Domanda su recessioni gengivali
ho delle piccole recessioni gengivali a livello dei canini superiori (poco visibili) canini e premolari inferiori, un po' marcate sui premolari.
la recessione vuol dire parodontite? le mie gengive le vedo belle sane e non sanguinanti, proprio sta mattina per togliermi ogni dubbio sul sanguinamento ho aperto lo spazzolino nuovo a setole dure e per non sbagliarmi non ho usato neanche il dentifricio e spazzolato energicamente per ricercare sofferenza gengivale ma nulla di fatto, nessun sanguinamento.
poi.. la recessione a livello eziologico c'è differenza se si forma diciamo all'apice del dente scoprendo la radice oppure se comincia a scoprirsi la parte della papilla interdentale?
grazie, vostro (si spera) futuro collega
la recessione vuol dire parodontite? le mie gengive le vedo belle sane e non sanguinanti, proprio sta mattina per togliermi ogni dubbio sul sanguinamento ho aperto lo spazzolino nuovo a setole dure e per non sbagliarmi non ho usato neanche il dentifricio e spazzolato energicamente per ricercare sofferenza gengivale ma nulla di fatto, nessun sanguinamento.
poi.. la recessione a livello eziologico c'è differenza se si forma diciamo all'apice del dente scoprendo la radice oppure se comincia a scoprirsi la parte della papilla interdentale?
grazie, vostro (si spera) futuro collega
[#1]
Caro futuro Collega,
se non ancora hai studiato Parodontologia,ti faccio un riepilogo veloce.....
La recessione gengivale è il processo per il quale il margine del tessuto gengivale che circonda i denti si logora, o si ritira, esponendo maggiormente il dente e la sua radice e rendendo più facile l’attacco degli agenti patogeni. Se la recessione gengivale non viene trattata in tempo, i tessuti di sostegno del dente (parodonto) potrebbero subire gravi danni con conseguente perdita degli elementi dentari.
Esiste una serie di fattori eziologici che possono causare recessione gengivale:
Le malattie parodontali: sono la causa principale della recessione gengivale.
Fattori genetici: Alcune persone possono essere più suscettibili alla recessione gengivale a causa di una predisposizione genetica alle malattie parodontali.
Pulizia aggressiva dei denti: imprimere una forza eccessiva sui bordi gengivali o usare uno spazzolino a setole dure può causare recessione gengivale.
I cambiamenti ormonali: Le fluttuazioni dei livelli ormonali durante la vita di una donna come nella recessione gengivale della pubertà , nella gravidanza o nella menopausa possono rendere le gengive più sensibili e più vulnerabili alla recessione gengivale.
Il fumo: Il fumo di tabacco riduce la risposta fagocitaria e la perfusione tissutale quindi predispone alla gengivite quindi alla recessione gengivale.
Il bruxismo: il digrignamento o l’eccessivo serramento dei denti predispone alla recessione gengivale.
Piercing del labbro o della lingua: Lo sfregamento del materiale metallico sulla gengiva e sui denti promuove il processo di recessione gengivale.
La terapia dipende dal grado di recessione.
La classificazione di Miller prende come
riferimento la linea di giunzione muco-gengivale e definisce 4 gradi di recessione:
Ia classe: la recessione non si estende fino alla linea muco-gengivale e non interessa i tessuti duri e molli a livello interprossimale;
IIa classe: la recessione raggiunge o supera la linea muco-gengivale; anche in questo caso papille e picchi ossei vengono risparmiati;
IIIa classe: recessione apicale alla linea muco-gengivale; contestuale perdita di osso interprossimale (quindi, anche della relativa papilla) apicalmente alla giunzione smalto-cemento, ma coronalmente al vertice apicale della recessione;
IVa classe: recessione apicale alla linea muco-gengivale; perdita di osso interprossimale apicale rispetto alla recessione stessa.
Dal punto di vista della prognosi, le classi I e II sono in grado di rispondere ad un adeguato trattamento con la completa copertura radicolare; al contrario, non sarà mai possibile ottenere restitutio ad integrum in un caso di classe III o IV. Se poi il III grado può consentire ricopertura parziale, il IV costituisce praticamente una controindicazione a qualsiasi tipo di intervento risolutivo.
Nel tuo caso penso che tu abbia delle lesioni da spazzolamento( fessure di Stillman)tipiche dall' aspetto a V rovesciata.
Parlane col tuo dentista.
Ti saluto
se non ancora hai studiato Parodontologia,ti faccio un riepilogo veloce.....
La recessione gengivale è il processo per il quale il margine del tessuto gengivale che circonda i denti si logora, o si ritira, esponendo maggiormente il dente e la sua radice e rendendo più facile l’attacco degli agenti patogeni. Se la recessione gengivale non viene trattata in tempo, i tessuti di sostegno del dente (parodonto) potrebbero subire gravi danni con conseguente perdita degli elementi dentari.
