Riassorbimento osseo
Buongiorno.
Il 19 ottobre 2016 ho effettuato una TAC dell'arcata dentaria inferiore, in quanto avvertivo uno strano senso di gonfiore nella parte "sottostante ai denti" davanti (più specificatamente zona del 41 e 42). Più di 10 anni fa ho subito un forte trauma a quella zona e l'anno scorso ho subito due ascessi molto intesi nella zona di cui sopra.
Dai risultati della TAC è emerso: focalità di riassorbimento osseo coinvolgente gli apici radicolari del 41 e 42 a morfologia irregolare, con contenuto tissulale che attraverso interruzione della corticale ossea mandibolare comunica con il vestibulo buccale.
Successivamente ho portato i referti al mio dentista, il quale ha provveduto a fare un test di vitalità nella zona considerata. Due denti sono risultati in necrosi: ho proceduto alla devitalizzazione del primo ed oggi devitalizzerò il secondo.
Ciò che mi premerebbe comprendere è: la devitalizzazione potrà risolvere il problema? La "cura" che sto eseguendo è in qualche modo in linea con ciò che è stato evidenziato dalla TAC?
Ringrazio per l'attenzione,
Cordialmente
Il 19 ottobre 2016 ho effettuato una TAC dell'arcata dentaria inferiore, in quanto avvertivo uno strano senso di gonfiore nella parte "sottostante ai denti" davanti (più specificatamente zona del 41 e 42). Più di 10 anni fa ho subito un forte trauma a quella zona e l'anno scorso ho subito due ascessi molto intesi nella zona di cui sopra.
Dai risultati della TAC è emerso: focalità di riassorbimento osseo coinvolgente gli apici radicolari del 41 e 42 a morfologia irregolare, con contenuto tissulale che attraverso interruzione della corticale ossea mandibolare comunica con il vestibulo buccale.
Successivamente ho portato i referti al mio dentista, il quale ha provveduto a fare un test di vitalità nella zona considerata. Due denti sono risultati in necrosi: ho proceduto alla devitalizzazione del primo ed oggi devitalizzerò il secondo.
Ciò che mi premerebbe comprendere è: la devitalizzazione potrà risolvere il problema? La "cura" che sto eseguendo è in qualche modo in linea con ciò che è stato evidenziato dalla TAC?
Ringrazio per l'attenzione,
Cordialmente
[#1]
La risposta a entrambe le domande e': verosimilmente si.
Il verosimilmente e' legato al fatto che non ho modo di avere riscontri clinici reali ma devo basarmi solo sul suo racconto e anche al fatto che non so che tipo di devitalizzazione riuscirà a farle il dentista.
Cordialità
Il verosimilmente e' legato al fatto che non ho modo di avere riscontri clinici reali ma devo basarmi solo sul suo racconto e anche al fatto che non so che tipo di devitalizzazione riuscirà a farle il dentista.
Cordialità
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
[#2]
Gentile utente, è molto difficile devitalizzare (togliere la vitalità) un dente già privo di vitalità ( necrosi). La definizione giusta della cura, è trattamento canalare ed è anche indicata nel suo caso; chiaramente non conoscendo il caso clinico non possiamo esporsi nel dar sentenza di salvezza per qui denti.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 03/05/2017.
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