Bruxismo e dolore, il bite non basta?
Buongiorno.
Sono una donna di 36 anni. Da molto tempo soffro di bruxismo la notte. Verso i 24 anni un dentista mi aveva fatto un bite da ma io mi sentivo scomoda e non l'ho mai usato. Sucsessivamente la situazione é peggiorata, un dente in particolare ne ha risentito (secondo molare inf sx) con danni allo smalto. Ora porto un bite (fatto su misura dal dentista) ogni notte, ma questo secondo me non risolve pienamente il problema perché io stringo lo stesso la bocca come una disperata, quindi ok, i denti non si consumano ma io continuo a stressare la muscolatura, infatti ho spesso un dolore sordo e persistente sul lato sx della bocca sotto la lingua a livello dell'osso della mandibola e i denti, specialmete quel povero secondo molare inferiore sx, fanno male se mastico qualcosa di duro (ho fatto l'ultima visita con a pulizia giugno quindi non penso di avere grosse carie, ma tornero' dal dentista.
Ogni Tanto ho delle fitte spontanee ai denti in zona niente di forte eh, mai presi antidolorifici. I molari inf sx sono stati indagati con radiografia per questo ed erano a posto. Dopo un annetto di bite mi rendo conto che forse non basta, perché stringo troppo. I muscoli sono sempre tesi, a volte mi fa anche male la guancia quando sorrido, e il bite e' molto segnato e ho anche molti colletti scoperti.
Devo farmi fare un bite piu' spesso?
Premetto che da quel lato mi manca un dente, un canino, tolto perché a 32 anni avevo ancora il dentino da latte, il canino vero e' incluso sotto gli incisivi. Togliendo quel dente (i denti definitivi l'avevano progressivamente spostato e batteva contro un incisvo di sopra, era consumato e antiestetico) e i molari si sono leggerissimamente spostati in distanziandosi minimamente e mi sembra che questo abbia fatto peggiorare il tutto. Quali possibili soluzioni?
Grazie
Sono una donna di 36 anni. Da molto tempo soffro di bruxismo la notte. Verso i 24 anni un dentista mi aveva fatto un bite da ma io mi sentivo scomoda e non l'ho mai usato. Sucsessivamente la situazione é peggiorata, un dente in particolare ne ha risentito (secondo molare inf sx) con danni allo smalto. Ora porto un bite (fatto su misura dal dentista) ogni notte, ma questo secondo me non risolve pienamente il problema perché io stringo lo stesso la bocca come una disperata, quindi ok, i denti non si consumano ma io continuo a stressare la muscolatura, infatti ho spesso un dolore sordo e persistente sul lato sx della bocca sotto la lingua a livello dell'osso della mandibola e i denti, specialmete quel povero secondo molare inferiore sx, fanno male se mastico qualcosa di duro (ho fatto l'ultima visita con a pulizia giugno quindi non penso di avere grosse carie, ma tornero' dal dentista.
Ogni Tanto ho delle fitte spontanee ai denti in zona niente di forte eh, mai presi antidolorifici. I molari inf sx sono stati indagati con radiografia per questo ed erano a posto. Dopo un annetto di bite mi rendo conto che forse non basta, perché stringo troppo. I muscoli sono sempre tesi, a volte mi fa anche male la guancia quando sorrido, e il bite e' molto segnato e ho anche molti colletti scoperti.
Devo farmi fare un bite piu' spesso?
Premetto che da quel lato mi manca un dente, un canino, tolto perché a 32 anni avevo ancora il dentino da latte, il canino vero e' incluso sotto gli incisivi. Togliendo quel dente (i denti definitivi l'avevano progressivamente spostato e batteva contro un incisvo di sopra, era consumato e antiestetico) e i molari si sono leggerissimamente spostati in distanziandosi minimamente e mi sembra che questo abbia fatto peggiorare il tutto. Quali possibili soluzioni?
Grazie
[#1]
intanto un'attenta valutazione gnatologica da un collega esperto in gnatologia che , se necessario, le faccia costruire una placca od un bite che poi va funzionalizzato sul paziemte e le consigli eventuali trattamenti da associare. una volta trovata la posizione occlusale nella quale lei starà bene sarà opportuno valutare il parere di un ortodonzista per una cura ortodontica che le permetta di mantenere la posizione raggiunta senza la necessità di continuare con il bite
cordiali saluti
cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
[#2]
Utente
Grazie dottore.
Ora mi sento veramente impreparata perché non sapvo nemmemo che esistesse o gnatolgo come specialista, che vergogna.
Ho sempre ritenuto il bruxismo un problema secondario, mi sono limitata ad andare al dentista, che ha fatto intervenire l'ortodonzista, la quale mi ha preso l'impronta e bon, fine. Non sapevo che invece un bite ben fatto richiede molti piu passaggi, e ora so perche' il mio non funziona!
