Alveolite ed ematoma
A quanto mi ha detto il dentista si e' formata dopo circa 7 giorni un'infezione, per cui ho assunto antibiotici. Apparentemente risolta l'infezione, al successivo controllo il medico ha detto che c'e' un'alveolite ed applicato una garza medicata. Passati altri 10 giorni senza arrivare alla completa guarigione, sono tornato dal dentista, che mi ha di nuovo mess la garza, questa volta facendomi anestesia locale.
Da allora, ossia tre giorni fa, ho la gengiva attorno all'alveolo gonfia e di color violaceo e molto sensibile. Puo' essere un ematoma dovuto al trauma dell'anestesia o peggio di nuovo un'infezione? Si puo' fare qualcosa in questi casi? Il prossimo controllo e' fra 4 giorni ma ho paura che nel frattempo la situazione peggiori.
L'alveolite post-estrattiva è fondamentalmente legata alla lisi del coagulo,per cui l'alveolo resta per così dire "vuoto" ed apparire di colore grigiastro.
l’alveolo appare circondato da gengiva poco arrossata, leggermente edematosa, liscia e lucente.
Gli antibiotici non servono,perchè la causa non è un'infezione batterica.
E' sufficiente in anestesia,ripulire l'alveolo,farlo sanguinare abbondantemente,mettere un punto di sutura.(metodo utilizzato con efficacia dal sottoscritto,ma esistono altre strade percorribili....)
Legga il link sottostante
L'alveolite post-estrattiva o alveolite secca
Cordialità
Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia
Non vorrei che il problema sia diverso.
Si faccia visitare da uno specialista in chirurgia orale, probabilmente e' necessario anche un controllo radiografico.
Cordialità
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
mi sono recato proprio oggi di nuovo dal dentista poiche' la garza e' uscita. Ho chiesto chiarimenti riguardo all'alveolite, ma questa volta mi ha detto che ho avuto un decorso molto inusuale e probabilmente non si tratta di una vera e propria alveolite perche' ormai e' passato un mese dall'estrazione e di solito l'alveolite si manifesta nei primi giorni, mentre io ho iniziato ad avere tutti questi problemi dopo 10 giorni dall'intervento, prima infezione poi dolori attorno all'orecchio e mandibola.
Non mi ha parlato di ricreare il sanguinamento ed ha ritenuto opportuno non riapplicare la garza nell'alveolo. La guarigione e' piu' lenta del previsto, si vede ancora leggermente l'osso, ma non e' esposto tanto quanto in un alveolo secco.
Quello che mi ha confermato e' tuttavia che la gengiva attorno all'alveolo e' ulcerata e gonfia, probabilmente a causa di un trauma nel precedente intervento in cui ha messo la garza in anestesia locale. Fortunatamente non paiono esserci segni d'infezione. L'unica cosa che mi ha prescritto ora e' un colluttorio con cortisone per ridurre l'infiammazione e per il resto di pazientare per lasciar guarire la ferita da se'.
Dopo tutte queste complicazioni che durano da un mese mi chiedo se in questa situazione le indicazioni del medico siano appropriate o se farmi visitare da qualcun'altro...
Si dimentichi di quell'alveolo per un paio di settimane e vedrà che magicamente la natura farà il suo corso...se non si continua a metterle i bastoni tra le ruote.
Dato che c'e' un antibiotico e che io, a causa di una malattia cronica intestinale, sono molto sensibile agli effetti collaterali gastrointestinali degli antibiotici, vorrei sapere se anche un colluttorio presenta questi rischi (chiaramente non va ingoiato...) oppure se sono rari rispetto a quanto succede invece con l'assunzione sistemica.
Ci sono altri effetti collaterali possibili con questo tipo di colluttorio?
Grazie.
C'e' il rischio che l'afta porti ad una infezione dell'alveolo o della gengiva? Si consiglia in genere il colluttorio di cui sopra per curarla?
Buona Giornata
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