Ricostruzione con composito ruvida
Salve a tutti!
Da circa una settimana mi sto curando i denti. Il mio dentista ha otturato e ricostruito alcune carie. Ho notato però una sostanziale differenza tra il materiale usato per le otturazioni/ricostruzioni di tre molari superiori di un settimana fa e quello che ha utilizzato ieri per lo stesso motivo su due molari inferiori. Passando la lingua mi risulta ruvido mentre gli ultimi denti trattati sono lisci. L'ho fatto notare al dentista che ha provveduto con una gommina diamantata, ma li sento ancora ruvidi e fastidiosi perchè mi sembra di avere i denti sporchi e con qualcoa impastato dentro. Lui dice che è normale e che li sente lisci. Volevo sapere se è una questione di tempo , cioè se mi ci devo abituare, se si lisceranno da soli, oppure se devo insistere per farmeli lucidare? Grazie a chiunque mi possa aiutare.
Da circa una settimana mi sto curando i denti. Il mio dentista ha otturato e ricostruito alcune carie. Ho notato però una sostanziale differenza tra il materiale usato per le otturazioni/ricostruzioni di tre molari superiori di un settimana fa e quello che ha utilizzato ieri per lo stesso motivo su due molari inferiori. Passando la lingua mi risulta ruvido mentre gli ultimi denti trattati sono lisci. L'ho fatto notare al dentista che ha provveduto con una gommina diamantata, ma li sento ancora ruvidi e fastidiosi perchè mi sembra di avere i denti sporchi e con qualcoa impastato dentro. Lui dice che è normale e che li sente lisci. Volevo sapere se è una questione di tempo , cioè se mi ci devo abituare, se si lisceranno da soli, oppure se devo insistere per farmeli lucidare? Grazie a chiunque mi possa aiutare.
[#1]
Passando con la lingua devono essere lisci.
Ma potrebbe anche trattarsi non di una ruvidità del materiale composito, ma di un gradino, o in "plus" o in "minus" del composito rispetto al dente.
Si guardi le otturazioni in bocca perchè, colore a parte, devono avere la forma del dente, rispettare e ripristinare l'anatomia.
E, deve essere stata montata la diga di gomma per la loro esecuzione.
Ma potrebbe anche trattarsi non di una ruvidità del materiale composito, ma di un gradino, o in "plus" o in "minus" del composito rispetto al dente.
Si guardi le otturazioni in bocca perchè, colore a parte, devono avere la forma del dente, rispettare e ripristinare l'anatomia.
E, deve essere stata montata la diga di gomma per la loro esecuzione.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#2]
Se il collega ha utilizzato dei gommini in sequenza, le otturazioni dovrebbero essere lucidate. Anche perchè quelle superiori vanno bene e sono state effettuate dallo stesso operatore con lo stesso materiale (suppongo)!!
A presto
A presto
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
[#3]
Utente
Grazie dottori! Ora so che dovrò insistere per farmeli rettificare.I denti a vederli sono anatomicamente corretti anche se non ha usato alcuna diga di gomma, che in effetti leggendo qua e là sul web dovrebbe favorire una corretta esecuzione salvaguardando i denti sani, mi eviterebbe di ingoiare frammenti di materiale e lui potrebbe lavorare in assenza di saliva.
A proposito di questo:
-la saliva influenza in qualche modo la lavorazione del composito ed il suo risultato?
-La lavorazione con diga di gomma prevede costi aggiuntivi?
-E' obbligatoria?
Grazie
A proposito di questo:
-la saliva influenza in qualche modo la lavorazione del composito ed il suo risultato?
-La lavorazione con diga di gomma prevede costi aggiuntivi?
-E' obbligatoria?
Grazie
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Gentile utente rispondo ai suoi quesiti:
-la saliva influenza in qualche modo la lavorazione del composito ed il suo risultato?
Per quanto riguarda la lavorazione del composito questo può aderire al dente solo in ambiente secco, se della saliva "inquina" il campo mentre si mette il composito questo non si attaccherà bene al dente rischiando il fallimento dell'otturazione stessa. Inoltre consideri che nella saliva ci sono più di 400 specie batteriche e che durante il lavoro è abbastanza facile che queste possano compromettere la cura in assenza di diga.
-La lavorazione con diga di gomma prevede costi aggiuntivi?
No, il suo utilizzo è interesse non solo del paziente ma anche dell'operatore in quanto gli da maggiori garanzie di una buona riuscita del lavoro e di una maggiore durata nel tempo.
-E' obbligatoria?
Purtroppo non dal punto di vista legale ma lo è dal punto di vista professionale. Non usarla è segno oggigiorno di un lavoro eseguito con trascuratezza purtroppo (tolti i casi estremi di carie sottogengiva in cui a volte è realmente impossibile montarla).
Cordiali saluti
-la saliva influenza in qualche modo la lavorazione del composito ed il suo risultato?
Per quanto riguarda la lavorazione del composito questo può aderire al dente solo in ambiente secco, se della saliva "inquina" il campo mentre si mette il composito questo non si attaccherà bene al dente rischiando il fallimento dell'otturazione stessa. Inoltre consideri che nella saliva ci sono più di 400 specie batteriche e che durante il lavoro è abbastanza facile che queste possano compromettere la cura in assenza di diga.
