problema su arcata superiore sx
Salve, ho 46 anni e da qualche tempo mi sto arrovellando su cosa fare per un problema all'arcata superiore sx. Ho un ponte che avrà almeno 25 anni tra il 24 e il 26. Il 26 però è praticamente andato e sul 27 c’è un esteso granuloma che non può essere ritrattato in quanto il dente è già stato devitalizzato e incapsulato molti anni fa. Anche il 24 è da valutare in quanto presenta qualche sofferenza.
Ora mi ritrovo con tre proposte:
a) La mia dentista mi ha proposto di fare due impianti a carico differito su 25 e 27 previa estrazione del 26 e 27 e grande rialzo del seno mascellare dato che l'osso è un pò scarsetto; questo sempre ché il 24 sia salvabile altrimenti farebbe un impianto anche sul 24;
b) In un altro studio invece – dopo una TAC - mi hanno proposto di estrarre il 24,26,27 e anche il 28 (per evitare il formarsi in futuro di sacche) e fare degli impianti a carico immediato sul 24 e 26 (ponte tra 24 e 26) tutto in una seduta compreso mini rialzo del seno mascellare. Da valutare durante l’intervento se sia possibile fare un impianto anche sul 27. In caso negativo rimarrei senza il 27 oltre che ovviamente anche senza il 28;
c) Infine un terzo dentista mi ha proposto di verificare se il 24 sia recuperabile e quindi fare un unico ponte tra il 24 e il 28 di 5 elementi. In caso negativo anche questo opterebbe per gli impianti a carico differito previo grande rialzo del seno mascellare.
Come potete capire gradirei qualche consiglio per schiarirmi le idee e capire quale strada sia la più giusta da seguire al di là dell’aspetto economico.
Grazie.
Ora mi ritrovo con tre proposte:
a) La mia dentista mi ha proposto di fare due impianti a carico differito su 25 e 27 previa estrazione del 26 e 27 e grande rialzo del seno mascellare dato che l'osso è un pò scarsetto; questo sempre ché il 24 sia salvabile altrimenti farebbe un impianto anche sul 24;
b) In un altro studio invece – dopo una TAC - mi hanno proposto di estrarre il 24,26,27 e anche il 28 (per evitare il formarsi in futuro di sacche) e fare degli impianti a carico immediato sul 24 e 26 (ponte tra 24 e 26) tutto in una seduta compreso mini rialzo del seno mascellare. Da valutare durante l’intervento se sia possibile fare un impianto anche sul 27. In caso negativo rimarrei senza il 27 oltre che ovviamente anche senza il 28;
c) Infine un terzo dentista mi ha proposto di verificare se il 24 sia recuperabile e quindi fare un unico ponte tra il 24 e il 28 di 5 elementi. In caso negativo anche questo opterebbe per gli impianti a carico differito previo grande rialzo del seno mascellare.
Come potete capire gradirei qualche consiglio per schiarirmi le idee e capire quale strada sia la più giusta da seguire al di là dell’aspetto economico.
Grazie.
[#1]
Salve,
a distanza,senza un esame clinico e senza report radiografici e' impossibile darle una risposta esaustiva.Posso solo ipotizzare che se gli elementi sono irrecuperabili ,atteso anche che il 24 sia parodontalmente compromesso,la soluzione potrebbe essere un ponte su impianti ,similmente a quanto propostole dalla Collega,previa avulsione di tutti gli elementi dentari irrecuperabili ed anche del dente del giudizio.
Chiaramente la decisione di una riabilitazione implantoprotesica non deve prescindere da una accurata valutazione dei volumi ossei disponibili con una CBCT, dei fattori di rischio locali e/o sistemici,della presenza o meno di disturbi temporo-mandibolari.
Cordialità
a distanza,senza un esame clinico e senza report radiografici e' impossibile darle una risposta esaustiva.Posso solo ipotizzare che se gli elementi sono irrecuperabili ,atteso anche che il 24 sia parodontalmente compromesso,la soluzione potrebbe essere un ponte su impianti ,similmente a quanto propostole dalla Collega,previa avulsione di tutti gli elementi dentari irrecuperabili ed anche del dente del giudizio.
Chiaramente la decisione di una riabilitazione implantoprotesica non deve prescindere da una accurata valutazione dei volumi ossei disponibili con una CBCT, dei fattori di rischio locali e/o sistemici,della presenza o meno di disturbi temporo-mandibolari.
Cordialità
Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia
[#3]
Ritengo che ,ammettendo che il 24 sia recuperabile,esso debba essere comunque escluso da sollecitazioni biomeccaniche e quindi la riabilitazione debba essere fatta solo da impianti o ponte su impianti ,per sostituire gli elementi mancanti.Un ponte 24-28 non ha senso.
Cordialità
Cordialità
[#4]
Utente
Grazie mille per la tempestivita' della risposta dottore. E quindi una ipotesi l'abbiamo scartata. A questo punto mi rimane il dubbio se sia meglio fare il grande rialzo del seno mascellare e gli impianti a carico differito (come dice la mia dentista) oppure se fare il minirialzo del seno mascellare e gli impianti a carico immediato correndo pero' il rischio di rimanere senza il 27 (come mi hanno preventivato in un altro studio dopo avermi fatto fare una tac cone beam). Piu che altro vorrei capire quanto possa incidere il fatto di rimanere in caso senza il 27. Grazie
[#5]
Se deve rimpiazzare il 26 e il 27,il consiglio è quello di un ponte 25-27 su impianti, col 26 "finto",escludendo il 24( regola vuole che denti e impianti non vengano connessi), e valutandone in futuro il destino (può sempre essere sostituito implantoprotesicamente).
Da valutare con CBCT i volumi ossei per un grande rialzo di seno,un mini rialzo,o eventualmente l'uso di impianti short.Come consiglio chieda di farsi mostrare "casi analoghi trattati" per avere una idea della competenza dello specialista a cui si rivolgera'.
Cordialità
Da valutare con CBCT i volumi ossei per un grande rialzo di seno,un mini rialzo,o eventualmente l'uso di impianti short.Come consiglio chieda di farsi mostrare "casi analoghi trattati" per avere una idea della competenza dello specialista a cui si rivolgera'.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 924 visite dal 03/12/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.