Gengivite che ritorna continuamente
Buongiorno,
Non so più che pesci prendere, da alcuni anni arrivo alla seduta annuale di detartrasi in cui puntualmente l'igienista mi fa notare un inizio di gengivite (mezzo millimetro di gengiva rossa subito vicino al dente), c'è inoltre un punto sotto un incisivo laterale dove l'infiammazione è un po' più evidente. Mi si spiega la corretta igiene orale e dopo il trattamento le gengive tornano momentaneamente rosa chiaro. Poi gradualmente tornano come prima. Il dentista ha attribuito prima la causa alla scorretta igiene orale che lascerebbe placca, poi all' eccessivo spazzolamento. Ricordo che un anno avevo sperimentato di passare lo spazzolino con un movimento verticale tra le due arcate (teoricamente scorretto) eppure proprio quell'anno ero arrivato alla seduta con le gengive a posto, non ha funzionato l'anno dopo. Quest'anno dopo soli 3-4 mesi sono già infiammate come al solito e voglio capire come mai. Ho provato a usare le pastiglie rivelatrici di placca e effettivamente è rimasto molto rosso sui denti dopo il risciacquo, eppure uso la tecnica corretta che mi è stata consigliata dai dentisti e mi lavo sicuramente più di tanta gente che però non ha mai questi problemi.
Ringrazio in anticipo chiunque possa chiarirmi le idee.
Non so più che pesci prendere, da alcuni anni arrivo alla seduta annuale di detartrasi in cui puntualmente l'igienista mi fa notare un inizio di gengivite (mezzo millimetro di gengiva rossa subito vicino al dente), c'è inoltre un punto sotto un incisivo laterale dove l'infiammazione è un po' più evidente. Mi si spiega la corretta igiene orale e dopo il trattamento le gengive tornano momentaneamente rosa chiaro. Poi gradualmente tornano come prima. Il dentista ha attribuito prima la causa alla scorretta igiene orale che lascerebbe placca, poi all' eccessivo spazzolamento. Ricordo che un anno avevo sperimentato di passare lo spazzolino con un movimento verticale tra le due arcate (teoricamente scorretto) eppure proprio quell'anno ero arrivato alla seduta con le gengive a posto, non ha funzionato l'anno dopo. Quest'anno dopo soli 3-4 mesi sono già infiammate come al solito e voglio capire come mai. Ho provato a usare le pastiglie rivelatrici di placca e effettivamente è rimasto molto rosso sui denti dopo il risciacquo, eppure uso la tecnica corretta che mi è stata consigliata dai dentisti e mi lavo sicuramente più di tanta gente che però non ha mai questi problemi.
Ringrazio in anticipo chiunque possa chiarirmi le idee.
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Gentile utente, la placca non è tartaro è visibile e si rimuove facilmente anche con una garza, l'importante è controllare visivamente quello che si rimuove, per questo non dev'essere utilizzata acqua e dentifricio.
Le sembrerà strano ma il colore non fa parte degli indici della ,malattia parodontale, che si basano sul sanguinamento, sulla presenza di placca, sulla profondità di tasca, ecc.,
Il colore fa parte dei segni della flogosi insieme a tumor, calor, dolor, functio laesa.
Controlli se l'igienista è laureato o abilitato secondo il vecchio ordinamento.
Le sembrerà strano ma il colore non fa parte degli indici della ,malattia parodontale, che si basano sul sanguinamento, sulla presenza di placca, sulla profondità di tasca, ecc.,
Il colore fa parte dei segni della flogosi insieme a tumor, calor, dolor, functio laesa.
Controlli se l'igienista è laureato o abilitato secondo il vecchio ordinamento.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
[#2]
L'igiene orale deve essere effettuata avvalendosi di spazzolino e filo interdentale che vanno utilizzati correttamente. Il dentista o l'igienista dovrà insegnarle le giuste manovre e queste devon esser personalizzate e rispondenti a quelle che sono le sue specificità.
Infine, nei casi in cui con lo spazzolamento manuale non si riescono in nessun modo ad ottenere buoni risultati, può esser consigliabile l'utilizzo di uno spazzolino elettrico ricaricabile di quelli con la testina rotonda che oscilla e pulsa (tenga pero' presente che in genere quelli economici a batteria danno risultati insoddisfacenti ).
Si faccia consigliare nella scelta dal dentista e chieda che le venga spiegato come utilizzarlo.
Mi raccomando poi, non tralasci il filo interdentale quotidianamente.
Cordialità
Infine, nei casi in cui con lo spazzolamento manuale non si riescono in nessun modo ad ottenere buoni risultati, può esser consigliabile l'utilizzo di uno spazzolino elettrico ricaricabile di quelli con la testina rotonda che oscilla e pulsa (tenga pero' presente che in genere quelli economici a batteria danno risultati insoddisfacenti ).
Si faccia consigliare nella scelta dal dentista e chieda che le venga spiegato come utilizzarlo.
Mi raccomando poi, non tralasci il filo interdentale quotidianamente.
Cordialità
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 19/01/2017.
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