Tartaro
Ciao ho 28 anni, ed ho un dente leggermente storto nell'arcata inferiore.
Lavo i denti sempre dopo pranzo e cena.
Ho notato che dove ho il dente leggermente storto si forma il tartaro nella parte interiore e dopo si propaga sempre nella parte interna e sempre negli stessi posti..
Volevo sapere se si può prevenire o devo per forza andare dal dentista ogni 6 mesi a fare la pulizia
Lavo i denti sempre dopo pranzo e cena.
Ho notato che dove ho il dente leggermente storto si forma il tartaro nella parte interiore e dopo si propaga sempre nella parte interna e sempre negli stessi posti..
Volevo sapere se si può prevenire o devo per forza andare dal dentista ogni 6 mesi a fare la pulizia
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Il tartaro si forma dove c'è placca.
La placca si forma dove non passa lo spazzolino.
Se migliora l'igiene domiciliare non si forma il tartaro.
La placca si forma dove non passa lo spazzolino.
Se migliora l'igiene domiciliare non si forma il tartaro.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#3]
Il suo dentista o l'igienista è la persona che le da le informazioni esatte per migliorare l'iginene orale nelle zone difficili.
Nel nostro studio facciamo portare lo spazzolino del paziente e l'igienista controlla i movimenti reali per correggerli.
Nel nostro studio facciamo portare lo spazzolino del paziente e l'igienista controlla i movimenti reali per correggerli.
[#4]
Gentile utente,
innanzitutto vorrei chiarirle il concetto che l'igiene dentale professionale o ablazione, come vogliamo chiamarla, ha lo scopo principale di rimuovere la placca batterica che è la vera responsabile delle problematiche dei denti e non principalmente il tartaro che tutto sommato è un calcolo naturale della saliva e quindi di per se non tanto dannoso per i denti. Esso funge più che altro da superficie facilmente colonizzabile dai batteri ed è quindi questo aspetto che lo rende potenzialmente dannoso. Per cui la pulizia dei denti sistematica (ogni 6 mesi di norma) è sempre consigliabile, a prescindere che vi sia più o meno tartaro in bocca, in quanto è la placca batterica che si va a rimuovere principalmente e quella c'è sempre, glie lo assicuro.
Detto questo, il disallineamento di alcuni denti può favorire la formazione di tartaro in maniera più accentuata su questi elementi per vari motivi tra cui una maggiore difficoltà di detersione con lo spazzolino da parte del paziente, un contatto deficitario con i relativi antagonisti durante la masticazione che, forse può sembrare paradossale, svolge contemporaneamente anche una buona azione di detersione sui denti. Nell'arcata inferiore poi, per vari motivi anatomici, vi può essere comunque una maggiore formazione di tartaro sul versante linguale, specie a livello degli incisivi.
Per cui se vuole ridurre il più possibile la formazione di tartaro su denti disallineati, deve fare una maggiore attenzione nello spazzolamento di questi elementi, magari dando allo spazzolino inclinazioni più favorevoli. Fondamentale è anche sempre l'uso del filo interdentale almeno una volta al giorno (magari la sera) per pulire gli spazi interprossimale e rimuovere i depositi iniziali di tartaro.
Non ricorra invece a paste dentifricie particolarmente abrasive o altre cose di questo tipo che sono spesso più dannose che utili e non dimentichi che l'igiene professionale eseguita periodicamente è importantissima e non evitabile o sostituibile.
Cordiali saluti.
innanzitutto vorrei chiarirle il concetto che l'igiene dentale professionale o ablazione, come vogliamo chiamarla, ha lo scopo principale di rimuovere la placca batterica che è la vera responsabile delle problematiche dei denti e non principalmente il tartaro che tutto sommato è un calcolo naturale della saliva e quindi di per se non tanto dannoso per i denti. Esso funge più che altro da superficie facilmente colonizzabile dai batteri ed è quindi questo aspetto che lo rende potenzialmente dannoso. Per cui la pulizia dei denti sistematica (ogni 6 mesi di norma) è sempre consigliabile, a prescindere che vi sia più o meno tartaro in bocca, in quanto è la placca batterica che si va a rimuovere principalmente e quella c'è sempre, glie lo assicuro.
Detto questo, il disallineamento di alcuni denti può favorire la formazione di tartaro in maniera più accentuata su questi elementi per vari motivi tra cui una maggiore difficoltà di detersione con lo spazzolino da parte del paziente, un contatto deficitario con i relativi antagonisti durante la masticazione che, forse può sembrare paradossale, svolge contemporaneamente anche una buona azione di detersione sui denti. Nell'arcata inferiore poi, per vari motivi anatomici, vi può essere comunque una maggiore formazione di tartaro sul versante linguale, specie a livello degli incisivi.
Per cui se vuole ridurre il più possibile la formazione di tartaro su denti disallineati, deve fare una maggiore attenzione nello spazzolamento di questi elementi, magari dando allo spazzolino inclinazioni più favorevoli. Fondamentale è anche sempre l'uso del filo interdentale almeno una volta al giorno (magari la sera) per pulire gli spazi interprossimale e rimuovere i depositi iniziali di tartaro.
Non ricorra invece a paste dentifricie particolarmente abrasive o altre cose di questo tipo che sono spesso più dannose che utili e non dimentichi che l'igiene professionale eseguita periodicamente è importantissima e non evitabile o sostituibile.
Cordiali saluti.
Dr. Pierluigi De Giovanni
ODONTOIATRA
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La placca viene rimossa con l'uso dello spazzolino, il filo interdentale e/o lo scovolino, e così le eventuali macchie che si formano dai vari pigmenti alimentari (teina, caffeina, liquirizia... e/o dalle abitudini viziate (fumo).
La placca batterica deve essere rimossa OGNI GIORNO.
La placca che rimane alcuni giorni e non viene rimossa comincia a indurirsi formando tartaro.
E questo non può essere più rimosso autonomamente con lo spazzolino e neppure con il filo interdentale.
Persone che hanno una igiene domiciliare ottimale, che rimuovono la placca efficacemente non hanno necessità di igiene professionale.
La placca batterica deve essere rimossa OGNI GIORNO.
La placca che rimane alcuni giorni e non viene rimossa comincia a indurirsi formando tartaro.
E questo non può essere più rimosso autonomamente con lo spazzolino e neppure con il filo interdentale.
Persone che hanno una igiene domiciliare ottimale, che rimuovono la placca efficacemente non hanno necessità di igiene professionale.
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Magari solo perchè, a differenza della sua fatta al massimo di 10 o 20 persone, la MIA esperienza dovuta al previlegio di aver studiato ed essermi laureato, è fatta di oltre 10.000 persone....
CHI non vuole accettare la realtà dei fatti?
CHI non vuole accettare la realtà dei fatti?
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.9k visite dal 01/03/2018.
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