Dolore denti del giudizio
Salve scrivo questo post per chiedere un consulto la situazione è questa martedi scorso ho cominciato ad avvertire dolore al dente del giudizio inferiore sinistro che ancora non è spuntato del tutto accompagnato da febbre giovedi sono andato dal dentista che ha detto che avevo un infiammazione mi ha fatto fare una pulizia dei denti e mi ha prescritto un gel il Corsodyl più un colluttorio alla clorexidina venerdi però il problema si è aggravato perché ho incominciato a sentire lo stesso dolore al dente del giudizio inferiore destro anche questo non ancora spuntato del tutto accompagnato da un "rigonfiamento" ovvero è come se fra gli ultimi denti avessi una specie di pallina oppure come se mi stessi mordendo la gengiva, non riesco a mangiare nulla di solido sabato ho cominciato la terapia antibiotica a base di neoduplomax sono molto preoccupato quanto ci vorrà per far passare tutto e soprattutto quella strana cosa che sento in bocca se ne andrà con gli antibiotici?
[#1]
Gentile utente,
la terapia antibiotica ha bisogno di un paio di giorni perchè riesca a migliorare significativamente i sintomi ma lei deve ragionevolmente evitare traumi sulle gengive infiammate, sia con attenzioni durante la masticazione, sia durante lo spazzolamento ma anche evitando di stringere troppo i denti.
"Quella strana cosa" non è altro che gengiva gonfiatasi per la spinta eruttiva del dente sottostante e la conseguente irritazione dovuta all'urto del dente superiore.
Continui con la terapia locale alla clorexidina.
Cordiali saluti.
la terapia antibiotica ha bisogno di un paio di giorni perchè riesca a migliorare significativamente i sintomi ma lei deve ragionevolmente evitare traumi sulle gengive infiammate, sia con attenzioni durante la masticazione, sia durante lo spazzolamento ma anche evitando di stringere troppo i denti.
"Quella strana cosa" non è altro che gengiva gonfiatasi per la spinta eruttiva del dente sottostante e la conseguente irritazione dovuta all'urto del dente superiore.
Continui con la terapia locale alla clorexidina.
Cordiali saluti.
Dr. Lorenzo Ricapito.
Perfezionato in Odontoiatria Pediatrica.
Perfezionato in Odontostomatologia dello Sport.
[#3]
Gentile utente, lei ha in atto verosimilmente una pericoronite dei denti del giudizio.Quando gli ottavi sono in inclusione osteomucosa e una cuspide di essi buca la gengiva,si crea una comunicazione col cavo orale,attraverso la quale si infiltrano placca e detriti alimentari.
La soluzione e ' chirurgica previa valutazione della loro inclinazione
e del rapporto col Nervo Alveolare Inferiore, cosa che normalmente va fatta con una Panoramica o meglio con una CBCT.
La terapia antibiotica ed antinfiammatoria peraltro corrette,tamponano ma non risolvono il problema.
Si chiarisca meglio col dentista curante.
Cordialmente
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Pericoronite
La soluzione e ' chirurgica previa valutazione della loro inclinazione
e del rapporto col Nervo Alveolare Inferiore, cosa che normalmente va fatta con una Panoramica o meglio con una CBCT.
La terapia antibiotica ed antinfiammatoria peraltro corrette,tamponano ma non risolvono il problema.
Si chiarisca meglio col dentista curante.
Cordialmente
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Pericoronite
Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia
[#4]
Gentile utente,
vista la sua giovane età, i suoi denti del giudizio potrebbero essere ancora in fase di eruzione, la quale può spesso essere accompagnata da infiammazione dei tessuti molli (gengive) con relativi dolori, rigonfiamenti, ecc. Quindi il gonfiore che lei vede è solo espressione di uno stato infiammatorio della gengiva circostante che con la terapia antibatterica che le è stata consigliata dovrebbe risolversi nel giro di pochi giorni. Resta però da valutare, clinicamente e radiograficamente, qualora non sia già stato fatto da parte del suo dentista, se lo spazio a livello della mandibola è sufficiente a consentire la completa eruzione degli elementi dentari, nel qual caso dovrà solo attendere che ciò avvenga e mantenere il sito il più pulito possibile, anche con l'ausilio di collutori e gel specifici come le sono stati prescritti, al fine di evitare nuove infezioni e quindi infiammazioni.
Nel caso in cui lo spazio fosse insufficiente a consentire l'eruzione completa dei denti del giudizio, è consigliabile invece procedere con la loro avulsione in quanto la parte del dente (colletto) alla quale normalmente aderisce la gengiva nei denti completamente erotti, rimarrà sempre al di sotto di essa e quindi questa rimarrà sempre distaccata dal dente e quindi "aperta", favorendo la penetrazione di batteri al di sotto di essa con conseguente stato infettivo ed infiammatorio persistente sia a livello dei tessuti molli (gengive) che dei tessuti duri (osso), con possibilità di diffusione anche in altri distretti per via ematica (attraverso il sangue).
Non si preoccupi quindi per la risoluzione del quadro clinico attuale che avverrà in pochi giorni con l'ausilio dell'antibiotico e del gel ed il collutorio che le sono stati prescritti ma non trascuri invece di valutare con il suo dentista la possibilità o meno di completa eruzione dei suoi denti del giudizio e l' eventuale necessità di procedere alla loro avulsione (estrazione).
Cordiali saluti
vista la sua giovane età, i suoi denti del giudizio potrebbero essere ancora in fase di eruzione, la quale può spesso essere accompagnata da infiammazione dei tessuti molli (gengive) con relativi dolori, rigonfiamenti, ecc. Quindi il gonfiore che lei vede è solo espressione di uno stato infiammatorio della gengiva circostante che con la terapia antibatterica che le è stata consigliata dovrebbe risolversi nel giro di pochi giorni. Resta però da valutare, clinicamente e radiograficamente, qualora non sia già stato fatto da parte del suo dentista, se lo spazio a livello della mandibola è sufficiente a consentire la completa eruzione degli elementi dentari, nel qual caso dovrà solo attendere che ciò avvenga e mantenere il sito il più pulito possibile, anche con l'ausilio di collutori e gel specifici come le sono stati prescritti, al fine di evitare nuove infezioni e quindi infiammazioni.
Nel caso in cui lo spazio fosse insufficiente a consentire l'eruzione completa dei denti del giudizio, è consigliabile invece procedere con la loro avulsione in quanto la parte del dente (colletto) alla quale normalmente aderisce la gengiva nei denti completamente erotti, rimarrà sempre al di sotto di essa e quindi questa rimarrà sempre distaccata dal dente e quindi "aperta", favorendo la penetrazione di batteri al di sotto di essa con conseguente stato infettivo ed infiammatorio persistente sia a livello dei tessuti molli (gengive) che dei tessuti duri (osso), con possibilità di diffusione anche in altri distretti per via ematica (attraverso il sangue).
Non si preoccupi quindi per la risoluzione del quadro clinico attuale che avverrà in pochi giorni con l'ausilio dell'antibiotico e del gel ed il collutorio che le sono stati prescritti ma non trascuri invece di valutare con il suo dentista la possibilità o meno di completa eruzione dei suoi denti del giudizio e l' eventuale necessità di procedere alla loro avulsione (estrazione).
Cordiali saluti
Dr. Pierluigi De Giovanni
ODONTOIATRA
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.5k visite dal 05/02/2017.
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