Ora non so achi rivolgermi nella mia zona (Lodi).
Ora mi sento veramente impreparata perché non sapvo nemmemo che esistesse o gnatolgo come specialista, che vergogna.
Ho sempre ritenuto il bruxismo un problema secondario, mi sono limitata ad andare al dentista, che ha fatto intervenire l'ortodonzista, la quale mi ha preso l'impronta e bon, fine. Non sapevo che invece un bite ben fatto richiede molti piu passaggi, e ora so perche' il mio non funziona!
Ora non so achi rivolgermi nella mia zona (Lodi).
[#3]
Gent.ma utente,
Sono assolutamento d'accordo col dott Finotti riguardo la valutazione gnatologica per l'allestimento di un bite.
Aggiungo che è possibile associare alla terapia col bite infiltrazioni di tossina botulinica sulla muscolatura masticatoria per ottenere un buon rilassamento muscolare (principalmente i muscoli masseteri, eventualmente associato anche al trattamento dei muscoli temporali).
Distinti saluti
Michele Romano
Sono assolutamento d'accordo col dott Finotti riguardo la valutazione gnatologica per l'allestimento di un bite.
Aggiungo che è possibile associare alla terapia col bite infiltrazioni di tossina botulinica sulla muscolatura masticatoria per ottenere un buon rilassamento muscolare (principalmente i muscoli masseteri, eventualmente associato anche al trattamento dei muscoli temporali).
Distinti saluti
Michele Romano
Dr. Michele Romano
Chirurgo Maxillo-Facciale
dott.micheleromano@gmail.com
[#4]
Gentile utente, il problema bruxismo è molto complesso e va affrontato, quando importante, da una persona specificatamente preparata sull'argomento.
Innanzitutto occorre distinguere fra bruxismo della veglia e del sonno, e fra serramento e digrignamento.
Poi occorre una valutazione numerica dell'entità del bruxismo, e si può ottenere con degli strumenti di misurazione domiciliare notturna (Bruxoff o Grindcare).
Il bite (rigido) è uno degli strumenti per contenere il bruxismo, sicuramente il più usato.
Ma dire bite è come dire "pillola"...
Ce ne sono di diversi tipi.
E, sopratutto, non c'è ancora una chiara evidenza scientifica che possano ridurre il numero o l'intensità delle muscolari, anche se alcuni studi (per ora troppo limitati numericamente) su alcuni tipi di placche dimostrino che effettiamente le riducano.
Sono comunque in genere efficaci sui sintomi del bruxismo, anche se non lo sono sulle contrazioni muscolari.
Approndimenti importanti sul bruxismo li trova qui:
www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1363-bruxismo-diagnosi-terapia.html
www.studioformentelli.it/pagine/articoli/bruxismo
Innanzitutto occorre distinguere fra bruxismo della veglia e del sonno, e fra serramento e digrignamento.
Poi occorre una valutazione numerica dell'entità del bruxismo, e si può ottenere con degli strumenti di misurazione domiciliare notturna (Bruxoff o Grindcare).
Il bite (rigido) è uno degli strumenti per contenere il bruxismo, sicuramente il più usato.
Ma dire bite è come dire "pillola"...
Ce ne sono di diversi tipi.
E, sopratutto, non c'è ancora una chiara evidenza scientifica che possano ridurre il numero o l'intensità delle muscolari, anche se alcuni studi (per ora troppo limitati numericamente) su alcuni tipi di placche dimostrino che effettiamente le riducano.
Sono comunque in genere efficaci sui sintomi del bruxismo, anche se non lo sono sulle contrazioni muscolari.
Approndimenti importanti sul bruxismo li trova qui:
www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1363-bruxismo-diagnosi-terapia.html
www.studioformentelli.it/pagine/articoli/bruxismo
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#5]
Utente
Buongiorno, sono stata da un nuovo dentista perché non ce o soddisfatta della superficialità del mi precedente dentista. Questo nuovo dentista segue anche mia madre che ha una situazione veramente complicata in bocca, quindi so per certo che è bravo.
Lu mi ha visitata trovando mi qualche carie, nulaxdi grave, una carie era al dente che mi dava un po' fastidio. Sono andata x curare questa carie, ma ero terrorizzata, come sempre da un dentista nuovo, e ho avuto problemi con l'anestesia, non mi prendeva, cosa mai mai mai successa prima. Risultato ho dovto fare di punture sul fondo della bocca (credo si dica tronculare) più altre vicino al dente nella gengiva.....veramente un sacco, tantissime, non so quante. Poi la carie è stata curata (con diga di gomma), e la cosa è stata abb veloce, c'è voluto più tempo a ricostruire il buco e a sistemare lo smalto (quel dente era molto consumato!) che a togliere la carie, quindi credo non fosse profonda.
