Caduta dei denti per mancanza osso
Gent.mi dott.ri
mio marito ha un problema serio ai denti benchè abbia solo 37 anni.Ha già perso due denti e altri stanno muovendo. Da una visita dentistica con radiografie è apparso che per questioni genetiche manca l'osso prima della gengiva. (scusate se non so spiegare meglio). Ci è stato detto che dovrebbe sostenere una serie di interventi per ricostruire l'osso su cui poi poter attaccare i denti.
Vorrei sapere se fosse possibile effettuare un unico intervento in ospedale senza dover affrontare tanti interventi (uno per ogni dente) e se l'intervento è passato almeno in parte dalla mutua visto i costi elevati.
Grazie
Aurora
mio marito ha un problema serio ai denti benchè abbia solo 37 anni.Ha già perso due denti e altri stanno muovendo. Da una visita dentistica con radiografie è apparso che per questioni genetiche manca l'osso prima della gengiva. (scusate se non so spiegare meglio). Ci è stato detto che dovrebbe sostenere una serie di interventi per ricostruire l'osso su cui poi poter attaccare i denti.
Vorrei sapere se fosse possibile effettuare un unico intervento in ospedale senza dover affrontare tanti interventi (uno per ogni dente) e se l'intervento è passato almeno in parte dalla mutua visto i costi elevati.
Grazie
Aurora
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Dentista
Il problema di suo marito si chiama Parodontite. Alcuni individui hanno una predisposizione genetica ad ammalarsi, ma fattori aggravanti sono la scarsa igiene orale ed il fumo. Ne esistono forme diverse e diverse sono le terapie.
Bisogna innanzi tutto effettuare una diagnosi precisa sulla base della quale impostare un piano di cura. Se ci sono denti giudicati irrecuperabili, bisogna estrarli, mentre quelli meno compromessi vanno curati, e solitamente si fanno diversi interventi. Alla fine di tutto, dopo una rivalutazione a distanza di tempo, si può decidere se sostituire i denti mancanti con protesi, eventualmente sostenute da impianti.
Ora, non so che tipo di interventi siano stati consigliati a suo marito esattamente, però, che io sappia, sono pochi i centri dove si possa usufruire dell' assistenza del SSN per questo genere di cure. Di solito si tratta di cliniche universitarie e, comunque, le liste d' attesa sono sempre piuttosto lunghe.
Non posso dirle di più.
Saluti
Bisogna innanzi tutto effettuare una diagnosi precisa sulla base della quale impostare un piano di cura. Se ci sono denti giudicati irrecuperabili, bisogna estrarli, mentre quelli meno compromessi vanno curati, e solitamente si fanno diversi interventi. Alla fine di tutto, dopo una rivalutazione a distanza di tempo, si può decidere se sostituire i denti mancanti con protesi, eventualmente sostenute da impianti.
Ora, non so che tipo di interventi siano stati consigliati a suo marito esattamente, però, che io sappia, sono pochi i centri dove si possa usufruire dell' assistenza del SSN per questo genere di cure. Di solito si tratta di cliniche universitarie e, comunque, le liste d' attesa sono sempre piuttosto lunghe.
Non posso dirle di più.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.4k visite dal 13/11/2008.
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