Vecchie otturazioni
Buonasera Dottori, ho un quesito che vorrei trattare con voi. Durante la mia adolescenza, per via di un'igiene orale pessima, sono stato un frequente cliente del mio dentista di fiducia. Col tempo sono riuscito a risolvere ogni tipo di problema avessi, arrivando ad oggi ad avere dei denti perfettamente sani. Da qualche tempo ormai (qualche anno) il dentista in questione ha smesso di praticare e per eventuali visite di controllo o semplici pulizie del cavo orale mi son recato da chi capitava. Ultimamente un problema di tipo estetico ha iniziato a pesarmi non poco. Avendo avuto una quantità enorme di carie ho la maggior parte dei denti con otturazioni, ma sono tutte nere o grigie, il che crea un effetto estetico particolarmente spiacevole. Ho pensato quindi di recarmi da un dentista per fare una sostituzione di queste vecchie otturazioni, sapendo che attualmente esistono materiali decisamente migliori dal punto di vista estetico. Mi sono recato da due dentisti e ne consulterò un terzo la prossima settimana. Il primo ha rifiutato l'operazione e mi ha messo in guardia riguardo eventuali rischi dovuti all'eliminare questo genere di otturazioni volontariamente, il secondo invece mi ha dato immediatamente il via libera. Ora vorrei chiedervi dove sta la verità. È possibile sostituire le vecchie otturazioni senza problemi o rischio qualcosa? Grazie per l'attenzione
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Non ho ben capito se i suoi timori son relativi al rischio di tossicità derivante dalla manipolazione degli amalgami d'argento contenenti mercurio, o a ipotetiche problematiche sugli elementi dentari che si vanno a ricostruire.
Nel primo caso l'utilizzo della diga di gomma per isolare il campo operatorio e una buona aspirazione consentiranno di procedere in assoluta sicurezza.
Nel secondo caso va detto che alcune volte intervenire su restauri molto estesi e prossimi al tessuto pulpare può determinare, in una piccola percentuale di casi, problematiche per lo più transitorie, quali ad esempio l' ipersensibilità termica dell'elemento dentario trattato.
Consapevole di questi aspetti farà le sue valutazioni caso per caso insieme al dentista che la curerà.
Cordiali saluti
Nel primo caso l'utilizzo della diga di gomma per isolare il campo operatorio e una buona aspirazione consentiranno di procedere in assoluta sicurezza.
Nel secondo caso va detto che alcune volte intervenire su restauri molto estesi e prossimi al tessuto pulpare può determinare, in una piccola percentuale di casi, problematiche per lo più transitorie, quali ad esempio l' ipersensibilità termica dell'elemento dentario trattato.
Consapevole di questi aspetti farà le sue valutazioni caso per caso insieme al dentista che la curerà.
Cordiali saluti
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
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www.studioformentelli.it/pagine/articoli/l-amalgama-d-argento
In queste pagine ho raccolto delle informazioni sintetiche sulla problematica del mercurio contenuto nelle otturazioni.
Non entro minimamente nelle considerazioni estetiche.
Se sceglie di rimuovere le otturazioni, mi raccomando, la rimozione e i nuovi restauri devono essere eseguiti con tecnica ineccepibile, in caso contrario la "soluzione" potrebbe diventare "il nuovo problema".
In queste pagine ho raccolto delle informazioni sintetiche sulla problematica del mercurio contenuto nelle otturazioni.
Non entro minimamente nelle considerazioni estetiche.
Se sceglie di rimuovere le otturazioni, mi raccomando, la rimozione e i nuovi restauri devono essere eseguiti con tecnica ineccepibile, in caso contrario la "soluzione" potrebbe diventare "il nuovo problema".
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 11/10/2016.
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