Ascesso dentale
Buongiorno a tutti,
Avrei bisogno di un chiarimento in merito alla mia situazione.
Tempo fa ho curato un dente. Al momento in cui ho fatto l'otturazione, la dentista mi aveva avvisato che probabilmente avrei dovuto devitalizzarlo nel giro di qualche anno ma potevo ancora resistere e tenermi un dente vivo in bocca. Il problema è che ho portato per qualche anno l'apparecchio ortodontico e quindi nel tempo ho trascurato questo dente e la carie interstiziale che si era insidiata. L'infezione è arrivata al nervo ed adesso ho un ascesso che si è trasformato in una palla abbastanza grande (2 cm) nella gengiva.
Il dentista dell'Asl che mi ha visitata qualche giorno fa mi ha consigliato di fare la terapia canalare ad entrambi i denti e, siccome ho da estrarre anche i 4 denti del giudizio ( di cui 3 in chirurgia "complessa" data la posizione - uno è nel nervo, latri due sono in orizzontale e sono tutti inclusi per cui il medico mi ha detto che occorre rivolgersi ad un ospedale dato l'utilizzo certo di frese ossivore etc. etc.) mi ha consigliato di rivolgermi ad un ospedale. Ho fatto la prescrizione ma ho appena scoperto che nessun ospedale passa in convenzione le cure odontoiatriche. Quindi, economicamente, rivolgermi ad un ospedale o ad un privato non fa molta differenza....
Io non rientro nelle classi di esenzione per patologia e reddito pertanto devo pagare a prezzo fisso ( e che prezzo) tutte le prestazioni.
Potreste confermarmi che è così?
Io ho un ascesso che mi sta torturando. Ho fatto una cura di antibiotici per cercare di combatterlo ma il risultato è che si è formata una cisti (parole del dentista) nella gengiva. Come posso tamponare in attesa di avere una visita dal dentista?
Grazie a tutti
Avrei bisogno di un chiarimento in merito alla mia situazione.
Tempo fa ho curato un dente. Al momento in cui ho fatto l'otturazione, la dentista mi aveva avvisato che probabilmente avrei dovuto devitalizzarlo nel giro di qualche anno ma potevo ancora resistere e tenermi un dente vivo in bocca. Il problema è che ho portato per qualche anno l'apparecchio ortodontico e quindi nel tempo ho trascurato questo dente e la carie interstiziale che si era insidiata. L'infezione è arrivata al nervo ed adesso ho un ascesso che si è trasformato in una palla abbastanza grande (2 cm) nella gengiva.
Il dentista dell'Asl che mi ha visitata qualche giorno fa mi ha consigliato di fare la terapia canalare ad entrambi i denti e, siccome ho da estrarre anche i 4 denti del giudizio ( di cui 3 in chirurgia "complessa" data la posizione - uno è nel nervo, latri due sono in orizzontale e sono tutti inclusi per cui il medico mi ha detto che occorre rivolgersi ad un ospedale dato l'utilizzo certo di frese ossivore etc. etc.) mi ha consigliato di rivolgermi ad un ospedale. Ho fatto la prescrizione ma ho appena scoperto che nessun ospedale passa in convenzione le cure odontoiatriche. Quindi, economicamente, rivolgermi ad un ospedale o ad un privato non fa molta differenza....
Io non rientro nelle classi di esenzione per patologia e reddito pertanto devo pagare a prezzo fisso ( e che prezzo) tutte le prestazioni.
Potreste confermarmi che è così?
Io ho un ascesso che mi sta torturando. Ho fatto una cura di antibiotici per cercare di combatterlo ma il risultato è che si è formata una cisti (parole del dentista) nella gengiva. Come posso tamponare in attesa di avere una visita dal dentista?
Grazie a tutti
[#1]
Gentile paziente,
quella che chiama 'cisti' è verosimilmente una raccolta di pus che andrebbe incisa per farla uscire.
Il dente va poi trattato con terapia canalare e opportunamente ricostruito per non mantenerlo nel tempo.
Direi che i denti del giudizio non sono attualmente la sua priorità e potrà pensarci con comodo dopo aver risolto la attuale urgenza.
Cordiali saluti
quella che chiama 'cisti' è verosimilmente una raccolta di pus che andrebbe incisa per farla uscire.
Il dente va poi trattato con terapia canalare e opportunamente ricostruito per non mantenerlo nel tempo.
Direi che i denti del giudizio non sono attualmente la sua priorità e potrà pensarci con comodo dopo aver risolto la attuale urgenza.
Cordiali saluti
Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 01/07/2016.
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