Solo che appena uscita da lì ho avvertito un dolore strano alla mandibola che poi si è diffuso a tutta la guancia, li x li ho creduto ce fosse una cosa dovuta alla tension della bocca, o alle molte punture fatte. Però non ne sono certa. Non ho chiamato il dentista perché dopo aver fatto la figura della fifona x un carie mi vergognavo. E' un dolore che peggiora se sorrido o faccio alcune espressioni, se non faccio niente è solo un indolenzimento, come se avessi preso uno schiaffo. Sta lentamente migliorando ma cmq è fastidioso, in più ieri notte mi sono addormentata senza Bite e mi sono masticata tutta quella guancia!!!
Inoltre al dente trattato inizialmente avevo dolore alla masticazione anche di cose molli, (no caldo e freddo), che sta però decismente migliorando (credo fosse un problema alla gengiva, questo dentista x qualche ragione continua a passarmi o filo in modo violento fra i denti che sta curando). Però trovo difficile mangiare da quel lato x il dolore alla guancia. La guancia non è gonfia. Non so cosa pensare. Non ho male ai denti, solo alla guancia, il dolore descrive come una C, dalla mandibola allo zigomo.
Devo tornare dal dentista sabato x cui non so se è il caso di chiamarlo ora, dato che prob mi direbbe di aspettare e prendere qualcosa x il dolore.
Lu mi ha visitata trovando mi qualche carie, nulaxdi grave, una carie era al dente che mi dava un po' fastidio. Sono andata x curare questa carie, ma ero terrorizzata, come sempre da un dentista nuovo, e ho avuto problemi con l'anestesia, non mi prendeva, cosa mai mai mai successa prima. Risultato ho dovto fare di punture sul fondo della bocca (credo si dica tronculare) più altre vicino al dente nella gengiva.....veramente un sacco, tantissime, non so quante. Poi la carie è stata curata (con diga di gomma), e la cosa è stata abb veloce, c'è voluto più tempo a ricostruire il buco e a sistemare lo smalto (quel dente era molto consumato!) che a togliere la carie, quindi credo non fosse profonda.
Solo che appena uscita da lì ho avvertito un dolore strano alla mandibola che poi si è diffuso a tutta la guancia, li x li ho creduto ce fosse una cosa dovuta alla tension della bocca, o alle molte punture fatte. Però non ne sono certa. Non ho chiamato il dentista perché dopo aver fatto la figura della fifona x un carie mi vergognavo. E' un dolore che peggiora se sorrido o faccio alcune espressioni, se non faccio niente è solo un indolenzimento, come se avessi preso uno schiaffo. Sta lentamente migliorando ma cmq è fastidioso, in più ieri notte mi sono addormentata senza Bite e mi sono masticata tutta quella guancia!!!
Inoltre al dente trattato inizialmente avevo dolore alla masticazione anche di cose molli, (no caldo e freddo), che sta però decismente migliorando (credo fosse un problema alla gengiva, questo dentista x qualche ragione continua a passarmi o filo in modo violento fra i denti che sta curando). Però trovo difficile mangiare da quel lato x il dolore alla guancia. La guancia non è gonfia. Non so cosa pensare. Non ho male ai denti, solo alla guancia, il dolore descrive come una C, dalla mandibola allo zigomo.
Devo tornare dal dentista sabato x cui non so se è il caso di chiamarlo ora, dato che prob mi direbbe di aspettare e prendere qualcosa x il dolore.
[#7]
Utente
Vorrei specificare che il dentista prima di farmi questa otturazione mi ha fatto una radiografia, e che quel dente era un po',dolente alla pressione (solo con cibi duri) e al freddo (ma aveva anche il coletto scoperto e lo smalto piuttosto consumato). Quindi non credo che avesse grossi problemi al di la della carie o me l'avrebbe detto.
Ora devo fare mi pare altre tre otturazioni x carie più una x "tappare" un colletto scoperto.
Il mio dolore facciale aumenta se apro la bocca molto, ma riesco cmq ad aprirla, non sono bloccata.
Ora devo fare mi pare altre tre otturazioni x carie più una x "tappare" un colletto scoperto.
Il mio dolore facciale aumenta se apro la bocca molto, ma riesco cmq ad aprirla, non sono bloccata.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 13.3k visite dal 15/08/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Salute orale
Igiene dentale, carie, afte e patologie della bocca: tutto quello che devi sapere sulla salute orale e sulla prevenzione dei disturbi di denti e mucosa boccale.