Mixoma
salve, a mio fratello un anno fa durante una visita odontoiatrica è stato riscontrato un gonfiore alla mascella a seguito del quale sono state asportate " due frammenti tissutali biancastri di cm 0,5". dalla biopsia risulta un' " iperplasia pseudoepiteliomatosa dell'epitelio di rivestimento e con degenerazione fibromixoide stromale che incarcera focolai di flogosi plasmacellulare". A distanza di un anno il problema si è ripresentato con asportazione di due frammenti friabili di 1 e 1,5 cm. dalla biopsia risulta essere "materiale mixoide ipocellulato caratterizzato da cellule fusate con scarso reticolo di collagene. il quadro morfologico orienta per un mixoma odontogeno." si raccomanda correlazione clinico strumentale..
vorrei sapere di cosa si tratta, quale potrebbe essere la causa della loro formazione e del loro ripresentarsi. e vorrei un consiglio sul da farsi. grazie
vorrei sapere di cosa si tratta, quale potrebbe essere la causa della loro formazione e del loro ripresentarsi. e vorrei un consiglio sul da farsi. grazie
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Mi scusi ma in un anno non le han detto niente sul da farsi? Sarebbe stato di certo indicato intervenire non appena avuta la diagnosi.
Si tratta di un tumore odontogeno benigno che manifesta aggressività locale e tendenza alla recidiva.
La patologia è da trattare chirurgicamente presso un centro di chirurgia maxillo-facciale al quale suo fratello dovrà rivolgersi e prima lo farà meno danni avrà fatto la neoplasia.
Se vuole qualche informazione in più scarichi l'articolo che le linko nel quale viene riportato un case report in cui è stata diagnosticata tale patologia.
https://www.researchgate.net/publication/295100692_Tumefazione_mascellare_e_zigomatica_in_paziente_pediatrico
Cordialità
Si tratta di un tumore odontogeno benigno che manifesta aggressività locale e tendenza alla recidiva.
La patologia è da trattare chirurgicamente presso un centro di chirurgia maxillo-facciale al quale suo fratello dovrà rivolgersi e prima lo farà meno danni avrà fatto la neoplasia.
Se vuole qualche informazione in più scarichi l'articolo che le linko nel quale viene riportato un case report in cui è stata diagnosticata tale patologia.
https://www.researchgate.net/publication/295100692_Tumefazione_mascellare_e_zigomatica_in_paziente_pediatrico
Cordialità
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
[#2]
Gentile utente, non so quale anatomia patologica abbia redatto questo referto, speriamo che sia dedita alla patologia orale, perché a volte questi prelievi a volte sono letti da anatomi patologi generali, che danno la lettura del quadro istologico, ma difficilmente lasciano una diagnosi certa. Per cui il referto giustamente deve essere interpretato e correlato al quadro clinico.
Le consiglio di ritornare allo studio dove hanno effettuato il prelievo e chiedere spiegazioni in merito, nel dubbio di non aver capito la risposta è meglio farsela scrivere, poi potrà ricontattarci con documenti chiari.
Le consiglio di ritornare allo studio dove hanno effettuato il prelievo e chiedere spiegazioni in merito, nel dubbio di non aver capito la risposta è meglio farsela scrivere, poi potrà ricontattarci con documenti chiari.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
[#3]
Utente
Credo di non essermi spiegata abbastanza chiaramente, ho dato per scontato che si capisse che la biopsia è stata fatta in seguito all'asportazione delle tumefazioni. volevo solo capire se c'è altro da fare dopo l'asportazione dato che è la seconda volta che si presenta il problema e dato che mi è stata chiesta una correlazione clinico- strumentali.
Grazie per i consigli e le delucidazioni.
Grazie per i consigli e le delucidazioni.
[#4]
Il mixoma infiltra l'osso le lesioni non si limitano a quello che si vede in bocca. Peralto nella prima richiesta si parla di frammenti asportati. La resezione deve esser ampia sino ad arrivare a osso sano (resezione en block) comprendere l'intera lesione che è stata precedentemente evidenziata in tutti i suoi limiti mediante tac e rmn con mezzo di contrasto.
Se e' stato fatto tutto questo e la lesione si è riformata allora vuol dire che ha avuto una recidiva (frequente) se non ha fatto tutto quello che ho elencato allora la lesione primaria ( che infiltra l'osso) e' ancora lì ed e' lei che si è rimanifestata.
In entrambi i casi deve ri-operarsi. Non ci sono altre terapie.
Contatti un centro di chirurgia maxillo facciale.
