Dente devitalizzato
[#1]
La devitalizzazione puo' essere fatta in una sola seduta con
chiusura canalare,operando ovviamente sotto diga(se possibile)
Successivamente puo' essere fatta la ricostruzione con perno
in fibra, se la radice è correttamente esposta ,cioè" ben oltre il livello gengivale"
e monconizzare il dente limandolo ed apporre un provvisorio
(unica seduta).Indi le verranno prese le impronte
di precisione per la protesi definitiva.
Non le consiglio di temporeggiare tra devitalizzazione e ricostruzione
perchè potrebbe fratturarsi la radice medesima.E comunque tutte le decisioni
del caso spettano al dentista che l'ha in cura.
Cordialità
chiusura canalare,operando ovviamente sotto diga(se possibile)
Successivamente puo' essere fatta la ricostruzione con perno
in fibra, se la radice è correttamente esposta ,cioè" ben oltre il livello gengivale"
e monconizzare il dente limandolo ed apporre un provvisorio
(unica seduta).Indi le verranno prese le impronte
di precisione per la protesi definitiva.
Non le consiglio di temporeggiare tra devitalizzazione e ricostruzione
perchè potrebbe fratturarsi la radice medesima.E comunque tutte le decisioni
del caso spettano al dentista che l'ha in cura.
Cordialità
Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia
[#2]
Gentile utente, queste non sono scelte di sua pertinenza, sono scelte che spettano al suo odontoiatra che è un esperto della materia. Al massimo lei potrebbe discutere la riabilitazione protesica se ha delle esigenze di tipo estetico. Le faccio un banale esempio di chi non conosce il caso e le risponderebbe si può stare con la pasta provvisoria, poi a distanza di un mese trova un sassolino nel pane, frattura verticale, lei perde il dente e non sappiamo di chi è la responsabilità. Un unico responsabile che conosce il caso clinico e basta se non vuole complicanze.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
[#3]
Utente
Il mio dentista non mi mette la diga , si sono rotti vari denti al punto che ho dovuto fare diverse estrazioni io ho sempre fatto fare a lui senza mai informarmi ma ora mi ritrovo con tanti denti anche incisivi messi male ora sono andata a fare un altro preventivo da un altro dentista solo che ho trovato un bravo dentista che mi ha detto che tutti denti che sono stati curati vanno incapsulati in più tutti prima di farlo volevo temporeggiare per avere più conferme nel frattempo un dente che si è rotto ultimamente ho male moltissimo da qualche giorno e andrebbe devitalizzato ma prima volevo appunto capire se potevo devitalizzarlo dal mio dentista e aspettar un po' il mio vecchio dentista mi a detto di devitalizzo la radice poi ti ricostruisci io il dente con la pasta secondo lui è definitivo così il lavoro invece dove sono andata a fare il nuovo preventivo mi a detto devitalizzare e poi ti metto perno in fibra e poi dente in ceramica mi fa tre capsuleperche due denti vicino sono rischio di rottura io e mio marito opteremmo su questa scelta ci a fatto un preventivo in attesa di avere i soldi la cifra è considerevole in attesa di farlo volevo salvare la radice io ho molto male e al momento purtroppo non dispongo di una cifra alta quindi volevo devitalizzare dal mio vecchio dentista chiuderlo e poi in un secondo momento fare tutti i lavori dal nuovo dentista se era fattibile vi ringrazio per il vostro consiglio io non sono così di solito ho sempre fiducia del mio medico ma nel mio caso capite bene che mi trovo cosi con molta stima grazie mille anticipatamente
[#4]
Lei è liberissima di optare per chi vuole, anche farsi devitalizzare la radice dal "vecchio dentista" ,però senta anche altri pareri per avere un quadro completo,e si faccia mettere tutto per iscritto,piano di cura dettagliato e preventivi.
Solo così potra' valutare in tranquillità
Buona Giornata
Solo così potra' valutare in tranquillità
Buona Giornata
[#6]
Utente
A scusate non era perno in fibra ma perno moncone che dovrei fare in questo dente che devo fare devitalizzare ma , volevo chiedervi gentilmente una volta devitalizzato cosa si deve fare in attesa.( Qualche mese di attesa) di poter fare il perno moncone chiuderlo ? O fare il perno subito col provvisorio ? Grazie scusate l'ignoranza ovviamente andrò a fare come consigliato dei preventivi buon lavoro
[#7]
Il fatto che non sempre venga utilizzata la diga è abbastanza comune, infatti lo vediamo dalla media del numero di fogli per diga che sono venduti agli odontoiatri, per cui non valuterei l'esito di una terapia endodontica solo da questo fattore. Passare da un professionista all'altro crea ancor più dubbi e soprattutto non ha un unico responsabile delle cure in caso di complicanze a distanza. Chiaramente lei può fare come vuole, ma non possiamo noi a distanza stabilire se sta seguendo una giusta strada.
