Sbandamenti continui
Buon giorno cari dottori,
Mi capita con discreta frequenza di scrivere su questo forum.
Piuttosto che ricostruire la mia vicenda dalla inizio comincio subito col descrivere i miei sintomi che in modo oramai pedissequo si ripresentano e si placano inspiegabilmente da anni ormai dandomi periodi di forte disagio alternati a periodi di remissione.
Ho estratto entrambi i denti del giudizio in quanto si riteneva fossero la causa dei miei dolori, cefalee ipoacusia ed iperacusie. Sto utilizzando un bite notturno in quanto pare acclarato il mio digrignamento notturno abbastanza intenso. Ad oggi la mattina mi sveglio con una sensazione di scarso riposo e localizza sulla sinistra del volto a livello mandibolare a volte nucale a volte cervicale una sensazione di pesantezza priva di dolore. Dolore non ne avverto affatto se non la sensazione fastidiosissimo di pesantezza e sbandamento nella camminata, sbandamenti improvvisi e ricorrenti, quasi fosse una sensazione di cefalea tuttavia ripeto priva di dolore. Mi capita di sentire localizzato nella fascia sinistra della testa appunto, al movimento del capo una sensazione di rumore nella testa che si accentua col movimento del capo.
Aggiungo che probabilmente sono soggetto cefalgico, secondo alcune diagnosi fatte da diversi dottori, però vorrei tanto capire la causa di questa mia cefalea che mi rende per certi periodi completamente inabile. Vista otorino fatta e le orecchie sono a posto. Non so se sono stato del tutto chiaro dottori e spero che dal nostro confronto di poter essere il più completo nell esporvi il mio disagio... Vi ringrazio perché già so che ci sarà da parte vostra un sostegno.
Mi capita con discreta frequenza di scrivere su questo forum.
Piuttosto che ricostruire la mia vicenda dalla inizio comincio subito col descrivere i miei sintomi che in modo oramai pedissequo si ripresentano e si placano inspiegabilmente da anni ormai dandomi periodi di forte disagio alternati a periodi di remissione.
Ho estratto entrambi i denti del giudizio in quanto si riteneva fossero la causa dei miei dolori, cefalee ipoacusia ed iperacusie. Sto utilizzando un bite notturno in quanto pare acclarato il mio digrignamento notturno abbastanza intenso. Ad oggi la mattina mi sveglio con una sensazione di scarso riposo e localizza sulla sinistra del volto a livello mandibolare a volte nucale a volte cervicale una sensazione di pesantezza priva di dolore. Dolore non ne avverto affatto se non la sensazione fastidiosissimo di pesantezza e sbandamento nella camminata, sbandamenti improvvisi e ricorrenti, quasi fosse una sensazione di cefalea tuttavia ripeto priva di dolore. Mi capita di sentire localizzato nella fascia sinistra della testa appunto, al movimento del capo una sensazione di rumore nella testa che si accentua col movimento del capo.
Aggiungo che probabilmente sono soggetto cefalgico, secondo alcune diagnosi fatte da diversi dottori, però vorrei tanto capire la causa di questa mia cefalea che mi rende per certi periodi completamente inabile. Vista otorino fatta e le orecchie sono a posto. Non so se sono stato del tutto chiaro dottori e spero che dal nostro confronto di poter essere il più completo nell esporvi il mio disagio... Vi ringrazio perché già so che ci sarà da parte vostra un sostegno.
[#1]
Sembra che lei abbia già fatto un bite. Le ha portato benefici o modifiche nella sintomatologia?
Dr. Dario Spinelli
Odontoiatra Specialista in Ortodonzia e Gnatologia
www.ortodonzia.bari.it
www.ildentistaperibambini.it
[#2]
Il suoi caso è semplicissimo, per chi ha una mente fine e preparata. Lei ha una perdita di stabilità occlusale,e anche posturale. Non si capisce perché lei si sia fermato al bite, che è un mezzo diagnostico e non curativo. il bite cura il disturbo come il terremoto cura la febbre. Lei deve trovare un dentista che sappia e poi sappia fare, solo nei dintorni di casa sua. La sua malattia si chiama "malattia occlusale", che ha fasi tipiche di remissione esattamente come lei ha descritto, senza alcun collegamento ad una ragione plausibile. Di solito i malati come lei fanno il giro delle sette chiese, e anche esami strumentali bizzarri, perdendo tempo e denaro e salute. Serve solo un dentista di buona razza che riorganizzi il piano di combaciamento dentale in modo più stabile e più armonico.Per togliersi di torno i pescecani del suo portafoglio, pretenda una obbligazione di risultato, come si può pretendere secondo giurisprudenza costante per tutte le protesi messe sulla carne battezzata. Si faccia valere. Buona fortuna!
