macchia rosa/rossa sul palato
Buongiorno sono una donna di 37 anni che conduce ina vita abbastanza regolare anche se la mia alimentazione è sfalsata dalle diete fai da te... Vorrei un consulto da voi in attesa di ulteriori visite.. circa una settimana fa ho riscontrato una macchia rossa sul palato che ancora non va via,leggendo su internet sono andata in paranoia e provo a spiegarvi il perché. Il giorno 22 Dicembre ho eseguito un tatuaggio e prima di sedermi ho richiesto di visionare gli aghi ed erano imbustati con relative scadenze ma da allora non vivo più,ho smesso di sorridere e di vivere .. se questa macchia è uno dei primi sintomi da hiv? Devo dirvi che soffro di psoriasi e pitiriasi ma nn credo centri molto con la bocca,inoltre mangio cibi bollenti e spesso mi scotto ma nn ho mai osservato il palato fino a quel giorno perché avevo un leggero mal di gola... secondo voi cosa può essere?è normale che dopo una settimana sia ancora li?inoltre volevo dirmi che nn è dolorosa e sanguinante.. La dottoressa ha escluso una candida?voi cosa ne pensate?
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Buongiorno ,una macchia rossa può dipendere da varie cause,
potremmo parlarne a lungo,magari si tratta di una banale ustione
da cibi bollenti come riferisce nel consulto,ma potrebbe trattarsi anche di una infezione micotica o batterica o di natura immunitaria o altro ancora.
Se non scompare credo sia opportuna una visita da un collega che si occupi di Patologia Orale ed eseguire magari un tampone e/o una biopsia della lesione.
Cordialita '
potremmo parlarne a lungo,magari si tratta di una banale ustione
da cibi bollenti come riferisce nel consulto,ma potrebbe trattarsi anche di una infezione micotica o batterica o di natura immunitaria o altro ancora.
Se non scompare credo sia opportuna una visita da un collega che si occupi di Patologia Orale ed eseguire magari un tampone e/o una biopsia della lesione.
Cordialita '
Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia
[#5]
Gentile utente, il fatto che gli aghi erano imbustati con una data non da nessuna garanzia di sterilizzazione, infatti non è un caso che le persone che praticano i tatuaggi non vengono assicurati verso i rischi professionali di trasmissione di malattie infettive.
Speriamo in bene, molti operatori che usano il buon senso e non oltre, perchè non hanno una cultura medica, usano aghi monouso senza riciclarli e questo abbassa di molto i rischi, ricordiamoci che sono possibili schizzi di sangue sul portaghi, che genericamente dovrebbe essere disinfettato se non sterilizzato.
Per questo consiglio vivamente di evitare queste pratiche in ambienti non autorizzati, anche se il rischio zero non esiste.
Per la lesione presente sul palato è sufficiente attendere 15 giorni se regredisce spontaneamente può stare tranquilla se permane occorre una visita presso un odontoiatra che si occupa di patologia orale.
Tra sei mesi circa può farsi prescrivere degli esami ematochimici verso possibili patologie infettive.
Speriamo in bene, molti operatori che usano il buon senso e non oltre, perchè non hanno una cultura medica, usano aghi monouso senza riciclarli e questo abbassa di molto i rischi, ricordiamoci che sono possibili schizzi di sangue sul portaghi, che genericamente dovrebbe essere disinfettato se non sterilizzato.
Per questo consiglio vivamente di evitare queste pratiche in ambienti non autorizzati, anche se il rischio zero non esiste.
Per la lesione presente sul palato è sufficiente attendere 15 giorni se regredisce spontaneamente può stare tranquilla se permane occorre una visita presso un odontoiatra che si occupa di patologia orale.
Tra sei mesi circa può farsi prescrivere degli esami ematochimici verso possibili patologie infettive.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
[#6]
Ex utente
Gli aghi erano monouso aperti davanti a me e non imbustati in gruppo. Il portaaghi sterilizzato in autoclave e prima di sedermi sulla poltrona ho richiesto di visionare il tutto. Sono stata la prima degli appuntamenti in studio il pm e so anche che il virus HIV sopravvive pochi minuti fuori dal corpo ma forse nn dovevo farlo perché nn troppo forte per vivere con questo dubbio.. grazie del suo consulto
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Sì il virus HIV è labile, ma ci sono anche HBV, HCV, EBV, VZV ecc. che sono più resistenti. Da quello che ci racconta i rischi si avvicinano allo zero. L'ansia di aver fatto una cosa che si ritiene poco corretta non l'aiuta, ma non ne faccia un dramma che ogni giorno vengono eseguiti migliaia di tatuaggi e la maggior parte va a buon fine, se avesse avuto 14 anni ci avrebbe riso sopra. Può dormire tranquilla, tra 15 giorni avrà la risposta anche sulla lesione palatale e tra 6 mesi avrá la risposta certa di essere in buona salute.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 8.4k visite dal 04/03/2017.
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