Problema alitosi anche con buona igiene orale
Gentili Dottori,
sono un ragazzo di 24 anni che da un po' di tempo ha scoperto il problema dell'alitosi.
Premetto che uso lo spazzolino correttamente, mi lavo sempre i denti e faccio la pulizia 2 volte l'anno...quindi credo il problema non sia per la cattiva igiene orale!
Uso un Bite durante la notte per una non corretta occlusione dentale: potrebbe essere questo ad aggravare il problema?...solo che il problema non si presenta solo di mattina...ma è presente anche durante tutto l'arco della giornata!
Vorre sapere dove potrei andare a fare degli esami e che devo fare per cercare di risolvere la cosa...e sopratutto si può risolvere questo problema? ci sono centri specializzati (dalle mie parti) per la cura di questo fastidioso problema?
In attesa di una vostra risposta vi saluto cordialmente!
sono un ragazzo di 24 anni che da un po' di tempo ha scoperto il problema dell'alitosi.
Premetto che uso lo spazzolino correttamente, mi lavo sempre i denti e faccio la pulizia 2 volte l'anno...quindi credo il problema non sia per la cattiva igiene orale!
Uso un Bite durante la notte per una non corretta occlusione dentale: potrebbe essere questo ad aggravare il problema?...solo che il problema non si presenta solo di mattina...ma è presente anche durante tutto l'arco della giornata!
Vorre sapere dove potrei andare a fare degli esami e che devo fare per cercare di risolvere la cosa...e sopratutto si può risolvere questo problema? ci sono centri specializzati (dalle mie parti) per la cura di questo fastidioso problema?
In attesa di una vostra risposta vi saluto cordialmente!
[#1]
La pulizia dei denti non và fatta "a cronometro", ma quando alcuni segni clinici si paventano: sanguinamento gengivale, alitosi, gonfiore sono alcuni di questi. Ovviamente in assenza di segni una volta ogni 6 mesi và bene.
Và verificata l'assenza di accumuki di tartaro subgengivali.
Escluso questo, si deve ferificare la sua tecnica di lavaggio della lingua (la lava assieme ai denti ogni giorno vero?).
Cordialità
Và verificata l'assenza di accumuki di tartaro subgengivali.
Escluso questo, si deve ferificare la sua tecnica di lavaggio della lingua (la lava assieme ai denti ogni giorno vero?).
Cordialità
Dr. Filippo Martone
Titolare
BONONIA GLOBAL FACE CENTER
Bologna - Minerbio
www.dentista-bologna.it
[#2]
Ex utente
Gentile Dottore...la ingrazio per la risposta...
...aggingo comunque che io non ho problemi alle gengive nè di sanguinamento, nè di gonfiere...i miei denti sono sani...(non ho mai avuto una carie) e anche le mie gengive.
Il mio odontoiatra proprio per questo mi consiglia la pulizia dei denti ogni 2 volte l'anno, dice che è sufficiente ogni 2 volte l'anno ( e una volta l'anno mi applica anche una pasta al fluoro).
I denti li lavo 3 volte al giorno.
Inoltre io quasi tutti i giorni uso il filo interdentale e spazzolo anche la lingua: la spazzolo alla fine, ma non sò se farlo con o senza dentifricio...io solitamente passo anche un po' di dentifricio. c'è una tecnica precisa, anche per il lavaggio della lingua, oltre che per i denti?
E del bite cosa mi dice?
Grazie!
...aggingo comunque che io non ho problemi alle gengive nè di sanguinamento, nè di gonfiere...i miei denti sono sani...(non ho mai avuto una carie) e anche le mie gengive.
Il mio odontoiatra proprio per questo mi consiglia la pulizia dei denti ogni 2 volte l'anno, dice che è sufficiente ogni 2 volte l'anno ( e una volta l'anno mi applica anche una pasta al fluoro).
I denti li lavo 3 volte al giorno.
Inoltre io quasi tutti i giorni uso il filo interdentale e spazzolo anche la lingua: la spazzolo alla fine, ma non sò se farlo con o senza dentifricio...io solitamente passo anche un po' di dentifricio. c'è una tecnica precisa, anche per il lavaggio della lingua, oltre che per i denti?
E del bite cosa mi dice?
Grazie!
[#3]
Gentile utente, l'alitosi è purtroppo un problema multidisciplinare che può essere correlato a problemi:
1-Orali (nell'80% dei casi)
2-Respiratorie
3-Gastriche
Nel caso delle cause respiratorie (es sinusiti) solitamente una visita presso un otorinolaringoiatra permette di individuare e trattare le cause
Nel caso delle problematiche gastriche (es reflusso gastroesofageo) è invece il gastroenterologo che ha il compito di eseguire la terapia.