Esiste una serie di fattori eziologici che possono causare recessione gengivale:
Le malattie parodontali: sono la causa principale della recessione gengivale.
Fattori genetici: Alcune persone possono essere più suscettibili alla recessione gengivale a causa di una predisposizione genetica alle malattie parodontali.
Pulizia aggressiva dei denti: imprimere una forza eccessiva sui bordi gengivali o usare uno spazzolino a setole dure può causare recessione gengivale.
I cambiamenti ormonali: Le fluttuazioni dei livelli ormonali durante la vita di una donna come nella recessione gengivale della pubertà , nella gravidanza o nella menopausa possono rendere le gengive più sensibili e più vulnerabili alla recessione gengivale.
Il fumo: Il fumo di tabacco riduce la risposta fagocitaria e la perfusione tissutale quindi predispone alla gengivite quindi alla recessione gengivale.
Il bruxismo: il digrignamento o l’eccessivo serramento dei denti predispone alla recessione gengivale.
Piercing del labbro o della lingua: Lo sfregamento del materiale metallico sulla gengiva e sui denti promuove il processo di recessione gengivale.
La terapia dipende dal grado di recessione.
La classificazione di Miller prende come
riferimento la linea di giunzione muco-gengivale e definisce 4 gradi di recessione:
Ia classe: la recessione non si estende fino alla linea muco-gengivale e non interessa i tessuti duri e molli a livello interprossimale;
IIa classe: la recessione raggiunge o supera la linea muco-gengivale; anche in questo caso papille e picchi ossei vengono risparmiati;
IIIa classe: recessione apicale alla linea muco-gengivale; contestuale perdita di osso interprossimale (quindi, anche della relativa papilla) apicalmente alla giunzione smalto-cemento, ma coronalmente al vertice apicale della recessione;
IVa classe: recessione apicale alla linea muco-gengivale; perdita di osso interprossimale apicale rispetto alla recessione stessa.
Dal punto di vista della prognosi, le classi I e II sono in grado di rispondere ad un adeguato trattamento con la completa copertura radicolare; al contrario, non sarà mai possibile ottenere restitutio ad integrum in un caso di classe III o IV. Se poi il III grado può consentire ricopertura parziale, il IV costituisce praticamente una controindicazione a qualsiasi tipo di intervento risolutivo.
Nel tuo caso penso che tu abbia delle lesioni da spazzolamento( fessure di Stillman)tipiche dall' aspetto a V rovesciata.
Parlane col tuo dentista.
Ti saluto
Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia
[#2]
Ex utente
grazie della risposta esaustiva, quanto al discorso parodontale; stavo guardando questo video ( caricato dalla sidp riguardo il sondaggio parodontale)
dove parlano del fatto che fino a 4mm il sondaggio possa essere ancora considerato fisiologico.
in rete un po' ovunque leggo che fino a 3 si parla di normalità, oltre dovrebbe essere tasca; però dico Boh se lo dicono gli specialisti della sidp chi sono io per dire il contrario.. lei come la pensa a riguardo?
https://www.youtube.com/watch?v=ikvUqOvPY-M
dove parlano del fatto che fino a 4mm il sondaggio possa essere ancora considerato fisiologico.
in rete un po' ovunque leggo che fino a 3 si parla di normalità, oltre dovrebbe essere tasca; però dico Boh se lo dicono gli specialisti della sidp chi sono io per dire il contrario.. lei come la pensa a riguardo?
https://www.youtube.com/watch?v=ikvUqOvPY-M
[#3]
Ti ho risposto privatamente al tuo quesito.
In aggiunta se ne vuoi sapere di più scaricati da internet il PDF "la diagnosi in parodontologia di Francesco Cairo" ,
e avrai risposte a tutti i tuoi quesiti.
Buona Giornata
In aggiunta se ne vuoi sapere di più scaricati da internet il PDF "la diagnosi in parodontologia di Francesco Cairo" ,
e avrai risposte a tutti i tuoi quesiti.
Buona Giornata
[#5]
Ciao,
ti ho risposto ieri su hotmail.....Non postare di nuovo lo stesso quesito,se il parodontologo che ti ha visitato non ha rilevato nulla di anormale,starei tranquillo.Segui il consiglio di una visita gnatologica.
Buona Giornata
ti ho risposto ieri su hotmail.....Non postare di nuovo lo stesso quesito,se il parodontologo che ti ha visitato non ha rilevato nulla di anormale,starei tranquillo.Segui il consiglio di una visita gnatologica.
Buona Giornata
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.1k visite dal 02/09/2017.
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