Profilassi antibiotica
Gentili dottori,
a fine mese dovranno estrarmi un dente del giudizio(arcata inferiore destra). Il mio dentista dice che è un intervento non difficile ma delicato e mi ha detto di andare in chirurgia maxillo-facciale in una struttura ospedaliera. Nell'anamnesi del chirurgo ho fatto notare che due anni fa ho avuto una pericardite virale durata un mese(curata con aspirina). Mi ha prescritto 2 gr di amoxicillina da prendere un'ora prima dell'intervento.
Volevo chiedere: è una terapia obbligatoria?
E per ultimo, se possibile: questo genere di interventi può comportare qualche rischio permanente?
Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità.
Cordiali saluti
a fine mese dovranno estrarmi un dente del giudizio(arcata inferiore destra). Il mio dentista dice che è un intervento non difficile ma delicato e mi ha detto di andare in chirurgia maxillo-facciale in una struttura ospedaliera. Nell'anamnesi del chirurgo ho fatto notare che due anni fa ho avuto una pericardite virale durata un mese(curata con aspirina). Mi ha prescritto 2 gr di amoxicillina da prendere un'ora prima dell'intervento.
Volevo chiedere: è una terapia obbligatoria?
E per ultimo, se possibile: questo genere di interventi può comportare qualche rischio permanente?
Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità.
Cordiali saluti
[#1]
Gentile paziente,
si, nel suo caso la terapia antibiotica è obbligatoria.
Le complicanze, laddove vi fossero, generali o specifiche per la sua persona, vanno comunicate dal chirurgo che la opera.
Cordiali saluti
si, nel suo caso la terapia antibiotica è obbligatoria.
Le complicanze, laddove vi fossero, generali o specifiche per la sua persona, vanno comunicate dal chirurgo che la opera.
Cordiali saluti
Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it
[#2]
Chiaramente se le stata prescritta una profilassi questa va eseguita, può chiedere prima dell'intervento le possibili complicanze.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
[#4]
La pericardite è una malattia della membrana che riveste il cuore di origine per lo più virale che evolve normalmente benignamente in un mesetto come probabilmentre è successo a lei senza lasciare nessuna conseguenza, ma può anche essere provocata dalla malattia reumatica, in cui l'organismo reagisce in modo anomalo alla presenza di alcuni batteri.
L'endocardite è invece l'infiammazione del foglietto interno del cuore che forma anche le valvole cardiache.
In caso di aggressione di ceppi batterici particolarmente aggressivi, le valvole possono riempirsi di piaghe e deformarsi fino a non funzionare più imponendo la loro sostituzione.
In caso di una precedente endocardite o di una cardiopatia di origine reumatica la profilassi dell'endocardite è d'obbligo, in caso di pericardite benigna di origine virale senza conseguenze no.
Data la vicinanza dell'estrazione segua senza esitazione il suggerimento dei chirurghi che l'hanno visitata, ma per il futuro, per evitare il rischio di esporsi ripetutamente a somministrazioni antibiotiche e relativi effetti collaterali senza effettiva necessità, contatti il centro di cardiologia che l'ha avuta in cura per la pericardite, per chiarire con loro la problematica.
Qui un riassunto delle attuali linee guida:
www.ildentistamoderno.com/profilassi-endocardite-batterica-odontoiatria/
L'endocardite è invece l'infiammazione del foglietto interno del cuore che forma anche le valvole cardiache.
In caso di aggressione di ceppi batterici particolarmente aggressivi, le valvole possono riempirsi di piaghe e deformarsi fino a non funzionare più imponendo la loro sostituzione.
In caso di una precedente endocardite o di una cardiopatia di origine reumatica la profilassi dell'endocardite è d'obbligo, in caso di pericardite benigna di origine virale senza conseguenze no.
Data la vicinanza dell'estrazione segua senza esitazione il suggerimento dei chirurghi che l'hanno visitata, ma per il futuro, per evitare il rischio di esporsi ripetutamente a somministrazioni antibiotiche e relativi effetti collaterali senza effettiva necessità, contatti il centro di cardiologia che l'ha avuta in cura per la pericardite, per chiarire con loro la problematica.
Qui un riassunto delle attuali linee guida:
www.ildentistamoderno.com/profilassi-endocardite-batterica-odontoiatria/
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#9]
Utente
Gentili dottori,
Ho dovuto posticipare l'intervento ma alla fine ieri mi è stato rimosso questo dente del giudizio.
Sempre riguardo alla terapia antibiotica mi è stato detto di assumere augmentin ogni 8 ore per 6 giorni.
Oggi(secondo giorno) continuo ad avere diarrea. Purtroppo, non son riuscito a sentire il mio medico di base perché era già andato via dallo studio medico e non ho il suo numero.
Che fare? Ho chiamato il mio dentista che dice di assumerlo ogni 12 ore piuttosto che 8; in farmacia mi han detto che forse basterebbe solamente usare Zimox.
Non so proprio che pesci pigliare. Che consiglio potreste darmi?
Grazie in anticipo per la cordialità.
Ho dovuto posticipare l'intervento ma alla fine ieri mi è stato rimosso questo dente del giudizio.
Sempre riguardo alla terapia antibiotica mi è stato detto di assumere augmentin ogni 8 ore per 6 giorni.
Oggi(secondo giorno) continuo ad avere diarrea. Purtroppo, non son riuscito a sentire il mio medico di base perché era già andato via dallo studio medico e non ho il suo numero.
Che fare? Ho chiamato il mio dentista che dice di assumerlo ogni 12 ore piuttosto che 8; in farmacia mi han detto che forse basterebbe solamente usare Zimox.
Non so proprio che pesci pigliare. Che consiglio potreste darmi?
Grazie in anticipo per la cordialità.
[#10]
Gentile utente è corretta l'informazione del suo odontoiatra, perché l'emivita del farmaco è di 12 ore, per cui per continuare ad avere l'azione occorre che alla dodicesima ora lei assuma la dose, praticamente si ottengono gli stessi effetti, ma bisogna essere puntuali sugli orari. Il farmacista forse è un po' un mercante.
[#14]
Utente
Dottore, mi perdoni se le scrivo ancora. Il mio dentista mi ha detto di smettere con augmentin perché non sto bene(sono andato in diarrea 8 volte). Mi ha detto che domattina o mi cambia antibiotico oppure se lo ritiene sufficiente non mi prescrive altro. Che ne pensa? E quando svaniranno gli effetti collaterali dell'antibiotico? Più che altro perché devo affrontare la nottata.
Grazie ancora.
Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 4.4k visite dal 06/09/2016.
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