-La lavorazione con diga di gomma prevede costi aggiuntivi?
No, il suo utilizzo è interesse non solo del paziente ma anche dell'operatore in quanto gli da maggiori garanzie di una buona riuscita del lavoro e di una maggiore durata nel tempo.
-E' obbligatoria?
Purtroppo non dal punto di vista legale ma lo è dal punto di vista professionale. Non usarla è segno oggigiorno di un lavoro eseguito con trascuratezza purtroppo (tolti i casi estremi di carie sottogengiva in cui a volte è realmente impossibile montarla).
Cordiali saluti
Dr. Matteo Erriu
[#5]
Utente
Grazie per le preziose delucidazioni datemi finora.
Non frequentavo studi dentistici da molto tempo e di conseguenza presentavo tante carie profonde in denti forti regolari e con un buon smalto, aimè trascurati.
Presa coscienza delle cure mi sorgono ancora dubbi e quesiti per cercare di ottenere un trattamento adeguato e sicuro.
Ho chiesto al dentista che mi ha in cura se utilizza la diga di gomma, dice che solo in casi particolari, cioè quando il paziente produce troppa saliva, per alcune devitalizzazioni o quando il paziente non riesce a stare con la bocca aperta e si muove troppo.In realtà mi sono parse delle vaghe giustificazioni poichè successivamente mi ha fatto intendere che l'utilizzo dela diga ha per lui un costo aggiuntivo e che comunque fino a quattro anni fa se ne faceva a meno e i risultati erano comunque ottimi.
Abbandonata la diga proseguiamo con la lucidatura dei compositi ruvidi, ma niente da fare il materiale non cambia.Inoltre gli ho fatto presente che su quegli stessi denti ,masticando, soprattutto cibo caldo, e con il passaggio dell'aria, sento un moderato dolore.
Lui risponde che bisogna aspettare ancora che il nervo reagisca. Continuiamo con altre due otturazioni, stessa storia. A questo punto ho nuove domande da presentare a voi dottori:
-Può la ruvidità che avverto significare porosità del materiale composito e di conseguenza assorbire calore , umidità, avere scarsa aderenza allo smalto del dente originale e altro che mi porta ad avvertire dolore e fastidio durante la masticazione e al passaggio dell'aria?
-Premettendo che le carie sono talmente profonde da sfiorare il nervo, dopo l'otturazione quanto tempo occorre per raggiungere una stabilizzazione e spero la scomparsa del fastido/dolore?
Siate pazienti e vi ringrazio!
Non frequentavo studi dentistici da molto tempo e di conseguenza presentavo tante carie profonde in denti forti regolari e con un buon smalto, aimè trascurati.
Presa coscienza delle cure mi sorgono ancora dubbi e quesiti per cercare di ottenere un trattamento adeguato e sicuro.
Ho chiesto al dentista che mi ha in cura se utilizza la diga di gomma, dice che solo in casi particolari, cioè quando il paziente produce troppa saliva, per alcune devitalizzazioni o quando il paziente non riesce a stare con la bocca aperta e si muove troppo.In realtà mi sono parse delle vaghe giustificazioni poichè successivamente mi ha fatto intendere che l'utilizzo dela diga ha per lui un costo aggiuntivo e che comunque fino a quattro anni fa se ne faceva a meno e i risultati erano comunque ottimi.
Abbandonata la diga proseguiamo con la lucidatura dei compositi ruvidi, ma niente da fare il materiale non cambia.Inoltre gli ho fatto presente che su quegli stessi denti ,masticando, soprattutto cibo caldo, e con il passaggio dell'aria, sento un moderato dolore.
Lui risponde che bisogna aspettare ancora che il nervo reagisca. Continuiamo con altre due otturazioni, stessa storia. A questo punto ho nuove domande da presentare a voi dottori:
-Può la ruvidità che avverto significare porosità del materiale composito e di conseguenza assorbire calore , umidità, avere scarsa aderenza allo smalto del dente originale e altro che mi porta ad avvertire dolore e fastidio durante la masticazione e al passaggio dell'aria?
-Premettendo che le carie sono talmente profonde da sfiorare il nervo, dopo l'otturazione quanto tempo occorre per raggiungere una stabilizzazione e spero la scomparsa del fastido/dolore?
Siate pazienti e vi ringrazio!
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Gentile utente... tralasciando inutili polemiche sulle scuse accampate sull'uso della diga e specificando soltanto come è ASSOLUTAMENTE falso che senza usarla i risultati siano sovrapponibili ai casi trattati con diga (che si usa da più di 4 anni in ogni caso), mi accingo a rispondere alle sue domande:
-Può la ruvidità che avverto significare porosità del materiale composito e di conseguenza assorbire calore , umidità, avere scarsa aderenza allo smalto del dente originale e altro che mi porta ad avvertire dolore e fastidio durante la masticazione e al passaggio dell'aria?
