Ritiro gengiva
Buonasera a tutti,
oggi sono stato dal mio dentista per fargli notare che circa 4 denti superiori lato sx presentano la gengiva ritirata ....
Ne ho chiesto la causa e mi ha detto che è normale con l'età (meno di 40 anni) e di non usare dentifrici "sbiancanti" e che a 60 anni al massimo perderò qualche dente.
Vorrei chiedervi se c'è rimedio, per bloccare ed evitare il peggio descritto sopra o se addirittura il processo è reversibile, non chirurgicamente
Grazie
oggi sono stato dal mio dentista per fargli notare che circa 4 denti superiori lato sx presentano la gengiva ritirata ....
Ne ho chiesto la causa e mi ha detto che è normale con l'età (meno di 40 anni) e di non usare dentifrici "sbiancanti" e che a 60 anni al massimo perderò qualche dente.
Vorrei chiedervi se c'è rimedio, per bloccare ed evitare il peggio descritto sopra o se addirittura il processo è reversibile, non chirurgicamente
Grazie
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La parodontite ( infiammazione dei tessuti di sostegno del dente che progressivamente si riassorbono) non è una condizione fisiologica e ineluttabile che si verifica con il progredire dell'età.
Certo con il trascorrere degli anni aumenta il rischio che denti e tessuti di sostegno siano esposti agli agenti eziologici ( la placca batterica) e ne paghino le conseguenze, ma se il paziente è accorto nel tenere lontana la placca da denti e parodonto e' possibile mantenere in condizioni di salute il cavo orale anche per tutta la vita.
A meno di 40 anni e' quanto meno auspicabile che la parodontite non sia presente.
Non sta scritto da nessuna parte poi che a 60 anni si debba per forza perder qualche dente.
Si rivolga ad un dentista che le insegni la corretta tecnica di spazzolamento, il metodo per utilizzare il filo interdentale e la motivi ad eseguire regolari sedute di igiene professionale.
Quanto sopra esposto e' alla base di ciò che si deve fare per non ammalarsi di parodontite.
Se son presenti recessioni gengivali va individuata quella che e' la causa che le ha determinate e bisogna agire su questa per evitare che il problema si aggravi nel tempo.
Se poi ci sono i presupposti, esistono tecniche chirurgiche che possono aiutare a ricostruire i tessuti andati persi...ma questo viene in un secondo momento.
Cordiali saluti
Certo con il trascorrere degli anni aumenta il rischio che denti e tessuti di sostegno siano esposti agli agenti eziologici ( la placca batterica) e ne paghino le conseguenze, ma se il paziente è accorto nel tenere lontana la placca da denti e parodonto e' possibile mantenere in condizioni di salute il cavo orale anche per tutta la vita.
A meno di 40 anni e' quanto meno auspicabile che la parodontite non sia presente.
Non sta scritto da nessuna parte poi che a 60 anni si debba per forza perder qualche dente.
Si rivolga ad un dentista che le insegni la corretta tecnica di spazzolamento, il metodo per utilizzare il filo interdentale e la motivi ad eseguire regolari sedute di igiene professionale.
Quanto sopra esposto e' alla base di ciò che si deve fare per non ammalarsi di parodontite.
Se son presenti recessioni gengivali va individuata quella che e' la causa che le ha determinate e bisogna agire su questa per evitare che il problema si aggravi nel tempo.
Se poi ci sono i presupposti, esistono tecniche chirurgiche che possono aiutare a ricostruire i tessuti andati persi...ma questo viene in un secondo momento.
Cordiali saluti
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
[#2]
Gentile utente, non possiamo sapere se le previsioni del suo odontoiatra sono corrette, ma non ho motivi per dubitarne.
Il fatto che la retrazione sia monolaterale potrebbe dare qualche sospetto diagnostico differente dall'età, perchè i denti di destra non sono più vecchi di quelli di sinistra. Se si riconosce una causa la retrazione si può arrestare e mantenere, ottenere una restitutio ad integrum è praticamente raro se non in forme lievissime.
Il fatto che la retrazione sia monolaterale potrebbe dare qualche sospetto diagnostico differente dall'età, perchè i denti di destra non sono più vecchi di quelli di sinistra. Se si riconosce una causa la retrazione si può arrestare e mantenere, ottenere una restitutio ad integrum è praticamente raro se non in forme lievissime.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
[#3]
Utente
Buongiorno e grazie mille per le risposte.
Nella parte sinistra superiore è più evidente, a 3 denti si vede lo "scalino" per il resto dei denti molto meno
- Per il dottor DI Iorio: Fortunatamente non ho mai avuto problemi di placca e ho un'igine orale costante (3 volte al giorno) non so appunto se effettivamente dentifrici sbiancanti, sempre utilizzati da me e uno spazzolare non molto delicato con setole medie possano aver causato quanto esposto.
Che ne dice?
- Per il dottor Ruffoni: Quali altre cause ci potrebbero essere?
grazie ancora
Nella parte sinistra superiore è più evidente, a 3 denti si vede lo "scalino" per il resto dei denti molto meno
- Per il dottor DI Iorio: Fortunatamente non ho mai avuto problemi di placca e ho un'igine orale costante (3 volte al giorno) non so appunto se effettivamente dentifrici sbiancanti, sempre utilizzati da me e uno spazzolare non molto delicato con setole medie possano aver causato quanto esposto.
Che ne dice?
- Per il dottor Ruffoni: Quali altre cause ci potrebbero essere?
grazie ancora
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Le cause potrebbero essere molteplici e vanno escluse con opportuni accertamenti diagnostici, farle un elenco magari tralasciando la causa corretta non serve a nulla, ma se vuole che questo avvenga basta che ritorni dal suo odontoiatra e chieda il perchè della monolateralità.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.9k visite dal 13/02/2017.
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