Cisti radicolare in evoluzione di granuloma apicale?
Buongiorno a tutti!
In seguito ad una ortopanoramica delle arcate dentarie, mi è stata diagnosticata una cisti radicolare in evoluzione di granuloma apicale in corrispondenza dell'apice radicolare dell'incisivo laterale superiore di sinistra. Due dentisti mi hanno consigliato di "bucare" il dente, per permettere la fuorisciuta dei batteri e una devitalizzazione per chiudere il dente. Secondo voi è la scelta migliore per evitare recidive? E se non fosse una cisti? E' il caso di fare una biopsia? Grazie mille a tutti!
In seguito ad una ortopanoramica delle arcate dentarie, mi è stata diagnosticata una cisti radicolare in evoluzione di granuloma apicale in corrispondenza dell'apice radicolare dell'incisivo laterale superiore di sinistra. Due dentisti mi hanno consigliato di "bucare" il dente, per permettere la fuorisciuta dei batteri e una devitalizzazione per chiudere il dente. Secondo voi è la scelta migliore per evitare recidive? E se non fosse una cisti? E' il caso di fare una biopsia? Grazie mille a tutti!
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Salve, c'è una grande differenza tra granuloma apicale e cisti.
Nel primo caso si ha spesso la guarigione dopo terapia canalare, nel secondo caso dipende dalle dimensioni della cisti e da quanto sono compromesse le strutture coinvolte.
Se il dentista consiglia la rimozione della cisti è consigliabile un esame istologico che quasi sempre conferma la diagnosi. Le patologie alternative alla cisti sono valutate dal dentista che fa la diagnosi prendendo in considerazione molti fattori.
Quando un dentista ha anche solo un dubbio diagnostico provvede ad accertamenti supplementari.
Le consiglio di seguire al momento i consigli di chi ha effettuato una visita.
Cordiali saluti
Nel primo caso si ha spesso la guarigione dopo terapia canalare, nel secondo caso dipende dalle dimensioni della cisti e da quanto sono compromesse le strutture coinvolte.
Se il dentista consiglia la rimozione della cisti è consigliabile un esame istologico che quasi sempre conferma la diagnosi. Le patologie alternative alla cisti sono valutate dal dentista che fa la diagnosi prendendo in considerazione molti fattori.
Quando un dentista ha anche solo un dubbio diagnostico provvede ad accertamenti supplementari.
Le consiglio di seguire al momento i consigli di chi ha effettuato una visita.
Cordiali saluti
Dott. Marco Capozza
https://www.dentista.lecce.it/
[#3]
Caro utente, innanzitutto chiariamo una cosa:
La cisti rappresenta l'evoluzione di un processo granulomatoso e non viceversa! Qualsiasi dente che presenti un granuloma o una cisti deve essere trattato preliminarmente con una terapia endodontica e solo se a distanza di tempo (ameno 4 mesi) non si notano regressioni a carico della lesione si interviene chirurgicamente (apicectomia...). Quindi quello che lei deve fare è trattare il dente endodonticamente ( ...devitalizzazione... impropriamente, dato che il dente è già necrotico).
Cordiali saluti
La cisti rappresenta l'evoluzione di un processo granulomatoso e non viceversa! Qualsiasi dente che presenti un granuloma o una cisti deve essere trattato preliminarmente con una terapia endodontica e solo se a distanza di tempo (ameno 4 mesi) non si notano regressioni a carico della lesione si interviene chirurgicamente (apicectomia...). Quindi quello che lei deve fare è trattare il dente endodonticamente ( ...devitalizzazione... impropriamente, dato che il dente è già necrotico).
Cordiali saluti
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
[#4]
Le consiglio di seguire i consigli di chi ha effettuato la visita.
Come le dicevo la terapia cambia, anche in termini di probabilità di successo, secondo il caso che si tratti di granuloma, di cisti, della loro origine e grandezza, dei danni alle strutture adiacenti, della perizia dell'operatore etc.
E' quindi chiaro che un parere sul suo caso specifico non sarebbe valido.
saluti
Come le dicevo la terapia cambia, anche in termini di probabilità di successo, secondo il caso che si tratti di granuloma, di cisti, della loro origine e grandezza, dei danni alle strutture adiacenti, della perizia dell'operatore etc.
E' quindi chiaro che un parere sul suo caso specifico non sarebbe valido.
saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.4k visite dal 01/09/2017.
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