[#8]
Gentile utente,
da quello che lei riferisce mi sembra di dedurre che si stia parlando di un elemento dentario particolarmente distrutto, visto che lei parla di sola radice e di perno moncone. Quindi si tratterebbe di un dente quasi completamente privo della corona, di cui rimane in pratica la sola radice.
Se così fosse, diciamo che l'elemento non è sottoposto a carichi occlusali ossia non entra in contatto col dente antagonista durante la chiusura, il serramento, dei denti. Quindi, in via del tutto eccezionale e per sue esigenze economiche più che altro si può procedere alla devitalizzazione per eliminare il dolore e l'infiammazione, salvando la radice, e poi procrastinare di qualche mese la ricostruzione definitiva (che non può consistere in una semplice ricostruzione con perno ma richiede necessariamente, oltre a questo, la realizzazione di una capsula, pena la rottura dell'elemento come già è successo con gli altri).
Da protocollo, la chiusura definitiva dell'accesso ai canali dovrebbe essere eseguita immediatamente dopo la chiusura dei canali, quindi o nella stessa seduta o al massimo a distanza di una settimana, preferibilmente non di più in quanto questo potrebbe comportare una reinfezione dei canali e del materiale con cui sono stati sigillati. Quindi sarebbe più corretto eseguire una detersione, disinfezione e chiusura provvisoria dei canali per eliminare il dolore e poi eseguire la cura canalare definitiva nel momento in cui si possa procedere anche con il restauro. E' ovvio che non devono passare troppi mesi altrimenti la sintomatologia potrebbe manifestarsi di nuovo.
Se si procede subito con la chiusura dei canali e si vuole procrastinare il restauro, sarebbe meglio comunque effettuare una chiusura, seppur provvisoria, dell'accesso ai canali con materiale composito e quindi non con cemento provvisorio. La prima procedura però ritengo che sia la più corretta.
L'uso della diga comunque, a maggior ragione in un dente senza corona, direi che è fondamentale.
Cordiali saluti
da quello che lei riferisce mi sembra di dedurre che si stia parlando di un elemento dentario particolarmente distrutto, visto che lei parla di sola radice e di perno moncone. Quindi si tratterebbe di un dente quasi completamente privo della corona, di cui rimane in pratica la sola radice.
Se così fosse, diciamo che l'elemento non è sottoposto a carichi occlusali ossia non entra in contatto col dente antagonista durante la chiusura, il serramento, dei denti. Quindi, in via del tutto eccezionale e per sue esigenze economiche più che altro si può procedere alla devitalizzazione per eliminare il dolore e l'infiammazione, salvando la radice, e poi procrastinare di qualche mese la ricostruzione definitiva (che non può consistere in una semplice ricostruzione con perno ma richiede necessariamente, oltre a questo, la realizzazione di una capsula, pena la rottura dell'elemento come già è successo con gli altri).
Da protocollo, la chiusura definitiva dell'accesso ai canali dovrebbe essere eseguita immediatamente dopo la chiusura dei canali, quindi o nella stessa seduta o al massimo a distanza di una settimana, preferibilmente non di più in quanto questo potrebbe comportare una reinfezione dei canali e del materiale con cui sono stati sigillati. Quindi sarebbe più corretto eseguire una detersione, disinfezione e chiusura provvisoria dei canali per eliminare il dolore e poi eseguire la cura canalare definitiva nel momento in cui si possa procedere anche con il restauro. E' ovvio che non devono passare troppi mesi altrimenti la sintomatologia potrebbe manifestarsi di nuovo.
Se si procede subito con la chiusura dei canali e si vuole procrastinare il restauro, sarebbe meglio comunque effettuare una chiusura, seppur provvisoria, dell'accesso ai canali con materiale composito e quindi non con cemento provvisorio. La prima procedura però ritengo che sia la più corretta.
L'uso della diga comunque, a maggior ragione in un dente senza corona, direi che è fondamentale.
Cordiali saluti
Dr. Pierluigi De Giovanni
ODONTOIATRA
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.8k visite dal 13/02/2017.
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