Nodulo duro sul palato e dolore intermittente
Gentili dottori,
Sono un ragazzo di 23 anni.
Stamattina dopo esser tornato dall'università e aver superato un forte momento si stress (esame universitario) mi è incominciato un moderato dolore intermittente alla parte sinistra del palato duro.
Notando che non mi passava e che mi si accentuava quando mangiavo, mi sono andato a vedere allo specchio e non ho notato nulla, allora ho provato a palpare e ho sentito un nodulino duro all'altezza degli ultimi molari, questo risultava essere immobile e quasi indolore al tatto, mi ha dato l'impressione di un pezzetto d'osso.
Spaventato che fosse un linfoma o altro, mi sono recato dal dentista senza appuntamento. Mi ha controllato subito e mi ha detto che probabilmente è una ghiandola palatina infiammata a causa dell'infiammazione delle gengive adiacenti; tenendo conto anche che il mio quadro comprende una situazione in cui ci sono diversi denti del giudizio che devono ancora spuntare, infiammazione gengivale e scarsa igiene.
Mi ha prescritto un colluttorio fino a martedì, giorno della pulizia dentale.
Mi ha detto di stare tranquillo però io non ci riesco (mi ha dato l'impressione di essere molto sbrigativo) quindi chiedo a voi.
È possibile che un'infiammazione ghiandolare dia un nodulino duro e non molto doloroso?
Si può escludere il linfoma?
Cordiali saluti
Sono un ragazzo di 23 anni.
Stamattina dopo esser tornato dall'università e aver superato un forte momento si stress (esame universitario) mi è incominciato un moderato dolore intermittente alla parte sinistra del palato duro.
Notando che non mi passava e che mi si accentuava quando mangiavo, mi sono andato a vedere allo specchio e non ho notato nulla, allora ho provato a palpare e ho sentito un nodulino duro all'altezza degli ultimi molari, questo risultava essere immobile e quasi indolore al tatto, mi ha dato l'impressione di un pezzetto d'osso.
Spaventato che fosse un linfoma o altro, mi sono recato dal dentista senza appuntamento. Mi ha controllato subito e mi ha detto che probabilmente è una ghiandola palatina infiammata a causa dell'infiammazione delle gengive adiacenti; tenendo conto anche che il mio quadro comprende una situazione in cui ci sono diversi denti del giudizio che devono ancora spuntare, infiammazione gengivale e scarsa igiene.
Mi ha prescritto un colluttorio fino a martedì, giorno della pulizia dentale.
Mi ha detto di stare tranquillo però io non ci riesco (mi ha dato l'impressione di essere molto sbrigativo) quindi chiedo a voi.
È possibile che un'infiammazione ghiandolare dia un nodulino duro e non molto doloroso?
Si può escludere il linfoma?
Cordiali saluti
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Gentile utente, se il collega è stato sbrigativo è perchè era certo del sospetto diagnostico, stia tranquillo tra qualche giorno potrà di nuovo manifestare i suoi dubbi e il collega le chiarirà ancor di più i suoi dubbi. Se la lesione scompare spontaneamente in 15/20 giorni non è da ritenersi sospetta, se rimanesse presente è possibile sottoporla ad accertamenti diagnostici per diagnosi certa.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
[#3]
Internet in questi casi è un generatore d'ansia non indifferente, stia tranquillo, deve essere forte e dimenticare tutto compreso la parola linfoma e non stia ad assillare la lesione, lasci che madre natura faccia il suo corso e vedrà che presto dimenticherà questi brutti momenti. Le auguro una buona notte.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.1k visite dal 30/03/2017.
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