Affetta da parodontite cronica da circa 25 anni

Buongiorno,

ho 51 anni e sono affetta da parodontite cronica da circa 25 anni, ragion per cui effettuo sedute regolari di igiene orale professionale presso studi medici e in caso di tasche di 4-6mm curettage o scaling o levigatura radicolare, che dir si voglia.
Nel corso degli anni ho cambiato residenza e sono stata vista da medici diversi, ma soprattutto da igienisti diversi, e comunque ho sempre seguito le indicazioni che mi venivano date per una corretta igiene orale.
Ho ancora l'ottavo in basso a destra, mentre gli altri mi sono stati tolti nel periodo delle superiori. Non mi crea problemi ed è stato anche curato, ma non ricordo esattamente il motivo per cui mi è stato lasciato.
In tutti questi anni non mi è mai stato proposto di toglierlo e mi chiedevo se invece avesse senso farlo poichè i problemi maggiori sono proprio tra l'ultimo e il penultimo molare sia superiori che inferiori.
Un'altra cosa che volevo chiedere è la seguente: uso regolarmente il filo interdentale e sento delle scanalature sulla parete dei molari, devo quindi insistere molto per togliere i residui di cibo che vanno inevitabilmente a incastrarsi, è proprio il dente fatto così oppure la parete per effetto dello scaling dovrebbe essere più liscia e levigata? Ho il dubbio che in passato lo scaling non mi sia stato effettuato a regola d'arte, del resto ho potuto constatare la notevole differenza di manualità tra i vari igienisti, pur usando gli stessi strumenti. Non mi spiego come continui ad avere problemi di tasche proprio negli ultimi molari, nonostante insista molto con lo spazzolino elettrico e il filo.

Ringrazio per l'attenzione

Daniela Beltrame