In teoria no, la ruvidità del materiale (se di composito si tratta) mette solo a rischio di un maggiore accumulo di placca e di conseguenza un maggiore rischio che l'otturazione sia infiltrata. Ciò non esclude eventuali difetti di adesione tra smalto e dente (che possono avvenire se il dente non era assolutamente asciutto al momento dell'otturazione) ma queste eventualità non sarebbe causa di ruvidità.
-Può la ruvidità che avverto significare porosità del materiale composito e di conseguenza assorbire calore , umidità, avere scarsa aderenza allo smalto del dente originale e altro che mi porta ad avvertire dolore e fastidio durante la masticazione e al passaggio dell'aria?
In teoria no, la ruvidità del materiale (se di composito si tratta) mette solo a rischio di un maggiore accumulo di placca e di conseguenza un maggiore rischio che l'otturazione sia infiltrata. Ciò non esclude eventuali difetti di adesione tra smalto e dente (che possono avvenire se il dente non era assolutamente asciutto al momento dell'otturazione) ma queste eventualità non sarebbe causa di ruvidità.
[#7]
Utente
Salve Dr. Matteo Erriu!
Grazie delle risposte.
Mi chiedo a questo punto, visto l'utilizzo da molti anni ed i vantaggi che comporta, perchè la diga non è ancora obbligatoria?
Durante la masticazione alcuni denti (quelli con carie più profonda e otturati) mi fanno male e li sento fastidiosamente sensibili. A tal proposito:
-Mi sa dire quanto tempo occorre al nervo per avere una ripresa sicura dopo l'otturazione di carie profonda, e, in caso contrario, quali sono i segnali che indicano la necessità di devitalizzarlo?
-Esistono inoltre particolari accuratezze alimentari e di masticazione o prodotti curativi che favoriscono la guarigione del suddetto nervo?
Grazie!
Grazie delle risposte.
Mi chiedo a questo punto, visto l'utilizzo da molti anni ed i vantaggi che comporta, perchè la diga non è ancora obbligatoria?
Durante la masticazione alcuni denti (quelli con carie più profonda e otturati) mi fanno male e li sento fastidiosamente sensibili. A tal proposito:
-Mi sa dire quanto tempo occorre al nervo per avere una ripresa sicura dopo l'otturazione di carie profonda, e, in caso contrario, quali sono i segnali che indicano la necessità di devitalizzarlo?
-Esistono inoltre particolari accuratezze alimentari e di masticazione o prodotti curativi che favoriscono la guarigione del suddetto nervo?
Grazie!
[#8]
Dentista
La diga non è obbligatoria perchè non ci può essere un controllo su chi la usa e chi no, come non è obbligatorio rivolgersi ad un dentista che non la usa.
Intendo dire che chi usa la diga lo fa soltanto perchè ha una coscienza professionale ( e una preparazione ) che lo porta a mettere in atto tutto ciò che può portarlo ad un risultato migliore nell' interesse del paziente; facendo così si distingue dagli altri per la qualità del proprio lavoro, e, se i pazienti fossero tutti sufficientemente informati, ci dovrebbe essere una sorta di " selezione naturale " per cui essi si rivolgano solo a quei dentisti che, come per la diga, usano strumenti e tecniche comprovate utili ed efficaci dalla letteratura internazionale, senza compromessi o soluzioni personali.
Riguardo ai denti sensibili, può essere necessario aspettare anche un mese o più perchè il fastidio passi, ma vanno tenuti sotto controllo perchè il dolore potrebbe non passare, o si potrebbe acuire, o diventare spontaneo o pulsante, o potrebbe assumere caratteristiche diverse ( alla pressione e alla percussione, per esempio ), e allora si potrebbe rendere necessario sottoporre il dente a terapia canalare. Sono decisioni che dovrà prendere il dentista che la ha in cura, lei cerchi solo di notare se ci sono dei cambiamenti.
Cordiali saluti
Intendo dire che chi usa la diga lo fa soltanto perchè ha una coscienza professionale ( e una preparazione ) che lo porta a mettere in atto tutto ciò che può portarlo ad un risultato migliore nell' interesse del paziente; facendo così si distingue dagli altri per la qualità del proprio lavoro, e, se i pazienti fossero tutti sufficientemente informati, ci dovrebbe essere una sorta di " selezione naturale " per cui essi si rivolgano solo a quei dentisti che, come per la diga, usano strumenti e tecniche comprovate utili ed efficaci dalla letteratura internazionale, senza compromessi o soluzioni personali.
Riguardo ai denti sensibili, può essere necessario aspettare anche un mese o più perchè il fastidio passi, ma vanno tenuti sotto controllo perchè il dolore potrebbe non passare, o si potrebbe acuire, o diventare spontaneo o pulsante, o potrebbe assumere caratteristiche diverse ( alla pressione e alla percussione, per esempio ), e allora si potrebbe rendere necessario sottoporre il dente a terapia canalare. Sono decisioni che dovrà prendere il dentista che la ha in cura, lei cerchi solo di notare se ci sono dei cambiamenti.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 28k visite dal 17/10/2008.
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