Dr. Sebastiano Carpinteri
[#3]
Utente
Gentili dottori il bite da quando l ho utilizzato ha comportato fasi di beneficio e non. Ha mpdificato la sintomatologia si, ho avuto periodi in cui questa cefalea e andata sempre mpdificandosi e spostandosi, al punto che come al solito si e finiti per considerarmi un malato immaginario. ad pggi è tornata all origine, vale a dire sul lato sinistro della testa.
[#4]
Il bite, già eseguito, deve portare a remissione dei sintomi prima di procedere ad ulteriori passi terapeutici non reversibili. Se questo non è avvenuto, ci sono due ipotesi: il bite è da rifare o modificare oppure la causa non è occlusale.
La sua descrizione indubbiamente farebbe propendere per un coinvolgimento dell'occlusione nella sintomatologia
La sua descrizione indubbiamente farebbe propendere per un coinvolgimento dell'occlusione nella sintomatologia
[#5]
Utente
Grazie dottore, in piena umilta vorrei dirle il mio pensiero.
Sono anche in terapia cervicale in quanto ho praticato sport agonistico per anni. Da una tac cervicale si e evidenziata un leggero addrizzamento della lordosi cervicale.
Nella mia ignoranza ho sempre pensato che potessero essere entrambi le cause ovvero in parte la cervicale ed in parte anche il mio digrignamento notturno, mia madre conferma che nonostante il bite la notte si sveglia per il mio digrignmento.
Ad ogni modo continuero la terapia col bite sentendo il mio odontoiatra che provvede a farne mpdifica e a controllarne i contatti.
Saro sempre eternamente grato per la vostra disppnobilita... Vi terro certamente aggiornati
Sono anche in terapia cervicale in quanto ho praticato sport agonistico per anni. Da una tac cervicale si e evidenziata un leggero addrizzamento della lordosi cervicale.
Nella mia ignoranza ho sempre pensato che potessero essere entrambi le cause ovvero in parte la cervicale ed in parte anche il mio digrignamento notturno, mia madre conferma che nonostante il bite la notte si sveglia per il mio digrignmento.
Ad ogni modo continuero la terapia col bite sentendo il mio odontoiatra che provvede a farne mpdifica e a controllarne i contatti.
Saro sempre eternamente grato per la vostra disppnobilita... Vi terro certamente aggiornati
[#8]
Lei deve leggere con più attenzione il mio messaggio, mentre per ora preferisce fare il gito delle sette chiese. Il bruxismo notturno è chiave e architrave del suo problema, e il responso del bite deve essere interpretato da un dentista veramente sapiente. Immediatamente, senza perdite di tempo, correndo dietro all'aria fritta. Si cerchi un altro dentista che non segue convegni ricreativi.Ultimo avviso e buona fortuna!
[#9]
Lei deve leggere con più attenzione il mio messaggio, mentre per ora preferisce fare il gito delle sette chiese. Il bruxismo notturno è chiave e architrave del suo problema, e il responso del bite deve essere interpretato da un dentista veramente sapiente. Immediatamente, senza perdite di tempo, correndo dietro all'aria fritta. Si cerchi un altro dentista che non segue convegni ricreativi. Ultimo avviso e buona fortuna!
[#10]
Gentile paziente,
Il quadro clinico, da lei descritto, merita un approccio multidisciplinare tendente ad una sinergia tra più professionalità. Solo una visita diretta può dirci quanto, ciò di cui lei soffre, dipenda da problematiche attinenti l'Apparato Stomatognatico e quanto, invece, da altre concomitanti patologie a carico di altri distretti.
Lo gnatologo, o comunque un odontoiatra attento ed esperto di fisiopatologia dell'occlusione e di Sindrome algico- disfunzionale dell'Articolazione-Tempro-Mandibolare (ATM), può aiutarla nella diagnosi e nel percorso terapeutico e indirizzarla verso altre specialità.
La gnatologia, materia di cui mi occupo da anni, è disciplina, oggi, molto alla moda, ed esercitata anche da chi, nella sua vita professionale, non si è mai occupato di occlusione, ortodontia o riabilitazioni protesiche complesse. Se lei si sente ben affidato con l'odontoiatra che l'ha in cura, non dubiti oltre e segua le sue indicazioni. Se, invece, non otterrà risultati, legittimo sarà guardarsi intorno.
