Grossa tasca parodontale sotto dente appena devitalizzato.
Dopo aver devitalizzato un molare cariato in basso a sinistra (a cui 2 mesi fa fu tolta una altrettanto grande radice da latte dopo 30 anni rimasti lì), il dolore non cessa. Nessun medico aveva riscontrato una grossa tasca parodontale, fino a mercoledì, quando mi è stata levigata (il dolore è arrivato alle stelle). Ora, siccome devo subire un intervento di altra natura e molto più serio ai reni, domani vuole ricostruirmi il dente, continuando a medicare a casa per 20 giorni il solco con colluttorio clorexidina - gel e scovolino. Ma a me fa un male cane. Cosa devo fare??
C'è un modo per tappare quel foro, CHIARISSIMO tra l'altro alla lastra. Possibile che nessuno se ne era accorto prima, che la radice ha creato un buco e la devitalizzazione lo ha sollecitato?! Scusate lo sfogo, ma non ho più fiducia in nessun medico, se non in me stesso, ma purtroppo non posso operarmi da solo.
C'è un modo per tappare quel foro, CHIARISSIMO tra l'altro alla lastra. Possibile che nessuno se ne era accorto prima, che la radice ha creato un buco e la devitalizzazione lo ha sollecitato?! Scusate lo sfogo, ma non ho più fiducia in nessun medico, se non in me stesso, ma purtroppo non posso operarmi da solo.
[#1]
Gentile utente,
comprendo la sua sfiducia.
Per noi di questo portale però risulta difficoltoso darle consigli non potendo eseguire manovre ispettive: la visione della radiografia non è risolutiva per raggiungere una diagnosi e, quindi, eseguire la terapia più adeguata per cui sarebbe importante valutare la tipologia di dolore (continuo, pulsante, trafittivo) e quando si acuisce (alla masticazione, con gli sbalzi di temperatura, assumendo una posizione distesa o abbassando la testa come per sollevare un peso da terra, ecc.) oltre che conoscere bene cosa sia accaduto negli ultimi mesi nella zona del dente "incriminato".
Cordiali saluti.
comprendo la sua sfiducia.
Per noi di questo portale però risulta difficoltoso darle consigli non potendo eseguire manovre ispettive: la visione della radiografia non è risolutiva per raggiungere una diagnosi e, quindi, eseguire la terapia più adeguata per cui sarebbe importante valutare la tipologia di dolore (continuo, pulsante, trafittivo) e quando si acuisce (alla masticazione, con gli sbalzi di temperatura, assumendo una posizione distesa o abbassando la testa come per sollevare un peso da terra, ecc.) oltre che conoscere bene cosa sia accaduto negli ultimi mesi nella zona del dente "incriminato".
Cordiali saluti.
Dr. Lorenzo Ricapito.
Perfezionato in Odontoiatria Pediatrica.
Perfezionato in Odontostomatologia dello Sport.
[#2]
Utente
Dottore la ringrazio, però rimandare sempre un intervento chirurgico per colpa di un dente è frustrante. Le dico che fino a 3 giorni fa nessuno mi aveva parlato di questa tasca, ma adesso che è stata scoperta a me fa ancora molto male. Secondo lei domani faccio bene a farmelo ricostruire o mi opero e lo tolgo prima di Natale? Questo dilemma mi assale.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 26/11/2017.
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