol gocce ogni 8 ore se ho dolore. Inoltre mi ha detto che se peggiora loro saranno lì lunedì. Potrebbe effettivamente peggiorare il dolore? O i sintomi che sento indicano che il dente è già quasi del tutto morto? Nessuno mi ha fatto una radiografia, per questo stavo pensando di recarmi in una clinica odontoiatrica aperta sia oggi che domani per richiedere ulteriori esami. Ringrazio chi risponderà. Qualche mese fa ho avuto una settimana di dolore lancinante per un granuloma su una radice devitalizzata, e al momento l’idea del dolore mi terrorizza!
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395
Probabile che il dente in questione, a seguito di una pulpite passata "inosservata",abbia portato alla necrosi pulpare e a una reazione infiammatoria apico-radicolare.Strano che non le abbiano fatto test di vitalità ed rx endorali.Probabilmente il dente andrà trattato endodonticamente,decida lei a chi affidarsi.....

Cordialità

Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia

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Utente
Utente
La ringrazio tanto per la sua risposta Dottore. Il problema ad oggi è che sto chiamando diverse cliniche ma nessuna ha posto neanche in urgenza e con il ponte festivo di mezzo non so come fare. Le chiedo: è possibile che una pulpite passi “inosservata”? Non dovrebbe fare malissimo? La mia paura è, dal momento che da ieri sera soprattutto la sensazione di pressione è aumentata ed è costante, che possa peggiorare ulteriormente e che possa diventare un dolore lancinante.
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395
Possono esserci pulpiti "subdole" magari con fastidi a cui non si concede la giusta importanza e non si effettuano i controlli odontoiatrici mirati.Dal punto di vista sintomatologico, il dente potrebbe anche essere asintomatico e di un colore più scuro. La discolorazione è talora l’unico motivo per cui il paziente si reca dal dentista e in questi casi nell'anamnesi ci può essere la storia subdola di una pulpite ricorrente e remittente.Se non trova soluzioni nell'immediato, il consiglio è di attendere il suo Dentista,assumendo nel frattempo antibiotici e FANS .
Cordialità
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Utente
Utente
Buongiorno, aggiorno sulla situazione per avere un ulteriore consulto. Da quando ho scritto il post mi sono poi fatta visitare (due giorni fa) da un endodonzista, il quale mi ha fatto test del freddo e visita completa (ho portato io la panoramica che avevo fatto il giorno prima). Quel giorno il medico mi ha detto che non se la sentiva di devitalizzare il dente perché risultava essere ancora vivo e che avrebbe aspettato, considerando che comunque lui il dente aperto non lo aveva mai visto e che c’era la possibilità che il dente stesse andando in necrosi. Comunque mi ha consigliato di aspettare eventuali cambiamenti. Stesso giorno chiamo il mio Dentista per informarlo, senza vedermi mi dice che l’8 maggio (data in cui è fissato l’appuntamento) avrebbe otturato il dente, nel caso in cui avesse continuato a darmi fastidio avrebbe devitalizzato (ah intanto ho interrotto l’antibiotico perché secondo i medici non serve in questa fase). Tutto questo è riferito a due giorni fa. Da ieri però ho una forte sensazione di infiammazione in quel lato del viso che avverto fino alla tonsilla, anche nella parte inferiore dell’arcata dentale di quel lato. La avverto anche quando muovo la guancia. Ci sono momenti in cui è come se fosse molto più forte e comprende anche una fortissima sensazione di gonfiore, e momenti in cui sembra “calmarsi” e la parte più infiammata rimane sempre quella in corrispondenza dell’apice della radice del dente medicato. Potrebbe essere cambiato qualcosa? Non so se è il caso di chiamare il mio Dentista stamattina, mi sembra quasi si rompere le scatole. Grazie a chi risponderà.
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395
Penso che a questo punto convenga anticipare appuntamento per eventuale devitalizzazione.
Buona Giornata
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