Dolore otturazione dopo diversi giorni
Buongiorno a tutti,sono Simona,ragazza di 22 anni e sono nuova di qui.
Scrivo per chiedere un consulto per una situazione un pò inusuale.
Tutto inizia il giorno di Natale,quando,masticando del cibo molto morbido,sento un dolore ad un dente,vado in bagno ma non c'è nulla di strano. Torno a tavola e al boccone dopo sento che sto masticando qualcosa di duro,torno in bagno e trovo che una parte del dente non c'è più. Non sento nessun dolore e ricordo che quello è un dente che molto anni fa aveva subito un otturazione (era proprio quella ad essere saltata) .
Premetto che un paio di mesi prima ho fatto una panoramica e da diversi dentisti a cui l'ho fatta vedere mi sento dire che non quel dente è apposto.
Finite le vacanze mi reco da un dentista il quale mi dice che c'è una carie molto profonda e che probabilmente sarà da devitalizzare visto soprattutto teme che,non avendo io mai provato dolore ,il nervo sia già stato intaccato dalla carie.
Inizia a lavorare e arriva praticamente al nervo,lì sento dolore,a detta sua una buona notizia. Riesce ad eliminare tutta la carie e mi propone, avendo notato in me un certo dissenso essendo io conservativa il più possibile, di richiudere il dente e vedere come va,premettendomi che questa procedura funziona solo nel 30 % dei casi e avvisandomi che per le prime due settimane potrei provare dolore e di armarmi di antidolorifico.
Passano oltre due settimane ma il dente non mi da il minimo problema, non ho mai dovuto prendere nessun farmaco, ne fare attenzione a cibi caldi ,freddi o duri.
Una sera,mentre spazzolavo normalmente i denti come avevo sempre fatto,verso la fine mentre ero proprio su quel dente,sento un dolore fortissimo,come se avessi toccato il nervo,come se qualcuno stesse provando a tirar via il dente , (dolore che sono più o meno riuscita ad associare a quello che provo ogni tanto anche su altri denti avendo una leggera retrazione gengivale,ma molto molto più forte e che non passava appena toglievo lo spazzolino) . Il dolore non passa nè diminuisce di intensità, decido allora di prendere un antidolorifico e andare a letto. La mattina mi sveglio come se niente fosse. Per qualche giorno sto attenta a non masticare da quel lato e a non spazzolare quel dente e tutto procede bene. Riprendo allora il normale atteggiamento e un giorno mentre mastico un pezzetto di pane torna quel dolore fortissimo,non subito ma quando avevo praticamente finito di pranzare (neanche in questi giorni ho avuto sensibilità alle temperature).
Stessa cosa si ripete qualche giorno dopo rilavando i denti. Non succede appena inizio a spazzolarli ma dopo un pò. Io proprio non riesco a capire cosa possa essere,mi confonde molto il fatto che per oltre 15 giorni non ho avuto nessun problema. è come se quel giorno lavando i denti fosse successo qualcosa. Vorrei cercare il più possibile di preservare il dente. Ho nella prossima settimana l'appuntamento dal dentista ma mi farebbe piacere ricevere qualche altro parere. Grazie mille.
Scrivo per chiedere un consulto per una situazione un pò inusuale.
Tutto inizia il giorno di Natale,quando,masticando del cibo molto morbido,sento un dolore ad un dente,vado in bagno ma non c'è nulla di strano. Torno a tavola e al boccone dopo sento che sto masticando qualcosa di duro,torno in bagno e trovo che una parte del dente non c'è più. Non sento nessun dolore e ricordo che quello è un dente che molto anni fa aveva subito un otturazione (era proprio quella ad essere saltata) .
Premetto che un paio di mesi prima ho fatto una panoramica e da diversi dentisti a cui l'ho fatta vedere mi sento dire che non quel dente è apposto.
Finite le vacanze mi reco da un dentista il quale mi dice che c'è una carie molto profonda e che probabilmente sarà da devitalizzare visto soprattutto teme che,non avendo io mai provato dolore ,il nervo sia già stato intaccato dalla carie.
Inizia a lavorare e arriva praticamente al nervo,lì sento dolore,a detta sua una buona notizia. Riesce ad eliminare tutta la carie e mi propone, avendo notato in me un certo dissenso essendo io conservativa il più possibile, di richiudere il dente e vedere come va,premettendomi che questa procedura funziona solo nel 30 % dei casi e avvisandomi che per le prime due settimane potrei provare dolore e di armarmi di antidolorifico.
Passano oltre due settimane ma il dente non mi da il minimo problema, non ho mai dovuto prendere nessun farmaco, ne fare attenzione a cibi caldi ,freddi o duri.
Una sera,mentre spazzolavo normalmente i denti come avevo sempre fatto,verso la fine mentre ero proprio su quel dente,sento un dolore fortissimo,come se avessi toccato il nervo,come se qualcuno stesse provando a tirar via il dente , (dolore che sono più o meno riuscita ad associare a quello che provo ogni tanto anche su altri denti avendo una leggera retrazione gengivale,ma molto molto più forte e che non passava appena toglievo lo spazzolino) . Il dolore non passa nè diminuisce di intensità, decido allora di prendere un antidolorifico e andare a letto. La mattina mi sveglio come se niente fosse. Per qualche giorno sto attenta a non masticare da quel lato e a non spazzolare quel dente e tutto procede bene. Riprendo allora il normale atteggiamento e un giorno mentre mastico un pezzetto di pane torna quel dolore fortissimo,non subito ma quando avevo praticamente finito di pranzare (neanche in questi giorni ho avuto sensibilità alle temperature).
Stessa cosa si ripete qualche giorno dopo rilavando i denti. Non succede appena inizio a spazzolarli ma dopo un pò. Io proprio non riesco a capire cosa possa essere,mi confonde molto il fatto che per oltre 15 giorni non ho avuto nessun problema. è come se quel giorno lavando i denti fosse successo qualcosa. Vorrei cercare il più possibile di preservare il dente. Ho nella prossima settimana l'appuntamento dal dentista ma mi farebbe piacere ricevere qualche altro parere. Grazie mille.
[#1]
Il dente e ' sicuramente da devitalizzare visto che nel frattempo e' stato usato un atteggiamento un po' troppo prudente,
sperando che nel frattempo non ci siano
state fratture ......
Consulti il suo dentista per una nuova valutazione.
Buona Domenica
sperando che nel frattempo non ci siano
state fratture ......
Consulti il suo dentista per una nuova valutazione.
Buona Domenica
Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia
[#2]
Utente
La ringrazio per la tempestiva risposta; volevo chiederle: cosa si potrebbe esser rotto,soprattutto senza una precisa azione da parte mia? non avrei dovuto sentire un qualche rumore? e soprattutto non dovrei avere dolore continuo o per lo meno ogni qual volta il dente entra a contatto con cibo o altro? grazie
[#3]
La valutazione la fara ' il suo dentista curante,il dolore e ' un sintomo di una infiammazione in atto (pulpite acuta)
Se vi e ' oltre al dolore gonfiore della gengiva,allora si puo ' ipotizzare altro,altrimenti sara ' necessaria solo la terapia canalare.
Saluti
Se vi e ' oltre al dolore gonfiore della gengiva,allora si puo ' ipotizzare altro,altrimenti sara ' necessaria solo la terapia canalare.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 05/02/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Salute orale
Igiene dentale, carie, afte e patologie della bocca: tutto quello che devi sapere sulla salute orale e sulla prevenzione dei disturbi di denti e mucosa boccale.