Dolore, fitte ai denti, carie, tartaro

Buonasera,
è la prima volta che scrivo una richiesta quindi spero di essere esaustiva nella spiegazione.
Ho 25 anni e ho portato l'apparecchio ortodontico per molti anni, poi ho dovuto cambiare dentista quando mi sono accorta di avere alcuni denti praticamente quasi marciti internamente per delle carie non considerate dal mio primo dentista (?). Le complicazioni si susseguono fino ad arrivare ad una nevralgia al trigemino nel 2009. Il nuovo dentista con molta pazienza si è rimesso all'opera per cercare di arginare quanto più possibile la scelleratezza del suo predecessore. Da 6 anni era tutto più o meno tranquillo finché l'anno scorso mi accorgo di dover "sbloccare" la mandibola al mio risveglio perché li tengo serrati in modo feroce durante la notte e spesso anche di giorno quando non me ne accorgo. A questo proposito il mio dentista mi ha consigliato un bite notturno e diurno. Non sono stata molto assidua nell'utilizzo perché veramente doloroso. Quando lo metto, infatti, sono costretta a svegliarmi più volte per il dolore. Va da sé che non lo usi molto. Andando al dunque, è da 3 giorni che ho un dolore acuto all'interno del dente (credo quello devitalizzato ai tempi della nevralgia al trigemino) che si irradia verso la gengiva e verso l'area inferiore corrispondente. Ma c'è di più: il mio fidanzato ha notato una linea nera che non avevo mai visto tra la gengiva e i denti nella parte destra posteriore superiore della bocca. Scusate se non so spiegarmi più di così. Purtroppo il mio dentista è in ferie fino al 1 settembre e l'alternativa sarebbe il macellaio che l'ha preceduto. Ho provato con OKI ma mi allevia soltanto. Cosa può essere e cosa potrei fare per resistere altri 10 giorni senza impazzire? Grazie