Protesi cromo cobalto
Buongiorno dottori, vi chiedo gentilmente un consiglio per mia mamma, 71 anni, che, deve decidere sul materiale della protesi superiore. La protesi, di 12 denti, poggerà su 5 monconi e lei è indecisa se realizzarla in cromo cobalto oppure in fibra di carbonio ed inoltre non sa se sia meglio avere una protesi più flessibile o più rigida. Ha letto molto di questi due materiali ma ciò che vorrebbe sapere, non sono opinioni di parte in merito, bensì desidererebbe sapere oggettivamente, in base a dati certi, a ricerche etc., quale dei due materiali è migliore, sia da un punto di vista estetico, sia come resistenza, come comodità" in bocca etc.
Vi sarei grata se poteste darmi delucidazioni in merito.
Molte grazie.
Cordialmente.
Vi sarei grata se poteste darmi delucidazioni in merito.
Molte grazie.
Cordialmente.
[#1]
Gentile utente,
nell' impossibilità di riuscire a stabilire che tipo di dispositivo odontoiatrico sia stato pianificato (se dispositivo fisso, mobile o semiremovibile) non è chiaramente possibile stabilire il materiale con il quale questo dispositivo verrà costruito. Ad oggi esistono diversi tipi di materiali, tutti con differenti caratteristiche e proprietà che vengono utilizzati per la costruzione di dispositivi odontoiatrici sulla base delle esigenze funzionali estetiche ed economiche del singolo paziente.
Tali scelte vengono prese in sede di stipula del piano di trattamento dove il medico pianifica l'iter terapeutico proponendo al paziente una serie di soluzioni riabilitative ed in esse indica i limiti, le applicazioni, la strategia terapeutica più idonea ed i tipi di materiali che meglio si prestano per la realizzazione dei dispositivi riabilitativi proposti. Consiglio pertanto in caso di dubbi (come quello che ci ha posto) un ulteriore consulenza con il vostro dentista di fiducia. Cordiali saluti.
nell' impossibilità di riuscire a stabilire che tipo di dispositivo odontoiatrico sia stato pianificato (se dispositivo fisso, mobile o semiremovibile) non è chiaramente possibile stabilire il materiale con il quale questo dispositivo verrà costruito. Ad oggi esistono diversi tipi di materiali, tutti con differenti caratteristiche e proprietà che vengono utilizzati per la costruzione di dispositivi odontoiatrici sulla base delle esigenze funzionali estetiche ed economiche del singolo paziente.
Tali scelte vengono prese in sede di stipula del piano di trattamento dove il medico pianifica l'iter terapeutico proponendo al paziente una serie di soluzioni riabilitative ed in esse indica i limiti, le applicazioni, la strategia terapeutica più idonea ed i tipi di materiali che meglio si prestano per la realizzazione dei dispositivi riabilitativi proposti. Consiglio pertanto in caso di dubbi (come quello che ci ha posto) un ulteriore consulenza con il vostro dentista di fiducia. Cordiali saluti.
Dr. Mirco Di Biase
Medico Odontoiatra e protesista dentale, studi Brughrio ( Mb) Gessate (Mi) mirco_db@libero.it
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
la ringrazio. Si tratta di una protesi fissa e non mobile. Le sono stati prospettati vari tipi di materiali ma sta a lei la scelta. Ecco il motivo per il quale si sta informando a fondo, dato che in passato ha avuto numerose esperienze negative ed è stanca e sfiduciata.
Grazie.
Cordialmente.
la ringrazio. Si tratta di una protesi fissa e non mobile. Le sono stati prospettati vari tipi di materiali ma sta a lei la scelta. Ecco il motivo per il quale si sta informando a fondo, dato che in passato ha avuto numerose esperienze negative ed è stanca e sfiduciata.
Grazie.
Cordialmente.