Infine veniamo alle cause odontoitriche. queste possono essere molteplici e tra queste possiamo annoverare:
1-Infezioni dentali (carie e/o parodontiti)
2-Respirazione orale (correlabile spesso ad una malocclusione o ad una sinusite)
3-Colinizzazione battericha a livello linguale e tonsillare
Nel primo caso la cura delle carie e delle gengive è sufficiente a risolvere il problema (ma da quanto dice questa causa è da escludere)
Nel secondo caso per risolvere il problema è necessario capire cosa causi la respirazione orale (cioè dormire a bocca aperta) e può essere necessario il controllo dell'occlusione presso uno Gnatologo (odontoiatra) e il controllo delle vie respiratorie presso un otorino.
Nell'ultimo caso infine spesso la semplice pulizia (spazzolamento linguale) può non essere sufficiente a risolvere il problema.
Per avere la certezza di un'infezione linguale si possono utilizzare delle analisi di laboratorio che evidenzino i batteri alitogeni.
In caso di positività presso il centro alitosi dell'Università di Cagliari prescrivo ai pazienti di l'utilizzo per un mese di un colluttorio alla clorexidina 0,12% (non superi un mese e non sbagli la percentuale nel caso) seguito da un mese SENZA colluttorio ma usando un probiotico (es. GUM Periobalance) che libera in bocca batteri NON patogeni che si sostituiscono a livello linguale e tonsillare a quelli causa del disturbo. Il tutto sempre associato ad un buon spazzolamento linguale naturalmente.
Infine consideri che in ogni caso per avere l'esatta causa del problema e giungere ad una terapia TOTALMENTE personalizzata è necessario in ogni caso una visita specialistica (non so chi si occupi di questa problematica nella sua zona) possibilmente associata a delle analisi batteriche a livello linguale per verificare la presenza o meno dei patogeni causa di alitosi.
Detto questo la saluto cordialmente.
1-Orali (nell'80% dei casi)
2-Respiratorie
3-Gastriche
Nel caso delle cause respiratorie (es sinusiti) solitamente una visita presso un otorinolaringoiatra permette di individuare e trattare le cause
Nel caso delle problematiche gastriche (es reflusso gastroesofageo) è invece il gastroenterologo che ha il compito di eseguire la terapia.
Infine veniamo alle cause odontoitriche. queste possono essere molteplici e tra queste possiamo annoverare:
1-Infezioni dentali (carie e/o parodontiti)
2-Respirazione orale (correlabile spesso ad una malocclusione o ad una sinusite)
3-Colinizzazione battericha a livello linguale e tonsillare
Nel primo caso la cura delle carie e delle gengive è sufficiente a risolvere il problema (ma da quanto dice questa causa è da escludere)
Nel secondo caso per risolvere il problema è necessario capire cosa causi la respirazione orale (cioè dormire a bocca aperta) e può essere necessario il controllo dell'occlusione presso uno Gnatologo (odontoiatra) e il controllo delle vie respiratorie presso un otorino.
Nell'ultimo caso infine spesso la semplice pulizia (spazzolamento linguale) può non essere sufficiente a risolvere il problema.
Per avere la certezza di un'infezione linguale si possono utilizzare delle analisi di laboratorio che evidenzino i batteri alitogeni.
In caso di positività presso il centro alitosi dell'Università di Cagliari prescrivo ai pazienti di l'utilizzo per un mese di un colluttorio alla clorexidina 0,12% (non superi un mese e non sbagli la percentuale nel caso) seguito da un mese SENZA colluttorio ma usando un probiotico (es. GUM Periobalance) che libera in bocca batteri NON patogeni che si sostituiscono a livello linguale e tonsillare a quelli causa del disturbo. Il tutto sempre associato ad un buon spazzolamento linguale naturalmente.
Infine consideri che in ogni caso per avere l'esatta causa del problema e giungere ad una terapia TOTALMENTE personalizzata è necessario in ogni caso una visita specialistica (non so chi si occupi di questa problematica nella sua zona) possibilmente associata a delle analisi batteriche a livello linguale per verificare la presenza o meno dei patogeni causa di alitosi.
Detto questo la saluto cordialmente.
Dr. Matteo Erriu
[#5]
Ex utente
Dr Martone..
ho effettuato una Risonanza Magnetica DEL massiccio Facciale, in data 19/02/2008, (richiesta dal mio odontoiatra), col seguete referto:
"ESAME ESEGUITO CON SEQUENZE GRE T2*- dipendenti, ORIENTATE SECONDO PIANI SAGITTALI OBLIQUI, IN POSIZIONE DI BOCCA CHIUSA E APERTA.
