Fistola gengivale
Buongiorno,
circa 7 mesi fa, mangiando, ho accidentalmente rotto un pre-molare (dente già stato trattato e curato, se non erro anche devitalizzato). Sono corsa dal mio dentista di fiducia, poichè volevo tentare di recuperarlo ma mi ha detto che era impossibile e che andava rimosso. Così mi sono recata da un'altro dentista che vedendo la situazione mi ha rasserenata dicendomi che poteva recuperare il dente con un provvisorio. Purtroppo ho trascurato la situazione, e mano mano nel tempo l'otturazione temporanea che mi era stata applicata si è rimossa, ed è rimasto un buco. In un primo momento ho accusato un dolore alla gengiva, al tatto, e in un secondo momento la gengiva si è gonfiata, e si presentava come un foruncolo con una punta bianca, ma senza dolore. Sono corsa ai ripari andando nuovamente dal dentista che ormai vedendo la situazione mi ha detto che l'unica cosa che si poteva fare era rimuovere il dente, e nel frattempo prendere l'antibiotico. Dato che questa settimana entrante non potevo recarmi nuovamente dal dentista ho preso appuntamento per il 26 Gennaio prossimo. Ho cominciato a prendere l'antibiotico per una settimana, la fistola gettava pus, poi si è sgonfiata. Ma In questi giorni accusando un cattivo sapore acido dalla parte della gengiva malata, mi sono preoccupata e ho pensato che forse aspettare altre due settimane non era una buona cosa. Mi sono recata al pronto soccorso odontoiatrico questa mattina, per chiedere un consulto, ed il dottore che era presente mi ha detto di avere appunto una fistola gengivale e che il cattivo sapore dipende dallo spurgo di pus. Mi ha consigliato di rimuovere il dente questo giovedì che viene, non di aspettare il mio dentista, e di prendere nuovamente Clavulin iniziando da lunedì. Il problema è che io sto aspettando che arrivi un mio amico dall'estero, motivo per il quale ho posticipato l'intervento di rimozione, ma il mio dentista di base non ha detto nulla riguardo l'aspettare altre due settimane, mi ha detto solo di recarmi il 26 e di non dover riprendere nuovamente l'antibiotico prima della rimozione, mentre il dentista della clinica vuole farmi prendere nuovamente antibiotico e operarmi settimana prossima. Onestamente vorrei aspettare per questioni di "comodità" il 26 per rimuovere il dente, ma ho paura che la situazione si aggravi. Sono qui perchè sono disorientata e confusa, poichè i dottori dicono due cose diverse, e vorrei che mi venga dato un consiglio appropriato. Posso aspettare altri 10 giorni per rimuovere il dente e intanto fare dei sciacqui con acqua sale e colluttorio o è il caso di operarmi direttamente giovedì prendendo di nuovo l'antibiotico? Non sarà troppo prendere nuovamente Clavulin dopo una settimana che l'ho preso? Ringrazio moltissimo il dottore che risponderà. Buonagiornata e buon week end!
circa 7 mesi fa, mangiando, ho accidentalmente rotto un pre-molare (dente già stato trattato e curato, se non erro anche devitalizzato). Sono corsa dal mio dentista di fiducia, poichè volevo tentare di recuperarlo ma mi ha detto che era impossibile e che andava rimosso. Così mi sono recata da un'altro dentista che vedendo la situazione mi ha rasserenata dicendomi che poteva recuperare il dente con un provvisorio. Purtroppo ho trascurato la situazione, e mano mano nel tempo l'otturazione temporanea che mi era stata applicata si è rimossa, ed è rimasto un buco. In un primo momento ho accusato un dolore alla gengiva, al tatto, e in un secondo momento la gengiva si è gonfiata, e si presentava come un foruncolo con una punta bianca, ma senza dolore. Sono corsa ai ripari andando nuovamente dal dentista che ormai vedendo la situazione mi ha detto che l'unica cosa che si poteva fare era rimuovere il dente, e nel frattempo prendere l'antibiotico. Dato che questa settimana entrante non potevo recarmi nuovamente dal dentista ho preso appuntamento per il 26 Gennaio prossimo. Ho cominciato a prendere l'antibiotico per una settimana, la fistola gettava pus, poi si è sgonfiata. Ma In questi giorni accusando un cattivo sapore acido dalla parte della gengiva malata, mi sono preoccupata e ho pensato che forse aspettare altre due settimane non era una buona cosa. Mi sono recata al pronto soccorso odontoiatrico questa mattina, per chiedere un consulto, ed il dottore che era presente mi ha detto di avere appunto una fistola gengivale e che il cattivo sapore dipende dallo spurgo di pus. Mi ha consigliato di rimuovere il dente questo giovedì che viene, non di aspettare il mio dentista, e di prendere nuovamente Clavulin iniziando da lunedì. Il problema è che io sto aspettando che arrivi un mio amico dall'estero, motivo per il quale ho posticipato l'intervento di rimozione, ma il mio dentista di base non ha detto nulla riguardo l'aspettare altre due settimane, mi ha detto solo di recarmi il 26 e di non dover riprendere nuovamente l'antibiotico prima della rimozione, mentre il dentista della clinica vuole farmi prendere nuovamente antibiotico e operarmi settimana prossima. Onestamente vorrei aspettare per questioni di "comodità" il 26 per rimuovere il dente, ma ho paura che la situazione si aggravi. Sono qui perchè sono disorientata e confusa, poichè i dottori dicono due cose diverse, e vorrei che mi venga dato un consiglio appropriato. Posso aspettare altri 10 giorni per rimuovere il dente e intanto fare dei sciacqui con acqua sale e colluttorio o è il caso di operarmi direttamente giovedì prendendo di nuovo l'antibiotico? Non sarà troppo prendere nuovamente Clavulin dopo una settimana che l'ho preso? Ringrazio moltissimo il dottore che risponderà. Buonagiornata e buon week end!
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Se c'è una fistola c'è un ascesso in atto, che rappresenta una situazione "di pericolo".
.Le consiglierei di assumere subito l'antibiotico e di farsi estrarre altrettanto subito il dente o quel che ne rimane,per evitare complicanze.
Cordiali Saluti
.Le consiglierei di assumere subito l'antibiotico e di farsi estrarre altrettanto subito il dente o quel che ne rimane,per evitare complicanze.
Cordiali Saluti
Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia
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In genere l'ascesso tende "a farsi strada" nei tessuti molli adiacenti con gonfiore guancia (se superiore) ,del collo o del pavimento della bocca( se inferiore)con febbre,ingrossamento linfoghiandolare o potrebbe propagarsi "a distanza" attraverso il sangue.....Il fatto che si è formata una fistola è ' un bene perché il pus può drenare all'esterno,ma la fistola potrebbe anche "chiudersi",questo non lo possiamo prevedere.
Non aspetti tempo e provveda ad antibiotico subito ed estrazione altrettanto subito,seguendo il consiglio di chi l'ha già visitata(pronto soccorso odontoiatrico) o anticipando appuntamento col suo dentista
Buona Serata
Non aspetti tempo e provveda ad antibiotico subito ed estrazione altrettanto subito,seguendo il consiglio di chi l'ha già visitata(pronto soccorso odontoiatrico) o anticipando appuntamento col suo dentista
Buona Serata
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.7k visite dal 14/01/2017.
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