Lesione dopo estrazione
Buongiorno, scrivo perché vorrei un parere su una "complicazione" in seguito all'estrazione di due denti del giudizio (ottavo e nono) avvenuta poco più di un mese fa.
L'intervento è durato poco (10 minuti circa) ed è andato bene, dopo una settimana mi sono stati tolti i punti e sentivo ancora le gengive accanto (sopra l'ultimo dente dell'arcata) scorticate, ma non sentivo dolore. Qualche giorno dopo ho iniziato a sentire con la lingua che la zona si stava chiudendo, sì, ma stava diventando dura e ruvida al tatto. Pensavo fosse l'osso e che la gengiva si sarebbe richiusa completamente, ma ciò non è avvenuto, finché la settimana scorsa, mangiando, un pezzetto di quello che io credevo l'osso si è staccato.
Sono quindi tornato dal dentista, che ha raschiato un po' la parte dicendomi che si trattava probabilmente di una "spicola ossea" che si è staccata durante l'estrazione e, se ho capito bene, sarebbe finita nella ferita. Lui l'ha fatta sanguinare e mi ha fatto andare tranquillizzandomi in tutte le lingue e dicendomi che probabilmente qualcos'altro sarebbe uscito. Infatti poche ore dopo la zona sembrava identica a prima. Ora è ben circoscritta, all'aspetto sembra un'afta, ma non fa per niente male, e la gengiva attorno ha i contorni rossi. Al tatto è totalmente dura e ruvida.
Domani torno dal chirurgo maxillo-facciale che ha esgeuito l'estrazione, ma nel frattempo la cosa mi sta preoccupando abbastanza...è possibile che sia come ha detto il dentista? Lui ha testualmente "escluso qualsiasi patologia", effettivamente la zona prima dell'estrazione era sanissima, però la ricomparsa e l'indurimento ulteriore mi hanno preoccupato. Aggiungo che il dente del giudizio era cariato.
Grazie in anticipo per le risposte.
L'intervento è durato poco (10 minuti circa) ed è andato bene, dopo una settimana mi sono stati tolti i punti e sentivo ancora le gengive accanto (sopra l'ultimo dente dell'arcata) scorticate, ma non sentivo dolore. Qualche giorno dopo ho iniziato a sentire con la lingua che la zona si stava chiudendo, sì, ma stava diventando dura e ruvida al tatto. Pensavo fosse l'osso e che la gengiva si sarebbe richiusa completamente, ma ciò non è avvenuto, finché la settimana scorsa, mangiando, un pezzetto di quello che io credevo l'osso si è staccato.
Sono quindi tornato dal dentista, che ha raschiato un po' la parte dicendomi che si trattava probabilmente di una "spicola ossea" che si è staccata durante l'estrazione e, se ho capito bene, sarebbe finita nella ferita. Lui l'ha fatta sanguinare e mi ha fatto andare tranquillizzandomi in tutte le lingue e dicendomi che probabilmente qualcos'altro sarebbe uscito. Infatti poche ore dopo la zona sembrava identica a prima. Ora è ben circoscritta, all'aspetto sembra un'afta, ma non fa per niente male, e la gengiva attorno ha i contorni rossi. Al tatto è totalmente dura e ruvida.
Domani torno dal chirurgo maxillo-facciale che ha esgeuito l'estrazione, ma nel frattempo la cosa mi sta preoccupando abbastanza...è possibile che sia come ha detto il dentista? Lui ha testualmente "escluso qualsiasi patologia", effettivamente la zona prima dell'estrazione era sanissima, però la ricomparsa e l'indurimento ulteriore mi hanno preoccupato. Aggiungo che il dente del giudizio era cariato.
Grazie in anticipo per le risposte.
[#1]
Salve,
on line senza poterla visitare capisce che e' impossibile darle una risposta esaustiva.
Probabile che possa essersi trattato di un frammento osseo (sequestro?).
Si faccia controllare dal Collega che ha eseguito l'intervento.
Cordiali Saluti
on line senza poterla visitare capisce che e' impossibile darle una risposta esaustiva.
Probabile che possa essersi trattato di un frammento osseo (sequestro?).
Si faccia controllare dal Collega che ha eseguito l'intervento.
Cordiali Saluti
Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia
[#2]
Utente
Buongiorno dottore,
il chirurgo maxillo facciale mi ha detto che si tratta di un "torus osseo", che secondo lui avrei sempre avuto. Mi ha fatto notare che ho delle protuberanze identiche nelle altre arcate, il che è vero e le ho sempre sentite, però la mia sensazione sotto la lingua è totalmente diversa. Sono assolutamente sicuro di non aver mai sentito una protuberanza dura e ruvida come questa. Può darsi che l'intervento abbia cambiato qualcosa facendo "uscire" questo torus in misura maggiore di prima?
il chirurgo maxillo facciale mi ha detto che si tratta di un "torus osseo", che secondo lui avrei sempre avuto. Mi ha fatto notare che ho delle protuberanze identiche nelle altre arcate, il che è vero e le ho sempre sentite, però la mia sensazione sotto la lingua è totalmente diversa. Sono assolutamente sicuro di non aver mai sentito una protuberanza dura e ruvida come questa. Può darsi che l'intervento abbia cambiato qualcosa facendo "uscire" questo torus in misura maggiore di prima?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.3k visite dal 20/11/2017.
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