IN POSIZIONE DI BOCCA CHIUSA I DISCHI ARTICOLARI APPAIONO IN SEDE; A DX IL DISCO APPARE LIEVEMENTE ASSOTTIGLIATO, CON DISOMOGENEITà DEL TESSUTO RETRODISCALE.
DURANTE IL MOVIMENTO DI APERTURA DELLA BOCCA, VI è UNA NORMALE TRASLAZIONE ANTERIORE DEI CONDILI ED I MENISCHI VENGONO AD INTERPORSI FISIOLOGICAMENTE FRA EMINENZA ARTICOLARE E VERSANTE CEFALICO DEI CONDILI MANDIBOLARI".
oltre al referto...c'è anche la radiografia...e un cd (del quale perà non sò il contenuto)...
Secondo il mio medico:"non c'è da fare nulla, ho solo un problema e cioè quello dei lagamenti che si aprono più del normale...per questo mi ha detto che quando sbadiglio devo evitare di allargare troppo la bocca per nn rimanere bloccato...preoprio perchè questi legamenti si modifincano nel moviemento più di quanto dovrebbere. Inoltre, questa caratteristica dei miei legamenti, mi ha detto che la posso riscontrare anche in altre articolazioni...per esempio ginocchia (in effetti ogni volta che mi inginocchio anche le ginocchia schioccano...).
Quindi devo evitare di spalancare la bocca e se dovessi restare bloccato mi ha detto di andare dal prontio soccorso, che rilassando la muscolatura, mi sbloccano loro....mha!!!!!!
Inoltre, gli ho chiesto se questo fatto provocasse un disequilibrio a livello della simmetria del viso col passare del tempo, anche degli occhi, oppure come già ho una mascella più pronunciata dell'altra...ma mi ha detto di no e che il fatto di avere una mascella più pronunciata dell'altra, dipende dal fatto che il corpo utilizza di più o la parte destra o la parte sinistra...insomma mi ha detto che è normale anche quello!
Mi ha detto di continuare a usare il bite durante la notte!".
Ma mi sembra di aver capito che con questo problema dovrò condividere tutta la vita...
...ora ho notato anche questo fastidioso problema dell'alitosi...che da come ho capito dall'esaustiva speigazione del suo collega può essere legato ANCHE AD UNA MALOCCLUSIONE...SCARTNADO LE ALTRE CAUSE!
(SPERO DI NON ESSERE STATO MOLTO PROLISSO...)...GRAZIE!
[#6]
Le immagini riadiologiche d'interesse per la sua alitosi riguardano i singoli denti e servono a chiarire la presenza o meno di patologie dentali o parodontali.
Quanto le è stato detto in merito al comparto osteoarticolare è compatiobile, seppure oggidì esiste la riabilitazione specifica, che le risolverebbe in buona parte il problema in oggetto.
I due problemi davvero in modo difficile possono correlarsi.
Sull'alitosi valgono le considerazioni che le ho già proposto. E che vanno approfondite. Inutile cercare cause improbabili senza prima aver escluso le più semplici e probabili. La malattia parodontale si esclude attraverso un sondaggio strumentale diretto delle sue gengive, un'esame radiografico fatto di 10 lastrine dei denti opportunamente eseguito, eventualmente un test batterico ed un test genetico specifico. Esperiti questi, escluse altre forme infettive delle mucose orali (ivi inclusa lingua e corpi tonsillari) allora si potrà passare a considerare ulteriori possibilità a minor probabilità.
Quanto le è stato detto in merito al comparto osteoarticolare è compatiobile, seppure oggidì esiste la riabilitazione specifica, che le risolverebbe in buona parte il problema in oggetto.
I due problemi davvero in modo difficile possono correlarsi.
Sull'alitosi valgono le considerazioni che le ho già proposto. E che vanno approfondite. Inutile cercare cause improbabili senza prima aver escluso le più semplici e probabili. La malattia parodontale si esclude attraverso un sondaggio strumentale diretto delle sue gengive, un'esame radiografico fatto di 10 lastrine dei denti opportunamente eseguito, eventualmente un test batterico ed un test genetico specifico. Esperiti questi, escluse altre forme infettive delle mucose orali (ivi inclusa lingua e corpi tonsillari) allora si potrà passare a considerare ulteriori possibilità a minor probabilità.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.4k visite dal 17/10/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Salute orale
Igiene dentale, carie, afte e patologie della bocca: tutto quello che devi sapere sulla salute orale e sulla prevenzione dei disturbi di denti e mucosa boccale.