Ho fatto una visita in ospedale, è stata riscontrata tonsillite, malattia del reflusso
buona sera, innanzitutto grazie dell'attenzione,
ho 30 anni e da molto tempo (anni) soffro di tonsille perennemente ingrossate, ed ho sempre la sensazione di dover ingoiare qualcosa che si ferma in gola, con fastidio ma senza dolore.
Circa 2-3 volte l'anno le tonsille si infiammano cospargendosi di macchiette bianche e portano con sè una forte otite che il mio medico mi fa curare con amoxicillina ed antinfiammatori, con buon esito, anche se temporaneo.
Premetto che ho soffro di bulimia (che sto affrontando con la psicoterapia) e che il frequente vomito spesso mi irrita la gola e mi dà bruciore.
Nell'ultimo mese mi hanno detto che ho iniziato a russare moltissimo di notte, russo a bocca chiusa e "di gola".
Ho fatto una visita in ospedale, è stata riscontrata tonsillite, Malattia del reflusso gastroesofageo e infiammazione delle mucose del naso. Ho fatto 20gg di aerosol con cortisone ma senza ottenere risultati. Mi hanno dunque consigliato di asportare le tonsille.
E' la cosa giusta? Avendo ancora attacchi di vomito se non si irritano le tonsille si potrebbe irritare qualcos'altro? Risolverebbe il russare notturno? Migliorerebbe l'attacco delle otiti?
Cosa mi consigliate?
Grazie.
ho 30 anni e da molto tempo (anni) soffro di tonsille perennemente ingrossate, ed ho sempre la sensazione di dover ingoiare qualcosa che si ferma in gola, con fastidio ma senza dolore.
Circa 2-3 volte l'anno le tonsille si infiammano cospargendosi di macchiette bianche e portano con sè una forte otite che il mio medico mi fa curare con amoxicillina ed antinfiammatori, con buon esito, anche se temporaneo.
Premetto che ho soffro di bulimia (che sto affrontando con la psicoterapia) e che il frequente vomito spesso mi irrita la gola e mi dà bruciore.
Nell'ultimo mese mi hanno detto che ho iniziato a russare moltissimo di notte, russo a bocca chiusa e "di gola".
Ho fatto una visita in ospedale, è stata riscontrata tonsillite, Malattia del reflusso gastroesofageo e infiammazione delle mucose del naso. Ho fatto 20gg di aerosol con cortisone ma senza ottenere risultati. Mi hanno dunque consigliato di asportare le tonsille.
E' la cosa giusta? Avendo ancora attacchi di vomito se non si irritano le tonsille si potrebbe irritare qualcos'altro? Risolverebbe il russare notturno? Migliorerebbe l'attacco delle otiti?
Cosa mi consigliate?
Grazie.
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Gentile utente, Lei respira a bocca aperta o chiusa? Il russamento è spesso presentato da persone sovrappeso dopo una cena abbondante per ipertrofia delle tonsille, per caduta all'indietro della lingua e della mandibola (quando si dorme "a pancia in su"). Non è possbile dire a distanza se vanno asportate le tonsille, poi è una valutazione otorino. Nel caso sia dovuto a caduta della mandibola la cosa che consiglierei sarebbe un bite PARTICOLARE che blocchi i denti di sopra e quelli di sotto durante il sonno. Approfondisca questa patologia il russamento può dare altri fastidi, oltre al non riposare bene, alzarsi stanchi, ecc.
Saluti
Daniele Tonlorenzi
Saluti
Daniele Tonlorenzi
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.5k visite dal 03/12/2008.
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