Cordialità
Se e' stato fatto tutto questo e la lesione si è riformata allora vuol dire che ha avuto una recidiva (frequente) se non ha fatto tutto quello che ho elencato allora la lesione primaria ( che infiltra l'osso) e' ancora lì ed e' lei che si è rimanifestata.
In entrambi i casi deve ri-operarsi. Non ci sono altre terapie.
Contatti un centro di chirurgia maxillo facciale.
Cordialità
[#6]
E come han fatto a vedere fin dove si infiltrava in mixoma?
Ha visto il caso clinico che le ho linkato che tipo di quadro infiltrativo mostrava alla risonanza ( oblitrazione totale di un seno mascellare sino al pavimento dell'orbita)?
Io torno a consigliarle di rivolgersi ad un centro ospedaliero serio di chirurgia maxillo facciale, lì le prescriveranno i dovuti approfondimenti pre-operatori.
Ha visto il caso clinico che le ho linkato che tipo di quadro infiltrativo mostrava alla risonanza ( oblitrazione totale di un seno mascellare sino al pavimento dell'orbita)?
Io torno a consigliarle di rivolgersi ad un centro ospedaliero serio di chirurgia maxillo facciale, lì le prescriveranno i dovuti approfondimenti pre-operatori.
[#8]
C'è molta confusione nel suo racconto provo a ricostruire per quel che ho potuto capire.
Un anno fa suo fratello ha manifestato un problema, gli han fatto una BIOPSIA rimuovendo quel che si vedeva della lesione, ne è conseguito un esame istologico dubbio. A questa prima biopsia non son seguiti ne' approfondimenti strumentali ne' interventi più radicali finché dopo un anno il problema si è ripresentato.
A quel punto e' stato fatto lo stesso intervento (Biopsia) per la seconda volta. E' stata rimosso cioè parte della lesione ( biopsia incisionale) o più probabilmente l'intera lesione ( biopsia escissionale) per quel che il chirurgo a potuto riconoscere. Questa volta l'anatomo patologo parla esplicitamente di mixoma.
Suo fratello prima degli interventi non ha mai fatto tac o risonanze?
Io gli approfondimenti radiologici li avrei fatti prima della chirurgia, già prima del primo intervento o comunque sicuramente prima del secondo per avere un'idea di cosa andavo ad operare in termini di estensione della lesione.
Adesso dopo l'operazione tali esami sarebbero meno utili in quanto i tessuti son in fase di guarigione e il grosso della lesione sarà stato tolto( mi auguro).
Purtroppo se non c'è stata RADICALITÀ il rischio di ulteriori recidive e' alto. Se c'è stata radicalità il rischio e' più basso
A volte serve a poco far dopo quello che sarebbe stato meglio far prima.
Buone cose
Un anno fa suo fratello ha manifestato un problema, gli han fatto una BIOPSIA rimuovendo quel che si vedeva della lesione, ne è conseguito un esame istologico dubbio. A questa prima biopsia non son seguiti ne' approfondimenti strumentali ne' interventi più radicali finché dopo un anno il problema si è ripresentato.
A quel punto e' stato fatto lo stesso intervento (Biopsia) per la seconda volta. E' stata rimosso cioè parte della lesione ( biopsia incisionale) o più probabilmente l'intera lesione ( biopsia escissionale) per quel che il chirurgo a potuto riconoscere. Questa volta l'anatomo patologo parla esplicitamente di mixoma.
Suo fratello prima degli interventi non ha mai fatto tac o risonanze?
Io gli approfondimenti radiologici li avrei fatti prima della chirurgia, già prima del primo intervento o comunque sicuramente prima del secondo per avere un'idea di cosa andavo ad operare in termini di estensione della lesione.
Adesso dopo l'operazione tali esami sarebbero meno utili in quanto i tessuti son in fase di guarigione e il grosso della lesione sarà stato tolto( mi auguro).
Purtroppo se non c'è stata RADICALITÀ il rischio di ulteriori recidive e' alto. Se c'è stata radicalità il rischio e' più basso
A volte serve a poco far dopo quello che sarebbe stato meglio far prima.
Buone cose
[#9]
Utente
Mi scuso per la poca chiarezza..comunque il riassunto è che ha manifestato un problema, gli è stato detto si trattasse di una cisti, è stata rimossa ed in seguito analizzata. dopo un anno si è ripresentato il problema, di nuovo rimossa ed in seguito analizzata e solo allora è stato detto che si trattava di mixoma. il tutto senza né risonanze né tac né altri esami.
grazie ancora
grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.3k visite dal 03/05/2017.
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