Bruciore lingua
Buongiorno Gentilissimi,
vi espongo brevemente quanto mi sta accadendo da una ventina di giorni a questa parte.
Ho 43 anni e nei giorni immediatamente successivi ad una manifestazione infiammatoria sulla lingua di mio figlio di quasi tre anni (che frequenta l’asilo nido) con papille arrossate e piccole pustoline che gli causavano bruciore nella masticazione (sintomatologia durata non più di 2/3 giorni e risoltasi spontaneamente), nel giro di qualche ora comincio ad accusare un forte fastidio/dolore alla lingua (lateralmente) e alla gola, che poi prosegue per alcuni giorni, attenuandosi gradualmente.
Premesso il possibile nesso con una forma virale contratta e trasmessami da mio figlio (a detta del mio medico di base), a distanza di alcune settimane permane saltuariamente una sensazione di infiammazione migrante qua e là sulla lingua, per spiegarmi meglio come di lingua “bruciata” e “rasposa” in talune sue parti, che causa un discreto fastidio, talvolta anche durante i pasti.
Preciso che ho fin dalla nascita una lingua piuttosto screpolata e che se la memoria non m’inganna, mi è già capitato in passato di soffrire di queste leggere sensazioni di “irritazione”, poi risoltesi autonomamente.
Dovuta questa premessa, il medico di base, dopo apposita osservazione, ha ipotizzato una candidosi orale (rilevando anche una leggera patìna biancastra in talune aree dell’organo) e consigliandomi di utilizzare mycostatin per una settimana a titolo precauzionale mentre una dermatologa ns. amica di famiglia, constatando allo stesso modo un po’ di ipertrofia ed arrossamento papillare, ha invece ritenuto opportuno procedere con sciacqui di bicarbonato e fermenti lattici per eventuali scompensi intestinali potenzialmente alla base del disturbo.
Preciso che non ho problemi a livello odontoiatrico, ho due impianti perfettamente integrati e che non mi creano alcun problema e che in ogni caso, sia a livello lavorativo che privato, sto passando un periodo di discreto stress per vari impegni concomitanti.
E’ possibile avere un vostro parere in merito circa eventuali cause della sintomatologia ed opportuni accorgimenti da adottare?
Grazie in anticipo e Cordiali Saluti
vi espongo brevemente quanto mi sta accadendo da una ventina di giorni a questa parte.
Ho 43 anni e nei giorni immediatamente successivi ad una manifestazione infiammatoria sulla lingua di mio figlio di quasi tre anni (che frequenta l’asilo nido) con papille arrossate e piccole pustoline che gli causavano bruciore nella masticazione (sintomatologia durata non più di 2/3 giorni e risoltasi spontaneamente), nel giro di qualche ora comincio ad accusare un forte fastidio/dolore alla lingua (lateralmente) e alla gola, che poi prosegue per alcuni giorni, attenuandosi gradualmente.
Premesso il possibile nesso con una forma virale contratta e trasmessami da mio figlio (a detta del mio medico di base), a distanza di alcune settimane permane saltuariamente una sensazione di infiammazione migrante qua e là sulla lingua, per spiegarmi meglio come di lingua “bruciata” e “rasposa” in talune sue parti, che causa un discreto fastidio, talvolta anche durante i pasti.
Preciso che ho fin dalla nascita una lingua piuttosto screpolata e che se la memoria non m’inganna, mi è già capitato in passato di soffrire di queste leggere sensazioni di “irritazione”, poi risoltesi autonomamente.
Dovuta questa premessa, il medico di base, dopo apposita osservazione, ha ipotizzato una candidosi orale (rilevando anche una leggera patìna biancastra in talune aree dell’organo) e consigliandomi di utilizzare mycostatin per una settimana a titolo precauzionale mentre una dermatologa ns. amica di famiglia, constatando allo stesso modo un po’ di ipertrofia ed arrossamento papillare, ha invece ritenuto opportuno procedere con sciacqui di bicarbonato e fermenti lattici per eventuali scompensi intestinali potenzialmente alla base del disturbo.
Preciso che non ho problemi a livello odontoiatrico, ho due impianti perfettamente integrati e che non mi creano alcun problema e che in ogni caso, sia a livello lavorativo che privato, sto passando un periodo di discreto stress per vari impegni concomitanti.
E’ possibile avere un vostro parere in merito circa eventuali cause della sintomatologia ed opportuni accorgimenti da adottare?
Grazie in anticipo e Cordiali Saluti
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Gentile utente, nelle forme virali l'antimicotico non fa nulla, come il bicarbonato con i fermenti lattici e qui c'è il rischio di vere altri pareri che le daranno ancor più confusione.
Sia il dermatologo che il medico di base, non sono degli specialisti del cavo orale e cercano di soddisfare un sospetto diagnostico con delle cure.
Se il fastidio permane o peggiora, le consiglio una visita presso un odontoiatra che si occupa di patologia orale.
Sia il dermatologo che il medico di base, non sono degli specialisti del cavo orale e cercano di soddisfare un sospetto diagnostico con delle cure.
Se il fastidio permane o peggiora, le consiglio una visita presso un odontoiatra che si occupa di patologia orale.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 31/05/2017.
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