Dente del giudizio: gengiva che si gonfia e sgonfia periodicamente
Salve Dottori.
Vi scrivo per chiedere un vostro parere di massima, visto che so bene che senza vedermi è ovviamente (e giustamente) impossibile fare una diagnosi.
Ho un dente del giudizio incluso parzialmente sotto l'osso, ed in posizione orizzontale: si riesce a vedere ad occhio una "parte" di questo dente.
Mi hanno visitato in molti, e tutti sconsigliano l'estrazione, poiché il dente è a stretto contatto con il nervo, e rischierei di perdere la sensibilità sotto al labbro.
Visto che mi hanno detto di tenere la zona molto pulita, ogni sera "illumino" la zona per poter passare il monociuffo correttamente: ultimamente ho notato che, quasi giornalmente, la "parte" del dente che riesco a vedere varia, poiché la gengiva vicina alcuni giorni sembra "ricoprirlo" maggiormente, ed in altri meno: è come se dei giorni fosse più gonfia rispetto ad altri. A parte una leggera percezione della gengiva più gonfia, non avverto né dolore né altro.
Ma è normale che una parte della gengiva varia così? da cosa potrebbe dipendere?
Io capisco che l'estrazione è sconsigliata, ma non vorrei poi incorrere in altri problemi.
Grazie e buon lavoro
Vi scrivo per chiedere un vostro parere di massima, visto che so bene che senza vedermi è ovviamente (e giustamente) impossibile fare una diagnosi.
Ho un dente del giudizio incluso parzialmente sotto l'osso, ed in posizione orizzontale: si riesce a vedere ad occhio una "parte" di questo dente.
Mi hanno visitato in molti, e tutti sconsigliano l'estrazione, poiché il dente è a stretto contatto con il nervo, e rischierei di perdere la sensibilità sotto al labbro.
Visto che mi hanno detto di tenere la zona molto pulita, ogni sera "illumino" la zona per poter passare il monociuffo correttamente: ultimamente ho notato che, quasi giornalmente, la "parte" del dente che riesco a vedere varia, poiché la gengiva vicina alcuni giorni sembra "ricoprirlo" maggiormente, ed in altri meno: è come se dei giorni fosse più gonfia rispetto ad altri. A parte una leggera percezione della gengiva più gonfia, non avverto né dolore né altro.
Ma è normale che una parte della gengiva varia così? da cosa potrebbe dipendere?
Io capisco che l'estrazione è sconsigliata, ma non vorrei poi incorrere in altri problemi.
Grazie e buon lavoro
[#1]
L'inclusione osteomucosa del dente del giudizio con comunicazione tra la gengiva
( o meglio mucosa)e il cavo orale,e ' soggetta ad una infiltrazione cronica di placca e batteri generando quella patologia denominata pericoronarite ed accompagnata da dolore e gonfiore.
Il problema risolutivo e ' l'estrazione per evitare anche complicanze.
La vicinanza con il NAI (nervo alveolare)
va valutata con una TC CONE BEAM propedeutica all'estrazione.
ALTERNATIVE: convivere con dolori periodici,antinfiammatori e antibiotici
vita naturaldurante.....
Ne vale la pena?
Cordiali Saluti
( o meglio mucosa)e il cavo orale,e ' soggetta ad una infiltrazione cronica di placca e batteri generando quella patologia denominata pericoronarite ed accompagnata da dolore e gonfiore.
Il problema risolutivo e ' l'estrazione per evitare anche complicanze.
La vicinanza con il NAI (nervo alveolare)
va valutata con una TC CONE BEAM propedeutica all'estrazione.
ALTERNATIVE: convivere con dolori periodici,antinfiammatori e antibiotici
vita naturaldurante.....
Ne vale la pena?
Cordiali Saluti
Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia
[#2]
Utente
Grazie mille della risposta Dottore.
Ma infatti io, sin da quando anni fa ho tolto (per disperazione...ascessi continui, dolore) l'altro dente del giudizio, chiesi la rimozione anche di questo. Sono stato anche in attesa più di un anno presso un ospedale ma nulla, mi hanno altamente sconsigliato l'estrazione: attesa quindi vana.
Tutti concordi che il dente è troppo vicino al nervo...ma possibile non c'è un rimedio per evitare che questo nervo si rompa?
Io sono stufo tutte le sante sere di cercare di pulire questo dente (che poi è impossibile: ho un buco tra dente e gengiva che neanche con le telecamere del dentista si riesce a capire bene quanto sia profondo!) e puntualmente devo vedere questa gengiva gonfiarsi e sgonfiarsi..non so quanto mi faccia bene una situazione così.
Ma infatti io, sin da quando anni fa ho tolto (per disperazione...ascessi continui, dolore) l'altro dente del giudizio, chiesi la rimozione anche di questo. Sono stato anche in attesa più di un anno presso un ospedale ma nulla, mi hanno altamente sconsigliato l'estrazione: attesa quindi vana.
Tutti concordi che il dente è troppo vicino al nervo...ma possibile non c'è un rimedio per evitare che questo nervo si rompa?
Io sono stufo tutte le sante sere di cercare di pulire questo dente (che poi è impossibile: ho un buco tra dente e gengiva che neanche con le telecamere del dentista si riesce a capire bene quanto sia profondo!) e puntualmente devo vedere questa gengiva gonfiarsi e sgonfiarsi..non so quanto mi faccia bene una situazione così.
[#3]
...una situazione così di certo non le fa bene per niente.
Nella sua città ci son diverse strutture pubbliche che sono un'eccellenza nazionale nell'ambito della chirurgia orale, dal San Camillo allEastman passando per il policlinico Umberto I convenzionato con l'università La Sapienza senza tralasciare le strutture afferenti all'università Cattolica o a Tor Vergata. Allo stesso modo ci son fior fiori di professionisti che operano in regime libero- professionale.
Rivolgersi ad un chirurgo esperto riduce il rischio di incorrere in complicanze tuttavia il rischio di lesioni non potrà mai essere annullato.
Cordialità
Nella sua città ci son diverse strutture pubbliche che sono un'eccellenza nazionale nell'ambito della chirurgia orale, dal San Camillo allEastman passando per il policlinico Umberto I convenzionato con l'università La Sapienza senza tralasciare le strutture afferenti all'università Cattolica o a Tor Vergata. Allo stesso modo ci son fior fiori di professionisti che operano in regime libero- professionale.
Rivolgersi ad un chirurgo esperto riduce il rischio di incorrere in complicanze tuttavia il rischio di lesioni non potrà mai essere annullato.
Cordialità
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
[#6]
La Tac del 2011 non ci può dare ragguagli aggiornati,meglio una nuova TC Cone Beam ,con la quale oltretutto si prendono meno radiazioni e si ha una precisione maggiore.Non vedo comunque nulla di grave,per chi si occupa di chirurgia orale si tratta di routine.
Cordialità
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.8k visite dal 05/01/2017.
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