Problema di mia nonna
Salve, mi chiamo Messori Simona e volevo chiedere un consulto per un problema che riguarda mia nonna.
Da mesi soffre di un disturbo alla lingua, lei dice che "pizzica".
Premetto che nel 2007 ha subito uno shock, causato dalla morte accidentale della sorella dove lei ha assistito a tutta la scena, trovandosi sola ad affrontare una situazione dove lei non sapeva cosa fare.
Ha 84 anni e abbiamo consultato vari dottori, alcuni dei quali hanno espresso il parere che possa essere un disturbo di carattere psichico.
Pur facendo uso di farmaci lei continua ad avere questo disturbo.
Abbiamo provato di tutto, anche anche una detertrasi, pensando potesse alleviare il disturbo, ma senza successo.
Un professore le ha detto di mangiare cibi freddi, gelati, ma la cosa non è servita a nulla.(subito ha la sensazione di sollievo ma poi il dolore torna.)
E' seguita anche da uno psichiatra, il quale le ha prescritto dei calmanti(e penso anche psicofarmaci) essendo lei soggetta ad attacchi di ansia.
Potete consigliarmi un centro dove trattano questo disturbo alla lingua?
E sapete (nel limite del possibile in base alle informazioni che vi ho fornito) dare una diagnosi sul disturbo di mia nonna?
In attesa di una vostra risposta vi porgo distinti saluti.
Messori Simona
Da mesi soffre di un disturbo alla lingua, lei dice che "pizzica".
Premetto che nel 2007 ha subito uno shock, causato dalla morte accidentale della sorella dove lei ha assistito a tutta la scena, trovandosi sola ad affrontare una situazione dove lei non sapeva cosa fare.
Ha 84 anni e abbiamo consultato vari dottori, alcuni dei quali hanno espresso il parere che possa essere un disturbo di carattere psichico.
Pur facendo uso di farmaci lei continua ad avere questo disturbo.
Abbiamo provato di tutto, anche anche una detertrasi, pensando potesse alleviare il disturbo, ma senza successo.
Un professore le ha detto di mangiare cibi freddi, gelati, ma la cosa non è servita a nulla.(subito ha la sensazione di sollievo ma poi il dolore torna.)
E' seguita anche da uno psichiatra, il quale le ha prescritto dei calmanti(e penso anche psicofarmaci) essendo lei soggetta ad attacchi di ansia.
Potete consigliarmi un centro dove trattano questo disturbo alla lingua?
E sapete (nel limite del possibile in base alle informazioni che vi ho fornito) dare una diagnosi sul disturbo di mia nonna?
In attesa di una vostra risposta vi porgo distinti saluti.
Messori Simona
[#1]
Dai pochi dati che emergono dalla sua richiesta, potrei ipotizzare che si tratti della cosiddetta sindrome della bocca che brucia(Xerostomia), altrimenti detta della bocca secca, sarebbe interessante sapere se il disturbo è riferiti solo alla lingua o a tutta la bocca o anche agli occhi.
Negli anziani è abbastanza frequente, voui per il fatto che si idratano meno perchè avvertono meno la sete, vuoi per uso di farmaci come i diuretici per l'ipertensione, anche taluni neurolettici possono dare questo sintomo.
La cosa migliore da fare quindi è un'accurata visita presso il suo medico di famiglia ed eseguire dei test ematochimici per escludere una Sindrome di Sjogren che talvolta può associarsi ad una Artrite Reumatoide(non so se sua nonna ne soffra),o anche ad un Lupus.Nel caso si ecludessero queste ipotesi, bisognerebbe indagare come detto prima quali farmaci assume sua nonna e se possibile sostituirli, nel frattempo l'unico consiglio che posso darle è quello di tenere sua nonna ben idratata(farle bere un po' d'acqua ogni tanto anche se lei non ne avverte il bisogno)prima di passare ad una terapia sostitutiva con saliva artificiale.
Altra ipotesi, potrebbe trattarsi più banalmente di una avitaminosi di Tpo A, in questo caso la lingua appare disepitelizzata e di un colore rosso vivo e la terapia è ovviamente la somministrazione della stessa.
Mi dispiace non poter essre più preciso, ma con un solo dato a disposizione è estremamente difficile.
Cordiali saluti
Formenti Paolo
Negli anziani è abbastanza frequente, voui per il fatto che si idratano meno perchè avvertono meno la sete, vuoi per uso di farmaci come i diuretici per l'ipertensione, anche taluni neurolettici possono dare questo sintomo.
La cosa migliore da fare quindi è un'accurata visita presso il suo medico di famiglia ed eseguire dei test ematochimici per escludere una Sindrome di Sjogren che talvolta può associarsi ad una Artrite Reumatoide(non so se sua nonna ne soffra),o anche ad un Lupus.Nel caso si ecludessero queste ipotesi, bisognerebbe indagare come detto prima quali farmaci assume sua nonna e se possibile sostituirli, nel frattempo l'unico consiglio che posso darle è quello di tenere sua nonna ben idratata(farle bere un po' d'acqua ogni tanto anche se lei non ne avverte il bisogno)prima di passare ad una terapia sostitutiva con saliva artificiale.
Altra ipotesi, potrebbe trattarsi più banalmente di una avitaminosi di Tpo A, in questo caso la lingua appare disepitelizzata e di un colore rosso vivo e la terapia è ovviamente la somministrazione della stessa.
Mi dispiace non poter essre più preciso, ma con un solo dato a disposizione è estremamente difficile.
