Dolore e ulcere alla lingua
Buon gioro scrivo per mio figlio di quattro anni.
Tutto è incominciato il sei novembre per una forte forma virale crampiforme intestinale conclusasi dopo parecchi giorni. Prima di questa forma virale comunque mio figliopresentava all'apice della lingua una macchia bianca. Adesso è circa una decina di giorni che la lingua presenta ulcerazioni (ne guarisce una e ne viene un'altra) e macchie bianche che si spostano. Attualmente gli metto il cortifluoral (sotto consiglio del pediatra) da circa 3/4 giorni.
Ha eseguito esami del sangue di cui allego referto:
WBC 9,27 (MAX 9)
RBC 5.15
HGB 13.9
HCT 40.1
MCV 77.8 (MIN. 80)
MCH 27
NCHC 34.6
RDW 13
PLT 445 (MAX 400)
PDW 18.4 (MAX 18)
Formula leucocitaria: neutrofili 41,4% Linfociti 48,6% Monociti 7,1% Eosinofili 2,4% Basofili 0,5% Note Modesta microcitosi ipocromia
Immunoglobuline IgG 574 (min. 694)
IgA 139
IgM 97
PCR < 0,10
Ferritina 45
VES 13 (fino a 10)
Esami celiiachia (in quanto io mamma celiaca) in attesa
Sono preoccupata perchè questa cosa sembra che non stia migliorando. Cosa si può fare?
Ringrazio anticipatamente della Vs. gradita risposta
Tutto è incominciato il sei novembre per una forte forma virale crampiforme intestinale conclusasi dopo parecchi giorni. Prima di questa forma virale comunque mio figliopresentava all'apice della lingua una macchia bianca. Adesso è circa una decina di giorni che la lingua presenta ulcerazioni (ne guarisce una e ne viene un'altra) e macchie bianche che si spostano. Attualmente gli metto il cortifluoral (sotto consiglio del pediatra) da circa 3/4 giorni.
Ha eseguito esami del sangue di cui allego referto:
WBC 9,27 (MAX 9)
RBC 5.15
HGB 13.9
HCT 40.1
MCV 77.8 (MIN. 80)
MCH 27
NCHC 34.6
RDW 13
PLT 445 (MAX 400)
PDW 18.4 (MAX 18)
Formula leucocitaria: neutrofili 41,4% Linfociti 48,6% Monociti 7,1% Eosinofili 2,4% Basofili 0,5% Note Modesta microcitosi ipocromia
Immunoglobuline IgG 574 (min. 694)
IgA 139
IgM 97
PCR < 0,10
Ferritina 45
VES 13 (fino a 10)
Esami celiiachia (in quanto io mamma celiaca) in attesa
Sono preoccupata perchè questa cosa sembra che non stia migliorando. Cosa si può fare?
Ringrazio anticipatamente della Vs. gradita risposta
[#1]
Gentile Signora,
considerando la sua patologia di base cioè la celiachia,
è consigliabile attendere l'esito degli esami per la celiachia appunto (ricerca anticorpi):non escluderei che l'episodio intestinale sia dovuto proprio a questa patologia, che presenta un'elevata familiarità, e si manifesta nel cavo orale con frequenti afte sulla mucosa, sia linguale sia buccale. Aggiungo che la celiachia può interessare anche i dentini da latte ed eventualmente quelli permanenti con possibili ipoplasie dello smalto e/o della dentina. Pertanto Le consiglio anche una visita presso il suo dentista di fiducia e soprattutto un'attenta igiene orale con dentifrici al fluoro per bambini con 500ppm, evitanto le compresse, poichè il bimbo comunque ingoierà parte del dentifricio ottenendo un triplo risultato:igiene orale (abitutine che se aquisita in tenera età si porterà dietro per tutta la vita con i benefici che ne conseguono),fluoro-profilassi topica e fluoro-profilassi sistemica.
Eventualmente può provare a sottoporre il bimbo al regime alimentare consigliato ai celiaci,e monitorare in questo modo sia le manifestazioni orali sia quelle intestinali.
considerando la sua patologia di base cioè la celiachia,
è consigliabile attendere l'esito degli esami per la celiachia appunto (ricerca anticorpi):non escluderei che l'episodio intestinale sia dovuto proprio a questa patologia, che presenta un'elevata familiarità, e si manifesta nel cavo orale con frequenti afte sulla mucosa, sia linguale sia buccale. Aggiungo che la celiachia può interessare anche i dentini da latte ed eventualmente quelli permanenti con possibili ipoplasie dello smalto e/o della dentina. Pertanto Le consiglio anche una visita presso il suo dentista di fiducia e soprattutto un'attenta igiene orale con dentifrici al fluoro per bambini con 500ppm, evitanto le compresse, poichè il bimbo comunque ingoierà parte del dentifricio ottenendo un triplo risultato:igiene orale (abitutine che se aquisita in tenera età si porterà dietro per tutta la vita con i benefici che ne conseguono),fluoro-profilassi topica e fluoro-profilassi sistemica.
Eventualmente può provare a sottoporre il bimbo al regime alimentare consigliato ai celiaci,e monitorare in questo modo sia le manifestazioni orali sia quelle intestinali.
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
[#2]
Ex utente
Buon pomeriggio, e grazie infinite della risposta. Attendiamo quindi l'esito degli esami (tra i quali anche la predisposizione genetica) nella speranza che risultino negativi.
Abbiamo eseguito quindici giorni or sono, test rapido celiachia (quello in vendita in farmacia per intenderci) che ha avuto esito negativo (anche se l'affidabilità non è del 100%). Speriamo che le analisi del sangue confermino quanto sopra.
Grazie ancora
Abbiamo eseguito quindici giorni or sono, test rapido celiachia (quello in vendita in farmacia per intenderci) che ha avuto esito negativo (anche se l'affidabilità non è del 100%). Speriamo che le analisi del sangue confermino quanto sopra.
Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.1k visite dal 23/11/2008.
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