[#3]
Gentile utente,
non comprendo l'esecuzione di una protesi fissa che presenta 5 pilastri che devono sostenere 12 elementi fissi ne l'esistenza di una protesi fissa eseguibile con materiale in fibra di carbonio. La protesica fissa si avvale di materiali in metal ceramica ( lega palladiata o lega vile in cromo cobalto ricoperte di ceramica) o materiali quali disilicato di litio, ceramica integrale o zirconio. Ad oggi questi sono i materiali che vengono maggiormente utilizzati per la realizzazione di una protesi fissa. Tali materiali hanno diverse proprietà, tutti sono molto validi, le uniche differenze si basano su una maggior estetica (per le corone in disilicato di litio o zirconia) rispetto le corone in metalceramica. Ovviamente varia anche il prezzo, infatti le prime sono piu costose. La resistenza e la durata nel tempo sono equiparabili ad ogni tipo di corona in quanto la differenza non è data dal materiare utilizzato ma dalla capacità operativa ed esperienza del clinico che le propone. Dunque non è possibile rispondere in maniera precisa al suo quesito, in quanto è necessaria una visita una raccolta anamnestica un esame obiettivo ed esami radiologici per poter stabilire quale tipo di riabilitazione è possibile effettuare. La scelta del piano terapeutico nonchè della riabilitazione protesica e dei materiali utilizzati spetta al clinico, che dovrà illustrare al paziente fornendogli tutti i dati possibili, i pro e i contro, la strategia terapeutica e la riabilitazione nel modo piu comprensibile per il paziente. Il paziente deciderà se accettare le cure proposte o meno. Cordiali saluti.
non comprendo l'esecuzione di una protesi fissa che presenta 5 pilastri che devono sostenere 12 elementi fissi ne l'esistenza di una protesi fissa eseguibile con materiale in fibra di carbonio. La protesica fissa si avvale di materiali in metal ceramica ( lega palladiata o lega vile in cromo cobalto ricoperte di ceramica) o materiali quali disilicato di litio, ceramica integrale o zirconio. Ad oggi questi sono i materiali che vengono maggiormente utilizzati per la realizzazione di una protesi fissa. Tali materiali hanno diverse proprietà, tutti sono molto validi, le uniche differenze si basano su una maggior estetica (per le corone in disilicato di litio o zirconia) rispetto le corone in metalceramica. Ovviamente varia anche il prezzo, infatti le prime sono piu costose. La resistenza e la durata nel tempo sono equiparabili ad ogni tipo di corona in quanto la differenza non è data dal materiare utilizzato ma dalla capacità operativa ed esperienza del clinico che le propone. Dunque non è possibile rispondere in maniera precisa al suo quesito, in quanto è necessaria una visita una raccolta anamnestica un esame obiettivo ed esami radiologici per poter stabilire quale tipo di riabilitazione è possibile effettuare. La scelta del piano terapeutico nonchè della riabilitazione protesica e dei materiali utilizzati spetta al clinico, che dovrà illustrare al paziente fornendogli tutti i dati possibili, i pro e i contro, la strategia terapeutica e la riabilitazione nel modo piu comprensibile per il paziente. Il paziente deciderà se accettare le cure proposte o meno. Cordiali saluti.
[#5]
Gentile signora, l'odontoiatra effettua la visita, ascolta il paziente, verifica lo stato strutturale e parodontale dei denti, le condizioni antologiche ed occlusali, lo stato dell'articolazione tempore-mandibolare ed, in ultimo, elabora e propone un piano di trattamento nel rispetto delle aspettative del paziente. Tale piano di trattamento proposto deve essere dettagliato nella sua complessità ed essere chiaro sui materiali utilizzati più idonei a risolvere, a giudizio dell'odontoiatra, la riabilitazione complessa. Il paziente espone le sue perplessità ed alla fine di questo percorso si recepisce il consenso informato dal paziente che deve essere edotto sul piano di trattamento dettagliato, le sue indicazioni, le alternative terapeutiche, le possibili complicanze ed il modo con cui si intende, nel caso, risolverle. Il piano di trattamento include il preventivo dettagliato e le modalità e tempi di pagamento.