Cordiali saluti
Formenti Paolo
Cordialmente
Dr. Paolo Formenti
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la risposta, mi farò dare più informazioni in merito e volevo comunque comunicarle che io che sono la nipote ho il lupus, diagnoìsticato nel '94.
forse si potrebbero fare controlli anche in merito a questa patologia. domanderò al medico di famiglia e gli dirò anche la sua diagnosi per quanto possa essere attendibile datre le scarse notizie che le ho fornito io.
Grazie di nuovo . cordiali saluti Simona
forse si potrebbero fare controlli anche in merito a questa patologia. domanderò al medico di famiglia e gli dirò anche la sua diagnosi per quanto possa essere attendibile datre le scarse notizie che le ho fornito io.
Grazie di nuovo . cordiali saluti Simona
[#3]
Ex utente
Gentile Dott. Formenti,
mi sono informata sui medicinali usati da mia nonna che se ricorda le dissi che aveva il problema del bruciore alla lingua.
I medicinali usati sono i seguenti:
ENTACT mg 10
CARVEDILOLO EG mg 6,25
FUROSEMIDE mg 25
LANSOX mg 30
AMIODAR mg 200
TRINIPLAST mg 5
CARDIOASPIRINA 1 compressa
ALLOPURINOLO mg 100
SEROQUEL mg 25
FIOBEC VITAMINE 1 al dì
ALCION mg 0,25 x dormire
LEXOTAN gocce 10 al bisogno
BIOTENE COLLUTTORIO
Altre terapie non ne fa, continua solo ad accusare questi bruciori alla lingua.
Ho chiesto al medico di base di fare i controlli suggeriti da lei per quanto riguardava il lupus.
Non credo soffra di artrite reumatoide.
Con la lista dei medicinali mi può dire per cosa la st curando?
La Ringrazio e le porgo distinti saluti.
Messori Simona
mi sono informata sui medicinali usati da mia nonna che se ricorda le dissi che aveva il problema del bruciore alla lingua.
I medicinali usati sono i seguenti:
ENTACT mg 10
CARVEDILOLO EG mg 6,25
FUROSEMIDE mg 25
LANSOX mg 30
AMIODAR mg 200
TRINIPLAST mg 5
CARDIOASPIRINA 1 compressa
ALLOPURINOLO mg 100
SEROQUEL mg 25
FIOBEC VITAMINE 1 al dì
ALCION mg 0,25 x dormire
LEXOTAN gocce 10 al bisogno
BIOTENE COLLUTTORIO
Altre terapie non ne fa, continua solo ad accusare questi bruciori alla lingua.
Ho chiesto al medico di base di fare i controlli suggeriti da lei per quanto riguardava il lupus.
Non credo soffra di artrite reumatoide.
Con la lista dei medicinali mi può dire per cosa la st curando?
La Ringrazio e le porgo distinti saluti.
Messori Simona
[#4]
Gentile Simona
Dall'elenco dei farmaci che ha allegato, a mio parere sono tre i possibili responsabili del problema di sua nonna.
Entact: tra gli effetti collaterali può dare xerostomia, ossia secchezza delle fauci(bocca)
Seroquel: tra gli effetti collaterali Disgeusia(alterata pecezione dei sapori) e quindi forse anche il bruciore che riferisce.
Furosemide: potente diuretico che usato per la terapia dell'ipertensione, può avere come effetto collaterale la secchezza della bocca.
Dai farmaci che assume ritengo che sua nonna non abbia problemi di Artrite reumatoide, ma sicuramente ha un problema con un'eccessiva presenza di acido urico, vedi Allopurinolo.
A questo punto ritengo che la cosa migliore sia parlare con il Medico che l'ha in cura per i soui problemi psichici(meglio psichiatrici), anche se credo che sia arduo modificare la terapia, meglio un po' di secchezza o bruciore della bocca, piuttosto di aggravare i suoi problemi psichici. si faccia prescrivere eventualmente dal suo medico dei prodotti che, reperibili in tutte le farmacie, potrebbero aiutarla( non amo fare pubblicità, ma "Biotene" è un consiglio), sperando di esserle stato utile la saluto cordialmente.
Dott. Formenti Paolo
Dall'elenco dei farmaci che ha allegato, a mio parere sono tre i possibili responsabili del problema di sua nonna.
Entact: tra gli effetti collaterali può dare xerostomia, ossia secchezza delle fauci(bocca)
Seroquel: tra gli effetti collaterali Disgeusia(alterata pecezione dei sapori) e quindi forse anche il bruciore che riferisce.
Furosemide: potente diuretico che usato per la terapia dell'ipertensione, può avere come effetto collaterale la secchezza della bocca.
Dai farmaci che assume ritengo che sua nonna non abbia problemi di Artrite reumatoide, ma sicuramente ha un problema con un'eccessiva presenza di acido urico, vedi Allopurinolo.
A questo punto ritengo che la cosa migliore sia parlare con il Medico che l'ha in cura per i soui problemi psichici(meglio psichiatrici), anche se credo che sia arduo modificare la terapia, meglio un po' di secchezza o bruciore della bocca, piuttosto di aggravare i suoi problemi psichici. si faccia prescrivere eventualmente dal suo medico dei prodotti che, reperibili in tutte le farmacie, potrebbero aiutarla( non amo fare pubblicità, ma "Biotene" è un consiglio), sperando di esserle stato utile la saluto cordialmente.
Dott. Formenti Paolo
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.4k visite dal 16/11/2008.
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Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.