Carie, gengivite, dolore, problema, ansia

Salve a tutti, mi sono registrato su questo sito perchè avrei alcune domande.
Ho un dente rotto, diciamo che rimane soltanto una corona molto bassa sulla gengiva, per il resto non rimane praticamente nulla, quando 2 anni fa ne parlai con il mio dentista disse che il nervo sarebbe andato morendo nel tempo, ma non penso sia stato così... oggi è si molto meno sensibile, ma non penso proprio che il nervo sia stecchito del tutto. :) Oggi mi sveglio e noto la presenza di una maggiore salivazione, così deglutendo mi accorgo di uno strano gusto, poco dopo sputo dentro ad un fazzoletto e mi accorgo che nella saliva vi era un buon quantitativo di sangue, provvedo subito a sciacquarmi la bocca con dell'acqua per poi controllare di nuovo il quantitativo di sangue questa volta minore. Poco dopo decido di fare uno sciacquo con il tantum verde diluito per disinfettare un'eventuale ferita nella gengiva. Il problema è che non mi porta alcun dolore e la gengiva non si presenta nemmeno gonfia ma non so per quanto riguardi l'arrossatura. Da cosa potrebbe essere causato ? Penso che il problema sia iniziato poco prima l'essermi svegliato.
C'è anche un altro problema, ho paura del dentista, ma non a prescindere, nel corso degli anni ho avute molte esperienze negative con diversi dentisti, sento sempre molto dolore nonostante varie anestesie, basti pensare che l'ultimo lavoro che ho dovuto fare mi sono state fatte 2 fiale di anestesia senza adrenalina e ancora sentivo dolore. Come potrei risolvere ? Del dentista mi da fastidio tutto, dal rumore del trapano al fatto di non riuscire a fare un lavoro senza provare alcun dolore e avendo una soglia del dolore molto bassa per quanto riguarda la bocca... è un gran problema. Come potrei risolvere? Psicofarmaci - tranquillanti? sborsare fior di quattrini per un anestesista ? Veramente a questi problemi non trovo risposta. Ho fatto anche diverse sedute dallo psicologo ma non sono servite poi a molto... Il problema è che appunto, nessun dentista riesce a darmi fiducia perchè commette sempre, a mia vista qualche errore. Per esempio, alcuni non si fermano nonstante gli dica di farlo, altri mi lasciano delle voragini al posto del buco dell'anestesia, ecc...

Cordiali saluti.
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Dr. Marco Finotti Ortodontista, Gnatologo, Dentista 5.7k 113
-il sanguinamento può essere dovuto ad una gengivite o ad una polpa infiammata cosa plausibile vista la situazione da lei riferita
-2 fiale di anestesia senza vasocostrittore puó essere una dose bassa ed inefficace soprattutto in funzione del sito e dell'eventuale processo infiammatorio se presente
-se il paziemte chiede di fermarsi è sicuramente corretto fermarsi
-usare dei tranquillanti puó essere d'aiuto
cerchi un altro collega con esperienza e professionalità
cordiali saluti

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille per la tempestiva risposta, provvederò oggi stesso ad informarmi maggiormente. Mi è stato davvero di solievo venire a conoscenza che l'anestesia applicata non era in dose già massiccia.

P.s Presumo sia più probabile la seconda dato che non ho notato alcun fastidio alla gengiva, ma il problema mi è sembrato ( da quel poco che ho potuto vedere) localizzato all'interno del dente aperto.

Cordiali saluti, le auguro una buona gironata.
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