A mio avviso, e non solo mio, il bite non è solo diagnostico ma ,spesso, da solo ed in alcuni casi, porta ad una remissione totale della sintomatologia. La questione è intenderci di quale bite parliamo.
Prima la diagnosi completa, poi il bite (quello giusto),poi tecniche di miorilassamento manuali o mediate da apparecchiature specifiche, cambio di stile di vita, e solo successivamente, quando la sintomatologia algico-disfunzionale muscolare ha avuto una remissione, andrei a valutare terapie ortodontiche piuttosto che conservative o protesiche o interventi di molaggio, ovemai necessari e sempre irreversibili. Non avrei, nel suo caso approcci terapeutici semplicistici e affrettati.
Cordiali saluti
Il quadro clinico, da lei descritto, merita un approccio multidisciplinare tendente ad una sinergia tra più professionalità. Solo una visita diretta può dirci quanto, ciò di cui lei soffre, dipenda da problematiche attinenti l'Apparato Stomatognatico e quanto, invece, da altre concomitanti patologie a carico di altri distretti.
Lo gnatologo, o comunque un odontoiatra attento ed esperto di fisiopatologia dell'occlusione e di Sindrome algico- disfunzionale dell'Articolazione-Tempro-Mandibolare (ATM), può aiutarla nella diagnosi e nel percorso terapeutico e indirizzarla verso altre specialità.
La gnatologia, materia di cui mi occupo da anni, è disciplina, oggi, molto alla moda, ed esercitata anche da chi, nella sua vita professionale, non si è mai occupato di occlusione, ortodontia o riabilitazioni protesiche complesse. Se lei si sente ben affidato con l'odontoiatra che l'ha in cura, non dubiti oltre e segua le sue indicazioni. Se, invece, non otterrà risultati, legittimo sarà guardarsi intorno.
A mio avviso, e non solo mio, il bite non è solo diagnostico ma ,spesso, da solo ed in alcuni casi, porta ad una remissione totale della sintomatologia. La questione è intenderci di quale bite parliamo.
Prima la diagnosi completa, poi il bite (quello giusto),poi tecniche di miorilassamento manuali o mediate da apparecchiature specifiche, cambio di stile di vita, e solo successivamente, quando la sintomatologia algico-disfunzionale muscolare ha avuto una remissione, andrei a valutare terapie ortodontiche piuttosto che conservative o protesiche o interventi di molaggio, ovemai necessari e sempre irreversibili. Non avrei, nel suo caso approcci terapeutici semplicistici e affrettati.
Cordiali saluti
Dr. Maurizio Macrì
Odontoiatra
[#11]
Utente
Grazie dottor macri, il punto e stato proprio sempre questo, nel mip caso e stato quasi sempre un problema di diagnosi completa. Il mio odontoiatra e una persona valida e non me ne voglia dott carpinteri, ha avuto in cura tutta la mia famiglia per anni e tutt altro che venale considerato che doversi interventi non li hp neanche pagati. Naturalmente ho intenzione di arrivare ad una soluzipne per quanto possibile definitiva del problema in quanto il risveglip del fastidio mi rende davvero molto appesantito e l ombra della persona dinamica che realmente sono.
[#12]
Utente
Buon giorno dottori,
Ad oggi un periodo davvero debilitante per il mio fastidio in quanto allo sbanfamento classico una sensazione di morsa a livello mandibolare e temporale.
Credo di essere soggeto ad una continua cefalea costrittiva a carico della mandibola.
Ad ogni modo domani avro visita dal mio odontoiatra.
Nel frattempp non saprei cosa prendere per ridurre questa tensione a livello mandibolare, pare che antidolorifici facciano ben poco, ip movimento incrementa i miei dolori.
Sto facebdo sport per alleviare la trnsione accumulata ma nulla mi sembra che ogni tentativo sia inutile.
Spero di venirne fuori perche mi sta facendo uscire pazzo questa cosa.
Ad oggi un periodo davvero debilitante per il mio fastidio in quanto allo sbanfamento classico una sensazione di morsa a livello mandibolare e temporale.
Credo di essere soggeto ad una continua cefalea costrittiva a carico della mandibola.
Ad ogni modo domani avro visita dal mio odontoiatra.
Nel frattempp non saprei cosa prendere per ridurre questa tensione a livello mandibolare, pare che antidolorifici facciano ben poco, ip movimento incrementa i miei dolori.
Sto facebdo sport per alleviare la trnsione accumulata ma nulla mi sembra che ogni tentativo sia inutile.
Spero di venirne fuori perche mi sta facendo uscire pazzo questa cosa.
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 3.6k visite dal 18/02/2016.
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Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.