Non va mai demandato al paziente la scelta di un materiale piuttosto che di un altro ma solo perché si ritiene utilizzare un materiale piuttosto che un altro. Il paziente deve chiarire se vuole una riabilitazione fissa o mobile, le relative differenze, farsi chiarire perché si ricorra o meno ad impianti e conoscere con una Dichiarazione di conformità consegnata dall'odontoiatra i materiali, lotti, etc ed indicazioni dei manufatti protesici. Legga nel mio blog su Medicitalia due articoli sui materiali innovativi protesici. Le posso assicurare che su riabilitazioni molto estese, quali quella di sua madre il dentista ha i margini economici più che sufficienti per scegliere un materiale non in base ai costi o, peggio, ai consigli del paziente, ma in base alla valutazione su quale materiale più valido per quella riabilitazione protesica. Personalmente non amo il cromo-cobalto, preferisco la zirconia o, in alternativa, la metallo-ceramica del tipo oro-porcellana e perché si possa parlare di oro-ceramica la quantità espressa in millesimi di oro deve essere uguale o superiore ai 400/millesimi per grammo. Se ho bisogno di una struttura più elastica e duttile utilizzerò una lega aurea con alto contenuto di oro, altrimenti se necessito di una struttura più rigida e leggera utilizzerò una lega aurea a basso contenuto di oro o una struttura in zirconia-ceramica.
Nella speranza di averle chiarito alcuni dubbi.
Cordiali saluti
Non va mai demandato al paziente la scelta di un materiale piuttosto che di un altro ma solo perché si ritiene utilizzare un materiale piuttosto che un altro. Il paziente deve chiarire se vuole una riabilitazione fissa o mobile, le relative differenze, farsi chiarire perché si ricorra o meno ad impianti e conoscere con una Dichiarazione di conformità consegnata dall'odontoiatra i materiali, lotti, etc ed indicazioni dei manufatti protesici. Legga nel mio blog su Medicitalia due articoli sui materiali innovativi protesici. Le posso assicurare che su riabilitazioni molto estese, quali quella di sua madre il dentista ha i margini economici più che sufficienti per scegliere un materiale non in base ai costi o, peggio, ai consigli del paziente, ma in base alla valutazione su quale materiale più valido per quella riabilitazione protesica. Personalmente non amo il cromo-cobalto, preferisco la zirconia o, in alternativa, la metallo-ceramica del tipo oro-porcellana e perché si possa parlare di oro-ceramica la quantità espressa in millesimi di oro deve essere uguale o superiore ai 400/millesimi per grammo. Se ho bisogno di una struttura più elastica e duttile utilizzerò una lega aurea con alto contenuto di oro, altrimenti se necessito di una struttura più rigida e leggera utilizzerò una lega aurea a basso contenuto di oro o una struttura in zirconia-ceramica.
Nella speranza di averle chiarito alcuni dubbi.
Cordiali saluti
Dr. Maurizio Macrì
Odontoiatra
[#7]
" Le sono stati prospettati vari tipi di materiali ma sta a lei la scelta. "
No.
Non sta a lei (sua madre) la scelta, ma al dentista.
Lei non ha le conoscenze merceologiche per capire quale è la scelta idonea, lei non è un dentista.
Il dentista si.
O quanto meno dovrebbe averle.
QUINDI che si prenda le sue responsabilità, oltre all'onorario.
Sa come si chiama questo atteggiamento?
Scaricabarile.
Se fra qualche anno tutto crollerà, sarà colpa di sua madre perchè non ha scelto bene.
Unito al progetto (5 denti per 12 elementi) che non mi conince proprio per nulla, mi viene da darle un pressante suggerimento:
GAMBE IN SPALLA E SCAPPI RAPIDAMENTE !
No.
Non sta a lei (sua madre) la scelta, ma al dentista.
Lei non ha le conoscenze merceologiche per capire quale è la scelta idonea, lei non è un dentista.
Il dentista si.
O quanto meno dovrebbe averle.
QUINDI che si prenda le sue responsabilità, oltre all'onorario.
Sa come si chiama questo atteggiamento?
Scaricabarile.
Se fra qualche anno tutto crollerà, sarà colpa di sua madre perchè non ha scelto bene.
Unito al progetto (5 denti per 12 elementi) che non mi conince proprio per nulla, mi viene da darle un pressante suggerimento:
GAMBE IN SPALLA E SCAPPI RAPIDAMENTE !
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.3k visite dal 14/03/2016.
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