Problemi post estrazione cisti dentale

Gentili dottori, vi scrivo per chiedere un parere sul mio decorso post operatorio dopo enucleazione di una cisti e doppia apicectomia (otturazione retrograda con Mta) dei denti 24 e 25.
Circa 50 giorni fa mi è stata rimossa una cisti di circa 2 cm che inglobava gli apici dei denti 24 e 25. Entrambi i denti hanno ricevuto trattamento canalare pochi giorni prima dell' intervento (ritrattamento nel caso del 24). La TC effettuata prima dell'intervento parlava di "Focolaio osteolitico apico-radicolare del mascellare sx, dim max vestibolo linguale 18mm, che ingloba le radici del 24 e del 25 ed erode ampiamente la corticale su entrambi i versanti; pavimento del seno mascellare sollevato, marcatamente assottigliato ma non eroso".
Nell'immediatezza dell'intervento ho seguito terapia antibiotica e ho assunto antidolorifici.
Da subito ho avuto forti dolori, accompagnati da un gonfiore alla guancia, ma sono stato tranquillizzato dal mio dentista e d'altronde pensavo fossero normali dopo un intervento chirurgico. A mano a mano che passavano le settimane però i dolori anziché sparire o diminuire sono aumentati, ed il gonfiore è rimasto. Ho fatto, su consiglio del dentista, un altro ciclo con un antibiotico diverso dal precedente ed ho assunto anche bentelan, senza però ottenere alcun risultato.
Oggi, a quasi due mesi dall'operazione, mi ritrovo con dolori lancinanti alla parte sinistra del viso, che si estendono fino all'occhio ed all'orecchio (mi impediscono spesso di dormire o svolgere la mia attività lavorativa). Ho assunto ogni tipo possibile di antidolorifico, ma raramente e solo momentaneamente sono riuscito ad alleviare il dolore. Anche il leggero gonfiore al viso è rimasto. Ho effettuato una Rx panoramica ed il dentista che ha effettuato l'operazione, dopo averla esaminata, ha detto che a lui osservando l'esame radiografico sembra tutto regolare, sebbene anche a lui preoccupa un decorso post operatorio così sofferto.
Secondo voi, a livello indicativo e secondo la vostra esperienza, cosa potrebbe essere andato storto? Quale potrebbe essere, sempre a livello indicativo, la soluzione? Sarei infinitamente grato a chiunque rispondesse per dare un consiglio o anche una sola indicazione, perché sono veramente disperato. Grazie.
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Dr.ssa Giulia Bernkopf Dentista, Ortodontista, Gnatologo 912 24
Buongiorno. E' difficile potersi esprimere senza un esame diretto della situazione e delle radiografie. Dal suo racconto, purtroppo, non escluderei un insuccesso, e forse la necessità di procedere all'estrazione. Sottolineo che l'otturazione retrogtrada di un quarto superiore, per la sua caratteristica anatomica biradicolare, è particolarmente difficile, e quindi l'insuccesso è più facile.
Cordiali saluti

Dr.ssa Giulia Bernkopf-Vicenza-Roma.
Odontoiatra, Specialista in Ortognatodonzia.Gnatologa
dott.g.bernkopf@gmail.com - www.bettega-bernkopf.it

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Dr. Enzo Di Iorio Dentista, Odontostomatologo 3.2k 128
Io oltre a concordare con quanto detto dalla collega che mi ha preceduto, soffermerei l'attenzione sullo stato di salute del seno mascellare di sinistra che essendo in stretta contiguità con la zona operata potrebbe essersi infiammato.
Potrebbe esser utile una consulenza otorinolaringoiatrica.
Cordialità

Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it

[#3]
Utente
Utente
Grazie dottori Bernkopf e Di Iorio per le consulenze. Nei prossimi giorni devo effettuare una nuova Tc Cone beam, in modo da capire meglio se e cosa c'è che non va. La sottoporrò ad un professionista diverso rispetto a quello che ha effettuato l'intervento e, se è il caso, mi rivolgerò anche ad un otorinolaringoiatra, come suggerito dal dott. Di Iorio. Grazie ancora.
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Dr. Enzo Di Iorio Dentista, Odontostomatologo 3.2k 128
Prego, se vuole ci tenga informati.
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Utente
Utente
Buongiorno dottori. Ho effettuato la Tc Cone Beam ed in attesa di sottoporla ad un vostro collega (ho appuntamento nei prossimi giorni) vi riporto cosa c'è scritto nel referto: "In regione premolare superiore sinistra, nel contesto dell'osso alveolare, si documenta la presenza di una grossolana lesione cistica che presenta diametri massimi 13x12 mm ed include le radici dei denti 2.4 e 2.5. La lesione determina assottigliamento e dislocazione craniale dell'osso alveolare sovrastante ed erosione della corticale ossea sia sul versante vestibolare che linguale. Diffuso ispessimento della mucosa di rivestimento dei seni mascellari e delle celle etmoidali di significato flogistico cronico". Presumo che la parte finale confermi il suggerimento del dott. Di Iorio ed infatti mi farò visitare anche da un otorino, dopo la visita dal dentista. Non ho ben capito la prima parte del referto. La cisti c'è ancora? Potete darmi, se possibile e sempre in maniera indicativa, qualche delucidazione su questo referto? Vi ringrazio in anticipo.
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Dr. Enzo Di Iorio Dentista, Odontostomatologo 3.2k 128
La breccia ossea che residua alla rimozione della cisti può esser scambiata dal radiologo come la stessa lesione. E' probabile un interessamento infiammatorio dei seni paranasali. Giusta la scelta di consultare l'otorino.

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